Ordine certosino: differenze tra le versioni

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[[File:Christus carthusian.jpg|thumb|[[Petrus Christus]], ''[[Ritratto di un certosino]]'', [[Metropolitan Museum of Art]], New York]]
[[File:Certosa di Farneta 1.jpg|thumb|[[Certosa di Farneta]]]]
L{{'}}'''Ordine certosino''' (in [[lingua latina|latino]] ''Ordo cartusiensis'', [[Sigle degli istituti di perfezione cattolici|sigla]] '''O.Cart.''') è uno dei più rigorosi [[Monachesimo|ordini monastici]] della [[Chiesa cattolica]]. L'istituto è stato fondato da [[Bruno di Colonia|san Bruno]] nel [[1084]] nell'[[Isère]], [[Francia]], con la creazione del primo monastero, la [[Grande Chartreuse]]. Il motto dell'ordine è ''Stat Crux dum volvitur orbis'' (La Croce resta salda mentre il mondo gira).<ref>{{cita web|url=https://chartreux.org/it/|sitotitolo=L'Ordine Certosino|autore=Ordine Certosino (Monastère de la Grande Chartreuse)|accesso=27-04-2023|lingua=it}}</ref>
 
Prende il nome dal [[Prealpi della Chartreuse|Massiccio della Certosa]] (''Massif de la Chartreuse'') nelle [[prealpi francesi]], dove san Bruno e sei compagni cercarono la solitudine per dedicarsi alla vita contemplativa. Fin dai primi tempi, si trova delineata la caratteristica della vita certosina: unione di uomini solitari che vivono in una piccola comunità.
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===Il rito certosino===
{{Vedi anche|Rito certosino}}
Fin dai tempi di san Bruno i certosini hanno adattato il [[rito latino]] alle loro particolari esigenze eremitiche. [[Papa Paolo VI]], nella sua lettera indirizzata al Ministro generale dei certosini nel [[1971]]<ref>{{Cita web|url=https://www.vatican.va/content/paul-vi/la/letters/1971/documents/hf_p-vi_let_19710418_padre-poisson.html|titolo=Optimam Partem: Ad Andream Poisson, Ordinis Cartusiensis Ministrum Generalem, ob universae religiosae communitatis coetum habendum, d. 18 m. Aprilis a. 1971, Paulus PP.VI {{!}} Paulus PP. VI|sito=www.vatican.va|accesso=2022-03-13}}</ref> dichiara: «... la Sede Apostolica non ignora che la liturgia dei monaci solitari dev'essere adattata al loro genere di vita, dev'essere tale cioè che in essa abbiano prevalenza il culto interiore e la meditazione del mistero, che si nutre d'una fede viva».
 
In seguito al [[Concilio Vaticano II]] i certosini hanno introdotto alcune modifiche nella loro liturgia. Tra le particolarità del rito certosino vi sono: il rito dell'offertorio<ref>{{Cita web|url=http://www.missagregoriana.it/?page_id=350|titolo=14. Offertorio|accesso=5 novembre 2023}}</ref> con la preparazione del calice che avviene prima della messa, la prostrazione dopo la consacrazione e l'assenza della benedizione a fine messa. Queste peculiarità sono dovute anche al fatto che nessun estraneo è ammesso in un monastero certosino, se non per verificare la propria volontà di aderire all'ordine.
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* [[Certosa di Milano]]
* [[Certosa di Ferrara]]
* [[Chiesa di San Bartolomeo della Certosa|Certosa di Genova]]<ref>{{Cita web|url=http://www.stoarte.unige.it/gewiki/index.php/San_Bartolomeo_della_Certosa|titolo=San Bartolomeo della Certosa - FoscaGeWiki|accesso=12 luglio 2016|dataarchivio=15 settembre 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160915222402/http://www.stoarte.unige.it/gewiki/index.php/San_Bartolomeo_della_Certosa|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.parrocchiacertosa.it/pc01/node/44|titolo=Storia della Certosa {{!}}|accesso=12 luglio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160711215225/http://www.parrocchiacertosa.it/pc01/node/44|urlmorto=sì}}</ref>
* [[Certosa di Bologna]]
* [[Monastero della Certosa|Certosa di Mantova]]
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==Bibliografia==
* {{Cita pubblicazione|titolo=Certosini e cistercensi|curatore=Cristina Sereno|rivista=Reti Medievali|anno=2006|mese=aprile|ISSN=1593-2214|url= http://rm.univr.it/repertorio/certosin.htm|accesso=15 agosto 2025|urlarchivio= https://web.archive.org/web/20141023083013/http://rm.univr.it/repertorio/certosin.htm|dataarchivio=23 ottobre 2014|urlmorto=sì}}
*{{cita web|url=http://rm.univr.it/repertorio/certosin.htm|titolo=''Certosini e cistercensi'' a cura di Cristina Sereno|urlmorto=sì}}
 
== Voci correlate ==