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== Studi genetici ==
Uno studio genetico pubblicato su ''[[PLOS ONE]]'' nell'ottobre 2018 ha esaminato il [[DNA mitocondriale]] di individui provenienti da tombe del X secolo associate ai conquistatori ungari del bacino. La maggioranza dei loro lignaggi materni è ricondotta alle culture [[Cultura di Potapovka|Potapovka]], [[Cultura di Srubna|Srubna]] e [[Cultura di Poltavka|Poltavka]]
Nel novembre 2019, una ricerca i cui risultati sono stati poi esposti su ''Scientific Reports'' ha esaminato i resti di 29 conquistatori ungari del bacino carpatico, i quali palesavano perlopiù un cromosoma Y di origine eurasiatica occidentale. La quantità maggiore di ascendenza paterna eurasiatica occidentale rispetto a quella materna eurasiatica occidentale resta un altro dato da segnalare; tra le popolazioni moderne, la loro discendenza paterna era la più simile ai [[baschiri]]. È interessante notare la presenza dell'[[aplogruppo]] I2a1a2b in diversi comandanti di rango particolarmente elevato, una componente di origine europea particolarmente diffusa tra gli [[Slavi meridionali]]. È stata osservata un'ampia varietà di [[fenotipo]], con diversi individui con capelli biondi e occhi azzurri. Lo studio ha altresì analizzato tre campioni unni seppelliti nella pianura pannonica del V secolo e questi hanno mostrato somiglianze genetiche con gli Ungari insediatisi in epoca altomedievale. A quanto si desume, i conquistatori ungari dovettero essere un gruppo eterogeneo assemblatosi nel corso dei secoli con l'inclusione di elementi europei, asiatici ed eurasiatici.<ref>{{cita pubblicazione|lingua=en|autore=Ensure Neparáczki, ''et al.''|url=https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6851379/|data=12 novembre 2019|titolo=Y-chromosome haplogroups from Hun, Avar and conquering Hungarian period nomadic people of the Carpathian Basin|rivista=Scientific Reports|editore=Nature Research|volume=9|numero=16569|doi=10.1038/s41598-019-53105-5}}</ref>
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