Enrico Brizzi: differenze tra le versioni
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Nel 1994 vince il concorso per nuovi narratori del mensile ''King'' ([[Rai Eri|ERI Edizioni Rai]])<ref>{{Cita web|url = http://blogretro.vanityfair.it/2012/05/17/intervista-retro-a-enrico-brizzi-da-jack-frusciante-agli-psicoatleti/|titolo = Intervista Retrò a Enrico Brizzi, da Jack Frusciante agli Psicoatleti|accesso = 17 febbraio 2016|dataarchivio = 3 marzo 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160303135850/http://blogretro.vanityfair.it/2012/05/17/intervista-retro-a-enrico-brizzi-da-jack-frusciante-agli-psicoatleti/|urlmorto = sì}}</ref> e nello stesso anno, non ancora ventenne, pubblica il suo primo romanzo ''[[Jack Frusciante è uscito dal gruppo]]'', tradotto in ventiquattro paesi e divenuto [[Jack Frusciante è uscito dal gruppo (film)|film]] nel 1996. Si tratta, tanto dal punto di vista del successo commerciale quanto dell'impatto sul costume giovanile, di uno degli esordi più rilevanti nella narrativa italiana del [[dopoguerra]]; il libro è fondato sulla personale esperienza di vita, tra famiglia e amici, e nel protagonista si può facilmente ravvisare lo stesso Brizzi. Dopo questo successo l'autore viene invitato al [[Maurizio Costanzo Show]]<ref>{{Cita web|url=https://luz.it/spns_article/enrico-brizzi-intervista/|titolo=Enrico Brizzi: dentro la meraviglia di tutte le prime volte|autore=Marco Villa|sito=Luz - About Stories|accesso=26 luglio 2020}}</ref> e tra il 1994 e il 1995 organizza, con l'accompagnamento musicale del gruppo bolognese dei Frida Frenner, delle letture pubbliche d'estratti del romanzo d'esordio<ref name="reading">{{Cita web|url=http://www.arzignanodialoga.it/DettaglioComunicazione.aspx?id=2801|titolo=Enrico Brizzi in biblioteca il 3 Aprile|accesso=8 agosto 2020|dataarchivio=23 ottobre 2023|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20231023075740/http://www.arzignanodialoga.it/DettaglioComunicazione.aspx?id=2801|urlmorto=sì}}</ref>. Dopo la chiusura di ''King'' Brizzi collabora con il periodico satirico ''[[Cuore (periodico)|Cuore]]'' e con la rivista ''[[Comix]]''<ref name="enricobrizzinet" />.
Al romanzo di esordio l'autore fa seguire ''[[Bastogne (romanzo)|Bastogne]]'', storia del [[Nizza|nizzardo]] Ermanno Claypool e dei suoi amici teppisti in rivolta contro una società perbenista. Le tematiche [[Pulp (genere)|pulp]] hanno indotto erroneamente a considerare Brizzi come uno dei rappresentanti dei "[[Cannibali (letteratura)|Cannibali]]"<ref>{{en}} ''Encyclopedia of Italian Literary Studies: A-J'', a cura di Gaetana Marrone e Paolo Puppa, Routledge, New York, 2007</ref>. Per promuovere il libro Brizzi presenta, tra il 1996 e il 1997, un'altra serie di reading insieme al gruppo musicale fiorentino De Glaen, con il nome comune di Sub-booteo Experience<ref name="reading"/>, e collabora con la stessa band scrivendo il testo e prestando la voce al brano ''Spageti boloniese'' (presente nell'album ''De Glaen II'')<ref>{{Cita web|url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1997/03/08/jack-frusciante-suona-il-rock.html|titolo=Jack Frusciante suona il rock|autore=Fulvio Paloscia|data=8 marzo 1997|sito=Archivio - la Repubblica.it|accesso=13 maggio 2021}}</ref>. Il suo terzo romanzo, ''[[Tre ragazzi immaginari]]'' (1998), è ispirato nella struttura dal racconto di [[Charles Dickens]] ''Canto di Natale'', e tra atmosfere cronachistiche e carnascialesche medievali completa, insieme ai primi lavori, un'ideale trilogia della giovinezza<ref>{{cita libro|autore=Stefano Izzo|titolo=Enrico Brizzi|città=Fiesole|editore=Cadmo|anno=2006|ISBN=88-7923-332-7}}</ref>.
Collabora con ''[[La Stampa]]'' e con il supplemento "Scuola" del ''[[Corriere della Sera]]''; conduce un programma radiofonico su [[Radio Tre]], ''Giornate in classe''<ref name="enricobrizzinet" />. Passa alla [[Arnoldo Mondadori Editore]] con un volume di racconti scritti insieme all'autore noir bolognese [[Lorenzo Marzaduri]], ''L'altro nome del rock.''
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