Pelmo: differenze tra le versioni
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Il '''Pelmo''' (''[Sas de] Pelf'' o ''Pèlego'' in [[ladino cadorino|cadorino]]<ref>Atlante di toponomastica di Vodo di Cadore</ref>), è una [[montagna]] delle [[Dolomiti di Zoldo]] ([[provincia di Belluno]]) che raggiunge i 3.168 [[m s.l.m.]], posta ad est del [[passo Staulanza]], separando la [[val di Zoldo]] e la [[val Fiorentina]] dalla [[valle del Boite]].
== Descrizione ==
Dal punto di vista amministrativo, il Pelmo è diviso tra i comuni di [[Val di Zoldo (Italia)|Val di Zoldo]] (versante sudovest), [[Borca di Cadore]] (versante nordovest e nord) e [[Vodo di Cadore]] (versante sudest e est). I confini dei tre enti convergono quasi in corrispondenza della vetta. ▼
La montagna è molto peculiare perché si articola in due massicci principali che sono il Pelmo vero e proprio, al centro, e il Pelmetto (2.994 m), a ovest. Tra loro si trova la Fessura, un canalone che culmina in una stretta forcella (2.726 m)<ref name=":0"/>. Altra caratteristica della montagna è la presenza del ''Valón'' (la cui parte superiore è detta ''Vant''), un ampio [[circo glaciale]] aperto verso sudest e ben visibile dalla valle del Boite. Esso conferisce alla montagna la forma di un enorme sedile, con la cresta sommitale a fare da spalliera e le cosiddette Spalla Sud (3.061 m) e Spalla Est (3.024 m) da braccioli, tanto da essere soprannominata ''el Caregón de 'l Pareterno'' ("il Trono del Padreterno")<ref name=":0"/>. Ben più articolato il lato settentrionale, costituito dalle Crode di Forca Rossa (2.737 m) che proseguono verso nord con le Cime di val d'Arcia (2.626 m). Tra queste e il Pelmo vero e proprio si sviluppa il canalone detto val d'Arcia, in cui sussiste l'omonimo nevaio<ref name=":0"/>.
Il monte Pelmo è noto anche dal punto di vista [[paleontologia|paleontologico]]: ai piedi del Pelmetto, a quota 2.050 m, non lontano dal rifugio Staulanza, è stato rinvenuto dal ricercatore [[Vittorino Cazzetta]] di [[Pescul]] un [[Impronte di dinosauri di Monte Pelmetto|masso con impronte]] di [[dinosauro|dinosauri]]. Un calco del masso con le tracce è visibile nel museo civico di [[Selva di Cadore]] intitolato a Cazzetta<ref>[http://www.magicoveneto.it/dolomiti/Pelmo/Pelmetto-Impronte-Dinosauri.htm Dolomiti: impronte di dinosauri sul Pelmetto monte Pelmo, forcella Staulanza Palafavera Belluno Dolomiti, Museo Civico della Val Fiorentina "Vittorino Cazzetta" a Selva di Ca...<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e nello stesso museo è anche possibile vedere lo scheletro di un cacciatore del [[mesolitico]], scoperto dallo stesso Cazzetta sull'alpe di [[Mondeval]], fra il Pelmo e i [[Lastoi de Formin]]. Alla sua base sorgono tre [[Rifugio alpino|rifugi alpini]]: il [[Rifugio Venezia|rifugio Venezia-Alba Maria De Luca]] (m 1.947, a est), il [[rifugio Città di Fiume]] (1.918 m, a nord-ovest) e il [[rifugio Passo Staulanza]] (1.766 m, a ovest).▼
▲Il monte Pelmo è noto anche dal punto di vista [[paleontologia|paleontologico]]: ai piedi del Pelmetto, a quota 2.050 m, non lontano dal rifugio Staulanza, è stato rinvenuto dal ricercatore [[Vittorino Cazzetta]] di [[Pescul]] un [[Impronte di dinosauri di Monte Pelmetto|masso con impronte]] di [[dinosauro|dinosauri]]. Un calco del masso con le tracce è visibile nel museo civico di [[Selva di Cadore]] intitolato a Cazzetta<ref>[http://www.magicoveneto.it/dolomiti/Pelmo/Pelmetto-Impronte-Dinosauri.htm Dolomiti: impronte di dinosauri sul Pelmetto monte Pelmo, forcella Staulanza Palafavera Belluno Dolomiti, Museo Civico della Val Fiorentina "Vittorino Cazzetta" a Selva di Ca...<!-- Titolo generato automaticamente -->]</ref> e nello stesso museo è anche possibile vedere lo scheletro di un cacciatore del [[mesolitico]], scoperto dallo stesso Cazzetta sull'alpe di [[Mondeval]], fra il Pelmo e i [[Lastoi de Formin]].
▲Dal punto di vista amministrativo, il Pelmo è diviso tra i comuni di [[Val di Zoldo (Italia)|Val di Zoldo]] (versante sudovest), [[Borca di Cadore]] (versante nordovest e nord) e [[Vodo di Cadore]] (versante sudest e est). I confini dei tre enti convergono quasi in corrispondenza della vetta.
== Storia e leggende ==
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