Claudio Scajola: differenze tra le versioni

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m Corretto il collegamento Governo Berlusconi con collegamento rimosso (DisamAssist)
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Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 1980|elezioni amministrative del 1980]] si candida al [[Consiglio comunale (Italia)|consiglio comunale]] di Imperia, nelle liste della DC, risultando eletto [[consigliere comunale]] e diventando il 29 ottobre 1983 [[Sindaci di Imperia|sindaco di Imperia]], a soli 34 anni il più giovane d'Italia in una città [[capoluogo di provincia]]<ref>Volume "Claudio Scajola. L'uomo, le idee e i risultati" pag. 11</ref>; record superato soltanto nel 2023 dal [[Sindaci di Vicenza|sindaco di Vicenza]] [[Giacomo Possamai]] ([[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]]), eletto a 33 anni. Assume l'incarico in sostituzione del dimissionario [[Renato Pilade]], candidato travolto da uno scandalo familiare.
 
ScajolaDiventa così èquindi il terzo membro della famiglia Scajola a ricoprire il ruolo di sindaco di Imperia in meno di tre decenni; tuttavia, è costretto a dimettersi a causa di accuse di [[concussione]] legate all'appalto per la gestione del [[Casinò di Sanremo]]: nel 1983 viene arrestato su disposizione del procuratore di Milano, [[Piercamillo Davigo]], con l'accusa di tentata concussione aggravata, in relazione ad un incontro segreto a [[Martigny]] ([[Svizzera]]) con l'allora sindaco di [[Sanremo]], Osvaldo Vento, ed il contendente al Casinò, il conte Giorgio Borletti.
 
Nel 1988 viene prosciolto da tutte le accuse, ritenuto estraneo ai fatti. La tesi difensiva, secondo cui l'incontro era avvenuto per richiedere un maggiore equilibrio politico nella gestione della casa da gioco, viene accolta dal giudice, che conclude che "Il fatto non sussiste".<ref name=":1">Il secolo xix - Riviera dei Fiori - "È la fine di un incubo" - 2 febbraio 1989 pag. 13</ref>
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==== I fatti del G8 di Genova ====
Sotto la sua gestione, dopo meno di un mese dal suo insediamento al Viminale, avvengono i gravi [[fatti del G8 di Genova]] del luglio [[2001]], a seguito dei quali l'Italia viene messa sotto accusa per le violenze delle forze dell'ordine da [[Amnesty International]]<ref>[http://www.amnesty.org/en/library/info/EUR30/012/2001 Amnesty International, «G8 Genoa policing operation of July 2001» Operazioni di Polizia durante il G8 di Genova] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120305212456/http://www.amnesty.org/en/library/info/EUR30/012/2001 |data=5 marzo 2012 }}</ref>, e su cui si è in seguito espressa anche la [[Corte europea dei diritti dell'uomo]].
 
Il 1º agosto successivo, il [[Senato]] respinge con 106 "sì" e 180 "no" una [[mozione di sfiducia]] nei confronti di Scajola presentata dalle opposizioni per i fatti del G8.
 
Nel febbraio [[2002]], le dichiarazioni del ministrodi Scajola in relazione all'organizzazione del [[G8]], furonosembrarono interpretateindicare nelil sensofatto che egliil ministro avesse autorizzatorichiesto alle forze dell'ordine addi aprire il fuoco in caso di ingresso dei manifestanti nella zona rossa ("''...Fui costretto a dare ordine di sparare se avessero sfondato la zona rossa''").<ref>{{Cita web |url=http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=18160 |titolo=Rainews24.it<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=4 maggio 2008 |dataarchivio=18 novembre 2007 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20071118161634/http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=18160 |urlmorto=sì }}</ref> Tali dichiarazioni suscitarono sconcerto e vivaci polemiche. [[Vittorio Agnoletto]], portavoce del [[movimento no-global]], chiese le dimissioni del ministro, sostenendo che le sue affermazioni costituivano prova dell'esistenza di "''un piano di repressione organizzato da governo, carabinieri e servizi segreti.''".<ref>[http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=18162 G8. Agnoletto: cade ipotesi della legittima difesa del carabiniere. Scajola si dimetta] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20071211130148/http://www.rainews24.rai.it/notizia.asp?newsid=18162 |date=11 dicembre 2007 }}, ''RaiNews24'', 15 febbraio 2002</ref>
 
In seguito Scajola precisò, definendo "''non del tutto propria sotto il profilo giuridico e approssimativa se estrapolata dal contesto''" la dichiarazione da lui stesso rilasciata e affermando di non aver mai dato ordine alle forze dell'ordineordinato di aprire il fuocosparare suiai manifestanti.<ref>[http://www.repubblica.it/online/politica/scajola/dichiarazioni/dichiarazioni.html La Repubblica]</ref>
 
==== Caso Biagi e dimissioni ====
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==== Tratta aerea Albenga-Fiumicino ====
Scajola era al [[Palazzo del Viminale|Viminale]] da qualche mese, ricoprendo il suo primo incarico come ministro, quando la compagnia aerea di bandiera italiana [[Alitalia]] affidò ai propri manager il compito di studiare l'istituzione di un volo di linea quotidiano dall'[[Aeroporto di Albenga-Riviera Airport|aeroporto di Albenga]] a [[Aeroporto di Roma-Fiumicino|quello di Roma Fiumicino]]. La nuova rotta, anche grazie all'interessamento personale del ministro, entrò in funzione il 17 maggio 2002, e il nuovo collegamento vennevenendo presentatopresentata ufficialmente dall'[[amministratore delegato]] di Alitalia [[Francesco Mengozzi]] e da Scajola. Ma conCon la stessa velocità con cui era stato istituito, tuttavia, il collegamento diretto Albenga-Fiumicino venne soppresso da Alitalia poco dopo le dimissioni di Scajola dal [[Ministero dell'interno|Viminale]].
 
In un'[[interrogazione parlamentare]], il deputato di [[Rifondazione Comunista]] [[Gigi Malabarba]] affermò che il massimo storico di passeggeri registrati su quel volo era stato di 18 unità: e disse cge "''Era un volo ad personam per il ministro Scajola''", sottolineò, basandosi sul presupposto che [[Albenga]] ([[Provincia di Savona|Savona]]) dista 33 chilometri da [[Imperia]] (città di residenza di Scajola).
 
Poco dopo illa rientronomina di Scajola al governo comea ministro per l'attuazione del programma di governo (28 agosto 2003), ricomparvevenne anchenuovamente ilistituito un volo madiretto nonda piùAlbenga traa leRoma, rottequesta divolta Alitalia, bensì conda [[Air One]] (sussidiaria di Alitalia), in regime di continuità territoriale con i contributi dello Stato: un milione di euro che il governo [[Silvio Berlusconi|Berlusconi]] mise a disposizione dei collegamenti aerei fra le aree più “''decentrate''”,. ma ancheAnche il volo Air One, tuttavia, venne in seguito cancellato nel 2007, quando Scajola nonsmise eradi piùfar alparte del governo.<ref>{{Cita news|url = http://laderiva.corriere.it/2008/07/alitalia_e_sullorlo_del_fallim.html|titolo = Alitalia "è sull'orlo del fallimento" Ora lo scoprono anche i ministri|pubblicazione = [[Corriere della Sera]]|giorno = 06|mese = 07|anno = 2008|accesso=4 maggio 2010}}</ref>
 
Nel [[Governo Berlusconi IV]] Scajola èfu nominato [[Ministri dello sviluppo economico della Repubblica Italiana|Ministro dello sviluppo economico]] ed il volo Albenga-Fiumicino venne ripristinato.<ref>{{Cita news|url = http://www.corriere.it/politica/08_agosto_17/scajola_albenga_roma_7674e1a0-6c33-11dd-9087-00144f02aabc.shtml|titolo = Scajola e il milione di euro stanziato per il volo Albenga-Roma|pubblicazione = [[Corriere della Sera]]|giorno = 17|mese = 08|anno = 2008|accesso=19 agosto 2008}}</ref><ref>{{Cita news|url = http://edicola.avvenire.it/ee/avvenire/default.php?pSetup=avvenire&curDate=20080819&goTo=A02|titolo = Quando il provincialismo fa rima con lo spreco|pubblicazione = [[Avvenire]]|giorno = 19|mese = 08|anno = 2008|autore = Francesco Riccardi|accesso=19 agosto 2008||urlmorto = sì|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20080814164849/http://edicola.avvenire.it/ee/avvenire/default.php?pSetup=avvenire}}</ref>
 
Scajola ha dichiarato chedi haaver volatoutilizzato nella maggior parte dei casi dalll'[[Aeroporto di Genova-Sestri|aeroporto di Genova]] e non da quello di Albenga<ref name="ReferenceC">"Il volo Roma-Albenga non è un inciucio" - La Repubblica del 28 settembre 2008 pag. 28</ref> eper recarsi a Roma dalla Liguria in aereo ed ha sempre considerato pretestuosa la polemica: "''il solo scopo di questa rotta è collegare meglio la Liguria - una regione turistica del nord molto disagiata per ragioni morfologiche - al resto dell'Italia. Albenga rientra tra gli scali minori in aree turistiche o economiche importanti (individuati in base ad una legge del 1999 fatta dal [[Governo Prodi I|primo governo Prodi]]). Dal 2005 al 2007 la linea Roma-Albenga, gestita da soli imprenditori privati senza contributi pubblici, è stata utilizzata da oltre 32.000 passeggeri, in gran parte diretti a [[Sanremo]], [[Alassio]] e in [[Costa Azzurra]]''".<ref name="ReferenceC" />
 
=== Incarichi di partito in Forza Italia ===
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Dal 10 novembre 2010 è Presidente della ''Fondazione Cristoforo Colombo per le libertà''. Il 16 novembre 2013, con la sospensione delle attività del Popolo della Libertà, aderisce alla rinascita di [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]].
 
Durante la [[campagna elettorale]] della [[elezioni regionali in Liguria del 2015]] sostiene la candidatura di suodel nipote Marco (figlio del fratello [[Alessandro Scajola|Alessandro]]) al [[consiglio regionale della Liguria]], organizzando varie iniziative tra cui un [[aperitivo]] nella sua [[villa]] di Imperia con un centinaio di amici<ref>{{Cita web |url=http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2015/05/10/ARmCgqOE-elezioni_regionali_aperitivo.shtml |titolo=Elezioni regionali, aperitivo da Scajola: «Tutti per Toti» |accesso=13 maggio 2015 |dataarchivio=14 maggio 2015 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150514024841/http://www.ilsecoloxix.it/p/imperia/2015/05/10/ARmCgqOE-elezioni_regionali_aperitivo.shtml |urlmorto=sì }}</ref>.
 
A luglio [[2015]] annuncia la sua iscrizione al [[Partito Radicale Transnazionale]], per sostenere le sue iniziative garantiste sulla giustizia.<ref>[http://www.sanremonews.it/2015/07/13/leggi-notizia/argomenti/politica-1/articolo/claudio-scajola-annuncia-mi-sento-di-iscrivermi-al-partito-radicale-per-la-battaglia-su-carceri-e.html SanremoNews.it - Claudio Scajola annuncia: "Mi sento di iscrivermi al Partito Radicale per la battaglia su carceri e giustizia!"]</ref>
 
=== Ritorno a sindaco di Imperia ===
Alle [[Elezioni amministrative in Italia del 2018#Imperia|elezioni amministrative del 2018]] si ricandida a sindaco di Imperia, sostenuto da tre [[liste civiche]] (''Imperia Insieme'', ''Obiettivo Imperia'' e ''Area Aperta'') e [[Il Popolo della Famiglia]], dove Scajola; risulta, con il 35,28% il più votato al primo turno (cosicché le sue prime due liste), e accedendoaccede al ballottaggio col candidato diufficiale del [[Centro-destra in Italia|centro-destra]] Luca Lanteri (28,68%)<ref>{{Cita web |url=https://elezioni.interno.gov.it/comunali/scrutini/20180610/scrutiniGI070370290 |titolo=Eligendo Comune di Imperia |accesso=5 agosto 2018 |dataarchivio=6 agosto 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20180806024758/https://elezioni.interno.gov.it/comunali/scrutini/20180610/scrutiniGI070370290 |urlmorto=sì }}</ref>, dove il 24 giugno viene eletto sindaco col 52,05%, battendo Lanteri e diventando per la terza volta sindaco della città.
 
Il 25 luglio, a meno di un mese dell'insediamento, per preservare gli equilibri di bilancio del Comune, Scajola vende le azioni possedute dell'[[Autostrada dei Fiori (azienda)|Autostrada dei Fiori S.p.A.]] pari allo 0,88% del capitale sociale alla società [[Società Autostrada Ligure Toscana|Salt S.p.A.]] al prezzo di 5,30 per azione per un incasso totale di 3.779.000 euro<ref>[http://www.imperiapost.it/337412/imperia-il-comune-cede-le-azioni-dellautofiori-spa-lannuncio-di-scajola-in-consiglio-vendute-a-3-milioni-e-700-mila-euro-preservati-gli-equilibri-di-bilancio IMPERIA: IL COMUNE CEDE LE AZIONI DELL’AUTOFIORI SPA. L’ANNUNCIO DI SCAJOLA IN CONSIGLIO: “VENDUTE A 3 MILIONI E 700 MILA EURO. PRESERVATI GLI EQUILIBRI DI BILANCIO”]</ref>. Il valore azionario concordato risulta superiore sia al valore patrimoniale di 5,189 €, sia a quello di 5,12 € indicato come base dell’asta del 2016, peraltro andata deserta, sia, ancora, alla precedente offerta che la Salt aveva fatto alla vecchia amministrazione [[Carlo Capacci|Capacci]] (4,85 €).<ref>[http://www.imperiapost.it/338027/vendita-azioni-autostrada-dei-fiori-lassessore-giribaldi-replica-a-imperia-al-centroofferta-congrua-superiore-al-valore-patrimoniale VENDITA AZIONI AUTOSTRADA DEI FIORI, L’ASSESSORE GIRIBALDI REPLICA A “IMPERIA AL CENTRO”: ” OFFERTA CONGRUA, SUPERIORE AL VALORE PATRIMONIALE”]</ref>
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Il 23 marzo 2023 all'Auditorium della Camera di Commercio di Imperia, davanti a una platea di oltre 500 persone, Scajola annuncia di ricandidarsi a sindaco con il sostegno di due liste “targate” ''Polis'', "''Avanti con Scajola"'' e "''Insieme con Scajola"'',<ref>Include candidati di [[Fratelli d'Italia (partito politico)|Fratelli d'Italia]], [[Forza Italia (2013)|Forza Italia]] e [[Noi moderati]]</ref> e ''[[Lega per Salvini Premier|Prima Imperia]]'' con l'appoggio senza simboli dei partiti di centro-destra.<ref>[https://www.imperiapost.it/609441/elezioni-imperia-claudio-scajola-si-ricandida-sindaco-cittadini-non-fatevi-ingannare-scegliete-senza-pregiudizi-mirando-alla-citta-del-futuro-foto-e-video Elezioni Imperia: Claudio Scajola si ricandida Sindaco. “Cittadini, non fatevi ingannare. Scegliete senza pregiudizi mirando alla città del futuro”]</ref><ref>[https://www.imperiapost.it/609455/elezioni-imperia-lannuncio-di-claudio-scajola-avremo-tre-liste-civiche-non-si-puo-amministrare-nascondendosi-dietro-ai-simboli-di-partito Elezioni Imperia: l’annuncio di Claudio Scajola. “Avremo tre liste civiche. Non si può amministrare nascondendosi dietro ai simboli di partito”]</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.riviera24.it/2023/04/lultima-frontiera-di-fratelli-ditalia-due-candidati-nelle-liste-scajola-sono-casano-e-sclafani-808448/|titolo=L'ultima frontiera di Fratelli d'Italia, due candidati nelle liste Scajola: sono Casano e Sclafani|sito=Riviera24|data=8 aprile 2023|lingua=it|accesso=14 maggio 2023}}</ref> Scajola è sfidato, per il centro-sinistra, dal vicecommissario di polizia Ivan Bracco, che dal 2010 ha indagato su di lui per sei diverse inchieste, tutte archiviate tranne una, quella in cui il politico avrebbe favorito la latitanza dell’ex deputato di Fi [[Amedeo Matacena]] (in primo grado condannato a 2 anni)<ref>{{Cita web|url=https://amp-video.repubblica.it/amp/metropolis/metropolis328-imperia-duello-al-mercato-tra-scajola-e-il-poliziotto-che-lo-ha-indagato/444467/445431|titolo=Metropolis/328 - Imperia, duello al mercato tra Scajola e il poliziotto che lo ha indagato - la Repubblica|sito=amp-video.repubblica.it|accesso=14 maggio 2023}}</ref>, dal generale dei carabinieri Luciano Zarbano appoggiato dalla lista "[https://primalariviera.it/politica/comunali-imperia-zarbano-resta-candidato-anche-senza-fratelli-ditalia/ Imperia senza padroni]", dall'ingegnere Enrico Lauretti appoggiato dalla lista [https://www.primocanale.it/politica/22862-elezioni-imperia-il-candidato-lauretti-siamo-in-una-fase-storica.html "Area Aperta"] e da Stefano Semeria con la lista "[https://www.comune.imperia.it/index.php/it/elezioni-trasparenti/201-candidati-sindaco/1103-stefano-semeria Movimento 5 stelle 2050]"..
 
Il 15 maggio viene confermato sindaco al primo turno con il 63% dei voti, staccando di oltre 40 punti percentuali Ivan Bracco, rappresentante di liste di sinistra civiche e non, giunto secondo in classifica.<ref>[https://www.imperiapost.it/618019/elezioni-imperia-claudio-scajola-trionfa-con-il-62-dei-voti-premiato-il-lavoro-fatto-in-questi-anni-bracco-ci-sono-40-punti-di-differenza-foto-e-video Elezioni Imperia: Claudio Scajola trionfa con il 62% dei voti]</ref>
 
=== Elezioni europee e regionali in Liguria del 2024 ===