Nel 1956 partecipò con [[Tuccio Musumeci]] a uno spettacolo delle Radiotelesquadre allestito da [[Luciano Rispoli]] a [[Ragalna]], segnando il loro debutto in televisione.<ref>[[Mariano Sabatini]], ''Ma che belle parole! Luciano Rispoli. Il fascino discreto della radio e della Tv'', Firenze, Vallecchi, 2022. ISBN 978-88-252-0361-5</ref> Fondò inoltre il Centro Universitario Teatrale (C.U.T.). Nell'aprile dello stesso anno, la compagnia con la sua regia, presentò al [[Teatro Massimo Vincenzo Bellini]] di Catania la prima rappresentazione in Italia svolta in ambito accademico di ''[[Aspettando Godot]]'' di [[Samuel Beckett]].<ref>{{Cita libro|nome=Annamaria|cognome=Cascetta|nome2=S. E.|cognome2=Gontarski|titolo=Il tragico e l'umorismo: studio sulla drammaturgia di Samuel Beckett|collana=Storia dello spettacolo saggi|data=2000|editore=Casa editrice Le Lettere|città=Firenze|p=107|ISBN=978-88-7166-487-3}}</ref> Sempre in quell'anno scrisse e interpretò lo spettacolo di rivista ''4 in matrimonio'' al Teatro Argentina di Catania.<ref>Cfr. ''[[La Sicilia|Archivio storico digitale "La Sicilia"]]'', Catania, 30 agosto 1956, p. 5.</ref>
Il Gruppo artistico universitario (GAUG.A.U.) di Catania organizzò una formazione artistica nell'agosto del 1957 da portare in giro per la Sicilia: Baudo scrisse la commedia musicale in due atti ''Donna presente... sconfitta imminente'',<ref>Cfr. ''Prossima tournée del Gruppo artistico universitario'', ''[[La Sicilia]]'', Catania, 31 agosto 1957, p. 5.; -, ''Lunedì cominciano a Gela le "Feriae Matricularum"'', cronaca di Caltanissetta, ''[[La Sicilia]]'', Catania, 27 dicembre 1957, p.11; g.s., ''Da oggi a Gela il "Feriae Matricularum"'', cronaca di Caltanissetta, ''[[La Sicilia]]'', Catania, 31 dicembre 1957, p.5.</ref> riprendendo le musiche di [[Gorni Kramer]].<ref>Il cast era composto da Pippo Baudo, Margherita Guglielmino, Nino Falcone, Antonella D'Oro, Guido Noè, Ottavio Scifo, Pippo Cavaleri; accompagnati da Nino Lombardo; la partecipazione de "Il Victorian Men Ballett"; con Tuccio Musumeci; Lino Miraglia, cantante. La compagnia farà tappa a Lentini, Siracusa, Gela, Vittoria, Porto Empedocle, Adrano, Agrigento, Castelvetrano e Palermo.</ref> Per tre anni consecutivi (1957-1959) fu pure protagonista della rivista goliardica itinerante ''Il Ficcanaso'', a puntate, nei mesi estivi sulla costa ionica (''Lido Galatea'' di [[Acitrezza]], ''Lido dei Ciclopi'' di [[Acicastello]]).<ref>Cfr. Collezione de ''[[La Sicilia]]'', Catania, 19 luglio 1957, p. 5; 26 luglio 1957, p.5; 2 agosto 1957, p.5; 9 agosto 1957, p.5; 23 agosto 1957, p. 5; 30 agosto 1957, p.5; 18 luglio 1958, p.5; Locandina pubblicitaria "Lido dei Ciclopi", 25 luglio 1958, p.5; Locandina pubblicitaria "Lido dei Ciclopi", 18 luglio 1959, p.5; Locandina pubblicitaria "Lido dei Ciclopi", 19 luglio 1959, p.5.</ref> A settembre del '571957 fa lo [[Annunciatore|speaker]] per varie manifestazioni di gare automobilistiche sull'[[Etna]] e presenta un gran ballo di premiazione ad [[Acireale]], dov'è «animatore dinamico e instancabile».<ref>''Viva attesa a S. Alfio per l'autogimkana a coppie'', «La Sicilia», Catania, 19 settembre 1957, p.7; ''Domani ad Aci S. Antonio gimkana automobilistica'', «La Sicilia», Catania, 21 settembre 1957, p.7; nello stesso numero del 21 settembre, stessa pagina, si cita il gran ballo di premiazione in piazza Belvedere.</ref>
Nel 1958, insieme al G.A.U., propose lo spettacolo teatrale ''A carte scoperte''.<ref>Cfr. ''[[La Sicilia]]'', Catania, 24 dicembre 1958, p. 4.</ref>
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