Debora Serracchiani: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
 
Riga 95:
=== Presidente della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia ===
{{vedi anche|Elezioni regionali in Friuli-Venezia Giulia del 2013}}
In vista delle [[Elezioni regionali in Italia del 2013|elezioni regionali del 2013]] viene candidata alla [[Presidenti del Friuli-Venezia Giulia|presidenza della Regione Autonoma Friuli-Venezia Giulia]] (regione in cui risiede)<ref>{{cita web|url=http://autonomielocali.regione.fvg.it/aall/opencms/AALL/Elezioni/elezioniregionali2013/|titolo=Elezioni regionali 2013 <!--creato automaticamente, da ricontrollare manualmente -->|lingua= |data= |accesso= }}</ref>, venendo sostenuto da una [[Coalizione (politica)|coalizione]] di centro-sinistra formata da PD, [[Sinistra Ecologia Libertà]], [[Italia dei Valori]], [[Slovenska Skupnost]] e la [[lista civica]] ''Cittadini per Debora Serracchiani presidente''<ref>[http://elezioni.regione.fvg.it/000377_Reg/Candidature/000001.html Candidature presentate] {{webarchive|url=https://archive.is/20130413074404/http://elezioni.regione.fvg.it/000377_Reg/Candidature/000001.html |data=13 aprile 2013 }}</ref>. Alla tornata elettorale viene eletta presidente con il 39,39% dei voti, avendo la meglio suisul candidaticandidato del centro-destra, nonchéil presidente uscente, [[Renzo Tondo]] (39%), e sul candidato del [[Movimento 5 Stelle]] Saverio Galluccio (19,21%)<ref>{{Cita web|url=http://www.repubblica.it/static/speciale/2013/elezioni/regionali/friuli_venezia_giulia.html|titolo=Elezioni regionali e amministrative 2013 - Friuli Venezia Giulia al voto|editore=repubblica.it|data=23 aprile 2013|accesso=23 settembre 2014}}</ref>,; e divenendoè la seconda donna presidentea presiedere la regione dopo [[Alessandra Guerra]] della [[Lega Nord]], in carica dal 1994 al 1995..
 
Il 5 giugno 2013 viene scelta come responsabile nazionale dei trasporti e infrastrutture del [[Partito Democratico (Italia)|Partito Democratico]], nella nuova segreteria nazionale guidata dal "''reggente''" [[Guglielmo Epifani]]. In quel periodo viene considerata vicina al [[Dipartimento per i rapporti con il Parlamento|ministro per i rapporti con il Parlamento]] [[Dario Franceschini|Franceschini]].<ref>{{Cita web|url=http://www.europaquotidiano.it/2013/06/10/primo-giorno-di-scuola-per-la-segreteria-di-epifani/|titolo=La segreteria di Epifani, ecco gli incarichi di lavoro|autore=Mario Lavia|editore=europaquotidiano.it|data=10 giugno 2013|accesso=23 settembre 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20150123160810/http://www.europaquotidiano.it/2013/06/10/primo-giorno-di-scuola-per-la-segreteria-di-epifani/|dataarchivio=23 gennaio 2015|urlmorto=sì}}</ref><ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.repubblica.it/politica/2021/03/30/news/pd_debora_serracchiani_capogruppo_camera-293448167/|titolo=Pd: chi è Debora Serracchiani, nuova capogruppo alla Camera|sito=la Repubblica|data=2021-03-30|lingua=it|accesso=2021-12-01}}</ref>