Massimiliano I d'Asburgo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Riga 155:
In seguito alla morte di [[papa Alessandro VI|Alessandro VI]] e al breve pontificato di [[papa Pio III|Pio III]], gli equilibri italiani erano nuovamente precari: la [[Repubblica di Venezia]] aveva approfittato della debolezza del papato per espandere il suo controllo sui territori della [[Romagna]] ed il nuovo papa, [[papa Giulio II|Giulio II]] era deciso a riottenere quelle terre. Tuttavia il papa era consapevole che, da sole, le sue truppe non avrebbero potuto essere in grado di sconfiggere l'esercito veneziano e così inviò richieste di aiuto ai grandi sovrani europei.
Francia e Impero accettarono la richiesta del pontefice e il 22 settembre [[1504]] stipularono a [[Blois]] un [[trattato di Blois (1504)|triplice trattato]] per prevedere la spartizione futura dei domini Veneziani, per riconoscere l'investitura di Luigi XII a duca di Milano e per concordare i dettagli per il matrimonio di Carlo d'Asburgo e della figlia del re francese. Il rinnovo del trattato nel [[1505]] spinse Venezia a restituire al papa alcune città romagnole, tenendo solo [[Rimini]] e [[Faenza]]. Ma Giulio II, nel [[1507]], chiese che fossero restituite tutte le città romagnole: questa volta ricevette un netto rifiuto.
==== L'intervento di Massimiliano e la sua incoronazione ====
|