Florio: differenze tra le versioni

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==== Vincenzo Florio ====
{{vedi anche|Vincenzo Florio (senatore)}}
[[File:Vincenzo Florio Sr.jpg|thumb|left|[[Vincenzo Florio (senatore)|Vincenzo Florio]]]]
[[Vincenzo Florio (senatore)|Vincenzo Florio]], nato a [[Bagnara Calabra|Bagnara]] nel [[1799]] e trasferitosi quando aveva pochi mesi d'età a [[Palermo]] nel 1799, nella drogheria del [[Paolo Florio|padre]], quando nel 1828 successe allo zio intraprese con enorme successo numerose iniziative industriali, tra cui nel [[1833]] quella dei vini [[Marsala (vino)|Marsala]], quella del tonno, quella del tabacco e del cotone.
Vincenzo acquisì tra le altre tonnare anche quella dell’[[Tonnara Florio|Arenella]].
 
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Nel 1864 fu nominato senatore del regno d'Italia.<ref>{{Cita web|url=https://patrimonio.archivio.senato.it/repertorio-senatori-regno/senatore/IT-SEN-SEN0001-001006/|titolo=Patrimonio dell'Archivio storico Senato della Repubblica|sito=patrimonio.archivio.senato.it|accesso=14 settembre 2024}}</ref>
 
Sposò per procura, il 15 gennaio [[1840]], Maria Giulia Rachele ("Giulia") Portalupi ([[1809]]-[[1870]]), figlia dei mercanti [[milanesi]] trasferitisi a Palermo Tommaso e Antonia Citeria, dopo aver avuto da lei i figli:
 
- *Angelina, nata nel 1835, che sposò nel 1854 il negoziante palermitano Luigi de Pace; ebbero tre figli: Salvatore, Enrico ed Alessandro;
- *Giuseppa, nata nel 1837, che sposò nel 1855 l'imprenditore francese Maurizio Francesco Merle; la coppia ebbe discendenza; entrambi i generi divennero soci della famiglia per le tonnare di [[Tonnara di Scopello|Scopello]] e Sant'Elia<ref>{{Cita web|url=https://www.siciliafan.it/angelina-giuseppa-figlie-vincenzo-florio/|titolo=Angelina e Giuseppa, le figlie di Vincenzo Florio nate prima del tanto desiderato maschio|autore=Romina Ferrante|sito=Siciliafan|data=5 febbraio 2024|lingua=it|accesso=3 maggio 2024}}</ref>; e
 
- *[[Ignazio Florio]].
- Giuseppa, nata nel 1837, che sposò nel 1855 l'imprenditore francese Maurizio Francesco Merle; la coppia ebbe discendenza; entrambi i generi divennero soci della famiglia per le tonnare di [[Tonnara di Scopello|Scopello]] e Sant'Elia<ref>{{Cita web|url=https://www.siciliafan.it/angelina-giuseppa-figlie-vincenzo-florio/|titolo=Angelina e Giuseppa, le figlie di Vincenzo Florio nate prima del tanto desiderato maschio|autore=Romina Ferrante|sito=Siciliafan|data=5 febbraio 2024|lingua=it|accesso=3 maggio 2024}}</ref>; e
 
- [[Ignazio Florio]].
 
Vissero prevalentemente nella casa di famiglia di via dei Materassai<ref>{{Cita web|url=https://www.balarm.it/news/storia-dei-primi-leoni-di-sicilia-l-ascesa-dei-florio-e-l-amore-negato-tra-vincenzo-e-giulia-132829|titolo=Storia dei (primi) Leoni di Sicilia: l'ascesa dei Florio e l'amore negato tra Vincenzo e Giulia|sito=Balarm.it|lingua=it|accesso=13 maggio 2024}}</ref> n. 53, nella villa alla Piana dei Colli e nella [[Palazzina dei Quattro Pizzi]].<ref>{{Cita web|url=https://www.balarm.it/news/storia-dei-primi-leoni-di-sicilia-l-ascesa-dei-florio-e-l-amore-negato-tra-vincenzo-e-giulia-132829|titolo=Storia dei (primi) Leoni di Sicilia: l'ascesa dei Florio e l'amore negato tra Vincenzo e Giulia|sito=Balarm.it|lingua=it|accesso=2 maggio 2024}}</ref>
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Vincenzo Florio morì a Palermo nel [[1868]].
 
'''====Ignazio Florio ''Senior'''senior''====
{{vedi anche|Iganzio Florio}}
[[File:Ignazio Florio senior.jpg|thumb|[[Ignazio Florio]], ritratto nel [[XIX secolo]].]]
Alla morte di [[Vincenzo Florio (senatore)|Vincenzo]] nel [[1868]], successe nella gestione dell'industria paterna il figlio [[Ignazio Florio|Ignazio ''Seniorsenior'']] ([[Palermo]], [[1838]] - [[1891]]), che con grande maestria e disponibilità economiche accrebbe e potenziò il giro degli affari creato e mandato avanti dal padre.
 
[[File:La tonnara di Favignana in un dipinto di Antonio Varni.jpg|thumb|left|La [[tonnara di Favignana]] in un dipinto di [[Antonio Varni]] del [[1876]]]]
Ignazio nel [[1874]] acquistò, al prezzo di lire 2.700.000, le isole di [[Isola di Favignana|Favignana]] e [[Isola di Formica|Formica]].<ref>{{Cita libro |autore= Giulio Pons |url=http://www.guida-favignana.it/estratti/favignana-florio-industria-tonno/ |capitolo=Favignana Florio: Storia della famiglia e di tre generazioni di imprenditori a Favignana |titolo=Favignana. Guida ai punti di interesse |data=7 marzo 2018 |accesso=25 maggio 2015}}</ref> Su quest'isola organizzò una grande [[tonnara]] con stabilimento conserviero ([[Tonnara di Favignana]]), sperimentando un nuovo metodo di produzione.
 
Anziché produrre [[tonno]] sotto sale, come consuetudine del tempo, si approntò per la prima volta la conservazione del tonno sott'olio e il relativo inscatolamento nelle latte. L'azienda fu in grado di dar lavoro a un gran numero di operai e di far affermare i suoi prodotti nel mondo.
 
[[File:Duilio-4.jpg|thumb|left|Il [[transatlantico]] [[Duilio (transatlantico)|Duilio]] della [[Navigazione Generale Italiana]].]]
Le [[Flotte Riunite Florio]] divennero la prima compagnia di navigazione italiana.
In seguito divenne, come il padre, [[senatore]] del [[Regno d'Italia (1861-1946)|Regno d'Italia]].
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Sposò nel [[1866]] Donna Giovanna d'Ondes [[Trigona (famiglia)|Trigona]] ([[1843]]-[[1917]]), figlia del conte Gioacchino d'Ondes e di Eleonora Trigona. La coppia, che visse prevalentemente nel [[Villino Florio]] all'[[Olivuzza]], ebbe quattro figli<ref>{{Cita web|url=https://www.balarm.it/news/comandava-donna-franca-non-temeva-la-mafia-chi-fu-giovanna-che-nobilito-i-florio-134412|titolo="Comandava" donna Franca, non temeva la mafia: chi fu Giovanna, che nobilitò i Florio|sito=Balarm.it|lingua=it|accesso=2 maggio 2024}}</ref>:
 
- *Vincenzo (1867-1879), morto di vaiolo a 12 anni;
- *[[Ignazio Florio jr|Ignazio]] ([[1869]]-[[1957]]), prosecutore delle attività di famiglia;<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/florio-ignazio-iunior_(Dizionario-Biografico)/,%20https://www.treccani.it/enciclopedia/florio-ignazio-iunior_(Dizionario-Biografico)/|titolo=FLORIO, Ignazio, iunior - Treccani|sito=Treccani|lingua=it|accesso=2 maggio 2024}}</ref>
 
- *[[Giulia Florio|Giulia]] (1870-1947), sposata col principe [[Pietro Lanza di Trabia]]; ebbero cinque figli;
- [[Ignazio Florio jr|Ignazio]] ([[1869]]-[[1957]]), prosecutore delle attività di famiglia;<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/florio-ignazio-iunior_(Dizionario-Biografico)/,%20https://www.treccani.it/enciclopedia/florio-ignazio-iunior_(Dizionario-Biografico)/|titolo=FLORIO, Ignazio, iunior - Treccani|sito=Treccani|lingua=it|accesso=2 maggio 2024}}</ref>
- *[[Vincenzo Florio jr|Vincenzo jr.]], ([[1883]]-[[1959]]), imprenditore e brillante sportivo, inventore della "[[Targa Florio]]": sposò in prime nozze Annina [[Alliata]] di Monreale e in seconde nozze l'attrice Lucie Henry. Non ebbe discendenza.
 
- [[Giulia Florio|Giulia]] (1870-1947), sposata col principe [[Pietro Lanza di Trabia]]; ebbero cinque figli;
 
- [[Vincenzo Florio jr|Vincenzo jr.]], ([[1883]]-[[1959]]), imprenditore e brillante sportivo, inventore della "[[Targa Florio]]": sposò in prime nozze Annina [[Alliata]] di Monreale e in seconde nozze l'attrice Lucie Henry. Non ebbe discendenza.
 
Morì nel [[1891]].
 
=== XX secolo ===