Internet: differenze tra le versioni
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Internet ha un forte impatto ambientale.<ref>{{Cita web|url=https://www.greenplanner.it/2020/09/07/internet-inquinamento/|titolo=Internet e l'inquinamento, un problema da non sottovalutare|autore=Redazione Green Planner|sito=Magazine Green Planner|data=7 settembre 2020|accesso=24 gennaio 2021}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://economiacircolare.com/inquinamento-da-internet-quanto-pesa-e-come-ridurlo/|titolo=Inquinamento da Internet: quanto pesa e come ridurlo|sito=Economia Circolare|data=20 novembre 2020|accesso=24 gennaio 2021}}</ref> Le stime dell'uso di elettricità di Internet sono state oggetto di controversia: secondo un documento di ricerca in [[revisione paritaria]] del 2014 che ha analizzato diverse affermazioni tra {{formatnum:20000}} opere pubblicate in letteratura durante il decennio precedente, vanno da 0,0064 kilowatt all'ora per gigabyte trasferito (kWh/GB) a {{M|136|u=kWh|up=GB}}. I ricercatori hanno attribuito queste discrepanze principalmente all'anno di riferimento (cioè se sono stati presi in considerazione i guadagni di efficienza nel tempo) e al fatto che "i dispositivi finali come personal computer e server siano inclusi" nell'analisi.<ref>{{Cita pubblicazione|url=http://publicationslist.org/data/lorenz.hilty/ref-218/2014_Coroama_Hilty_Assessing_Internet_Energy_Intensity_AAM.pdf |titolo=Assessing Internet Energy Intensity: a Review of Methods and Results|rivista=|Environmental Impact Assessment Review| numero=45 |anno= 2014|pp= 63-68|editore=Elsevier|autore=Vlad C. Coroama|autore2=Lorenz M. Hilty|doi=10.1016/j.eiar.2013.12.004|lingua=en|urlmorto=no|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20211202000211/http://publicationslist.org/data/lorenz.hilty/ref-218/2014_Coroama_Hilty_Assessing_Internet_Energy_Intensity_AAM.pdf|issn = 0195-9255 }}</ref>
Nel 2011 i ricercatori accademici hanno stimato che l'energia complessiva assorbita da Internet sia compresa tra 170 e {{M|307|u=GW}}, meno del due percento dell'energia usata dall'umanità. Questa stima includeva l'energia necessaria per costruire, far funzionare e sostituire periodicamente i 750 milioni di laptop stimati, un miliardo di smartphone e 100 milioni di server in tutto il mondo, nonché l'energia di router, [[Cella radio|celle radio]], interruttori ottici, trasmettitori Wi-Fi e i dispositivi ''Cloud'' usati durante la trasmissione del traffico Internet.<ref>{{Cita web|url=http://www.newscientist.com/blogs/onepercent/2011/10/307-gw-the-maximum-energy-the.html|titolo=One Per Cent: Internet responsible for 2 per cent of global energy usage
==== Censura ====
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Agli inizi sembrava che la Rete fosse destinata a una partecipazione essenzialmente maschile, nel 2002 per la prima volta le donne ''[[Online e offline|online]]'' hanno superato gli uomini.
In uno studio americano del 2005 infatti, la percentuale di uomini che usava Internet era leggermente superiore alla percentuale di donne, sebbene questa differenza si sia invertita in quelle sotto i 30 anni. Gli uomini si collegavano più spesso, trascorrevano più tempo online e avevano maggiori probabilità di essere utenti della banda larga, mentre le donne tendevano a sfruttare maggiormente le opportunità di comunicazione (come la posta elettronica). Gli uomini erano più propensi a usare Internet per pagare i conti, partecipare alle aste e per attività ricreative come scaricare musica e video. Uomini e donne avevano la stessa probabilità di usare Internet per acquisti e operazioni bancarie. Altri studi indicano che nel 2008 le donne erano significativamente più numerose degli uomini nella maggior parte dei servizi di social networking, come Facebook e Myspace, sebbene i rapporti variavano con l'età. Inoltre, le donne hanno guardato più contenuti in streaming, mentre gli uomini ne hanno scaricati di più. In termini di blog, gli uomini erano più propensi ad usarli in primo luogo; tra coloro che ne avevano un blog, gli uomini avevano maggiori probabilità di avere un blog professionale, mentre le donne avevano maggiori probabilità di avere un blog personale<ref>{{Cita web|url=http://business.rapleaf.com/company_press_2008_07_29.html|titolo=Rapleaf Business: Press - Rapleaf Study Reveals Gender and Age Data of Social Network Users
L'età media dei fruitori nel 2014 risultava attorno ai quarantaquattro anni.<ref>[[Kevin Kelly]], The Inevitable, (2016), ''L'inevitabile. Le tendenze tecnologiche che rivoluzioneranno il nostro futuro'', (2017), Milano, Il Saggiatore, trad. Alberto Locca, ISBN 978-88-428-2376-6, pag 31</ref>. Nel 2019, un terzo degli utenti online in tutto il mondo aveva un'età compresa tra i 25 e i 34 anni. Gli utenti in questa fascia di età costituivano il più grande gruppo di utenti online al mondo. Inoltre, il 18% degli utenti online globali aveva un'età compresa tra i 18 e i 24 anni<ref>{{Cita web|url=https://www.statista.com/statistics/272365/age-distribution-of-internet-users-worldwide/|titolo=Internet users by age worldwide|sito=Statista|lingua=en|accesso=24 gennaio 2021}}</ref>.
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