Statua: differenze tra le versioni

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== Colore ==
Le statue antiche mostrano spesso la superficie nuda del materiale di cui sono fatte. Ad esempio, molte persone associano l'[[Arte greca|arte classica greca]] alla scultura in marmo bianco, ma ci sono prove che molte statue fossero dipinte con colori vivaci<ref>{{Cita web|url=https://archive.archaeology.org/0801/trenches/colorgods.html|titolo=From the Trenches - Carved in Living Color - Archaeology Magazine Archive|sito=archive.archaeology.org|accesso=2022-03-22}}</ref>. La maggior parte del colore si è alterata nel tempo; piccoli resti sono stati rimossi durante la pulizia. In alcuni casi sono rimaste piccole tracce identificabili. Una mostra itinerante di 20 repliche colorate di opere greche e romane, insieme a 35 statue e rilievi originali, si è tenuta in Europa e negli Stati Uniti nel 2008 chiamata ''Gods in Colour: Painted Sculpture of Classical Antiquity''<ref>{{Cita web|url=http://www.artmuseums.harvard.edu/exhibitions/sackler/godsInColor.html|titolo=Harvard University Art Museums - Upcoming Sackler Exhibitions|sito=web.archive.org|data=2009-01-04|accesso=2022-03-22|dataarchivio=4 gennaio 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090104060402/http://www.artmuseums.harvard.edu/exhibitions/sackler/godsInColor.html|urlmorto=sì}}</ref>. Non è noto se la vernice sia stata applicata con una o due mani, quanto finemente i pigmenti siano stati macinati o esattamente quale mezzo legante sarebbe stato utilizzato in ciascun caso. Gisela Richter (Londra, 1882-24 - 1972), un'archeologa e storica dell'arte, afferma riguardo alla scultura greca classica: "''Tutta la scultura in pietra, sia in pietra calcarea che in marmo, era dipinta, interamente o in parte''"<ref>{{Cita libro|titolo=Richter, Gisela MA, The Handbook of Greek Art: Architecture, Sculpture, Gems, Coins, Jewellery, Metalwork, Pottery and Vase Painting, Glass, Furniture, Textiles, Paintings and Mosaics, Phaidon Publishers Inc., New York, 1960 p. 46}}</ref>.
 
Anche le statue medievali venivano solitamente dipinte, con alcune che conservano ancora i loro pigmenti originali. La colorazione delle statue cessò durante il [[Rinascimento]], poiché le sculture classiche scavate, che avevano perso la loro colorazione, furono considerate migliori.