Calcio Padova: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
Riga 87:
La [[Associazione Calcio Padova 1955-1956|stagione 1955-1956]] si apre con l'arrivo di [[Ivano Blason]] in biancoscudato mentre il campionato inizia in maniera disastrosa con tre sconfitte nelle prime tre gare tra cui la sconfitta casalinga per 1-5 dal {{Calcio Milan|N}}. In questo momento di difficoltà, tuttavia, Rocco ha un'intuizione che si rivelerà vincente spostando il terzino Blason a libero affianco ad [[Aurelio Scagnellato]] e Gastone Zanon conquistando nella gara successiva il primo punto stagionale nella gara contro i {{Calcio Vicenza|N|1955}}. Come amava dire il tecnico [[Trieste|triestino]], "una casa solida si comincia dalle fondamenta" e la squadra punta le proprie possibilità su un dispositivo difensivo potenziato: il [[Catenaccio (calcio)|catenaccio]], che diventa una vera filosofia calcistica, capace di influenzare tutto il calcio italiano. Nel corso della stagione l'Appiani si conferma il fortino dei biancoscudati che chiudono la stagione con un sorprendente ottavo posto. È iniziata la cosiddetta "era Rocco".<ref>{{Cita web|url=https://www.padovasport.tv/pddintorni/nereo-rocco-il-mito-del-calcio-padovano/|titolo=Nereo Rocco: il mito del calcio padovano|data=8 marzo 2025|accesso=3 settembre 2025}}</ref> La [[Associazione Calcio Padova 1956-1957|stagione 1956-1957]] vede arrivare nel calciomercato estivo il portiere [[Antonio Pin]] e i centrocampisti [[Giacomo Mari]] ed [[Humberto Rosa]], tutti e tre dalla Sampdoria in cambio di [[Marcello Agnoletto|Agnoletto]] e [[Franco Mori (calciatore)|Mori]] con la squadra che ottiene una salvezza tranquilla, terminando il campionato all'undicesimo posto.
Tuttavia, la situazione economica del Padova è ancora critica e la società sembra ad un passo dal fallimento con Pollazzi che rassegna le dimissioni e al suo posto viene eletto come commissario straordinario [[Gino Vescovi]]. Rocco rimane come allenatore ma deve scontare, seppur giudicato innocente, una squalifica di sei mesi a seguito di un'inchiesta su una presunta combine avvenuta nel 1955 e per tutto il girone d'andata è [[Elvio Matè]], gia
La [[Associazione Calcio Padova 1958-1959|stagione 1958-59]] vede il Padova privato di Hamrin, che prende la via di [[Firenze]], venendo sostituito da [[Amos Mariani]] dal {{Calcio Milan|N}}. Il Padova è ormai acquartierato nelle zone nobili della classifica e l'Appiani (violato solo da {{Calcio Milan|N}} e {{Calcio Juventus|N}}) è un campo che fa paura a tutti ed il campionato si conclude in settima posizione. Altro capolavoro di Rocco, con la sua coppia di attacco formata da Brighenti, diciotto reti, e Marini, nove reti, che viene convocata per la storica amichevole contro l'[[Nazionale maschile di calcio dell'Inghilterra|Inghilterra]] a [[Stadio di Wembley (1923)|Wembley]] del 6 maggio 1959 dove proprio la coppia patavina va in rete nel pareggio 2-2, con l'[[Nazionale maschile di calcio dell'Italia|Italia]] che torna a casa imbattuta contro
=== Anni 1960 ===
|