Euphanerops longaevus: differenze tra le versioni

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'''''Euphanerops longaevus''''' è un [[vertebrato]] marino estinto, di incerta collocazione [[sistematica]]. Visse nel [[Devoniano]] superiore (circa 370 milioni di anni fa) e i suoi resti fossili sono stati ritrovati in [[Canada]].
==Descrizione==
Questo animale era di piccole dimensioni, e solitamente non arrivava ai 20 centimetri di lunghezza. Il corpo era privo di pinne pettorali, mentre la coda era profondamente ipocerca; recenti ricerche mostrano che ''Euphanerops'', al contrario di ogni altro vertebrato conosciuto, era dotato di due [[Pinna anale|pinne anali]] appaiate (Sansom et al., 2013). Un'altra caratteristica rilevante di ''Euphanerops'' era data dall'enorme numero di aperture [[Branchia|branchialibranchia]]li, circa 30 per lato; un numero, questo, molto superiore a quello delle attuali [[lamprede]], che ne hanno 7 per lato.
 
La testa era dotata di una bocca priva di mascelle e denti, e di due grandi occhi. Come altri agnati, ''Euphanerops'' era dotato di uno scheletro [[Tessuto cartilagineo|cartilagineo]]; recenti studi al microscopio hanno rivelato che le strutture cartilaginee avevano iniziato a calcificarsi in alcuni esemplari adulti. La maniera in cui queste cartilagini stavano via via ossificandosi è piuttosto insolita, e richiama la cartilagine delle lamprede attuali che, in laboratorio, può essere calcificata con mezzi artificiali.
 
==Classificazione==
''Euphanerops longaevus'' venne descritto per la prima volta da [[Arthur Smith Woodward]] nel [[1900]], sulla base di un fossile proveniente dalla Escuminac Formation nella zona di [[Parco nazionale Miguasha|Miguasha]], in [[Québec (provincia)|Quebec]] (Canada). L'assenza di pinne pettorali appaiate e la cattiva conservazione dell'[[olotipo]] resero difficile la ricostruzione dell'animale: lo stesso Smith Woodward ricostruì ''Euphanerops'' al contrario, con tanto di pinna caudale epicerca (anziché ipocerca) e con una pinna dorsale anziché quella anale. Più di un secolo dopo, l'animale venne ridescritto in modo corretto: la pinna caudale era insolitamente simile a quella di un gruppo di agnati corazzati, gli [[Anaspida|anaspidi]], e per questo motivo ''Euphanerops'' venne attribuito a questo gruppo. Successivi studi hanno indicato che questo animale non era strettamente imparentato con i veri anaspidi né con le lamprede, ma potrebbe essere invece stato vicino all'origine dei vertebrati dotati di mascelle ([[gnatostomi]]).
 
Altri due pesci agnati provenienti dalla stessa formazione, ''Endeiolepis'' e ''Legrendelepis'', sono stati in seguito riconosciuti come esemplari di ''Euphanerops''. Un animale assai simile, e probabilmente ancestrale rispetto a ''Euphanerops'', è l'antico ''[[Ciderius]]'' del [[Siluriano]] inferiore della [[Scozia]].
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La scoperta della presenza di pinne anali pari in ''Euphanerops'' ha portato alla riconsiderazione dell'evoluzione delle pinne nei vertebrati. Dal momento che le pinne pari anali di ''Euphanerops'' non sono [[Omologia (biologia)|omologhe]] delle pinne pari (pettorali e pelviche) degli altri vertebrati, non è chiaro come si siano evolute le pinne pari di tipo "classico", quelle che poi si sarebbero sviluppate negli arti dei [[tetrapodi]]. Secondo Sansom e colleghi (2013) gli scenari evolutivi potrebbero essere stati due: nel primo, le pinne pari apparvero in maniera indipendente in gruppi diversi e non strettamente imparentati fra loro; nel secondo vi sarebbe stata un'origine comune per tutte le pinne pari e, solo in seguito, vi sarebbero stati vari episodi di perdita dell'uno o dell'altro paio.
La presenza di un paio di pinne anali in ''Euphanerops'', inoltre, supporterebbe una plasticità [[Morfologia (biologia)|morfologica]] nei primi vertebrati, con vari tentativi di soluzioni anatomiche diverse, e non con un'evoluzione graduale verso la forma "classica" con pinne pelviche e pinne pettorali appaiate (Sansom et al., 2013).
 
==Bibliografia==
*Janvier P, Arsenault M. 2007. The anatomy of Euphanerops longaevus, an anaspid-like jawless vertebrate from the Upper Devonian. Geodiversitas 29, 143–216
*Sansom R. S., Gabbott S. E., Purnell M. A. 2013. Unusual anal fin in a Devonian jawless vertebrate reveals complex origins of paired appendages. Biology Letters 9:20130002.
 
== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
 
[[Categoria:Eufaneridi]]