NBA: differenze tra le versioni

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Negli anni '50 i [[Los Angeles Lakers|Minneapolis Lakers]], capitanati dal centro [[George Mikan]], vinsero cinque [[NBA Finals|campionati]] e divennero la prima dinastia della lega.<ref>{{cita news |autore1=Dick Robb |titolo=Lakers make city world's pro capital |url=https://www.newspapers.com/article/the-minneapolis-star-lakers-make-city-wo/149954500/ |accesso=24 giugno 2024 |editore=[[The Minneapolis Star]] |data=14 aprile 1949 |pag=45 |sito=[[Newspapers.com]]}}</ref>
 
Nel [[1954]], per velocizzare e rendere più spettacolare il gioco, penalizzato da azioni di durata infinita e partite con punteggi bassissimi, fu introdotta la regola dei 24 secondi per tirare a canestro<ref>{{cita web|url=http://www.basketinside.com/2012/la-storia-del-cronometro-dei-24-secondi-v15-9753/|titolo=La storia del cronometro dei 24 secondi|editore=Basketinside.com|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140717000527/http://www.basketinside.com/2012/la-storia-del-cronometro-dei-24-secondi-v15-9753/|dataarchivio=17 luglio 2014}}</ref>.[[File:Bill russell dribbling.jpg|sinistra|miniatura|[[Bill Russell]], vincitore di undici titoli]]. Nel 1956 il centro [[Bill Russell]] arrivò ai [[Boston Celtics]], allenati da [[Red Auerbach]] e forte di giocatori del calibro di [[Bob Cousy]], [[Tom Heinsohn]] e [[Sam Jones (cestista 1933)|Sam Jones]], ne divenne il leader, guidandoli a undici titoli in tredici stagioni.<ref>{{cita news |autore=<!--non citato--> |data= 31 luglio 2022 |titolo=Bill Russell dies at 88. The 5-time MVP and civil rights activist led the Boston Celtics to 11 NBA titles in 13 seasons. |url=https://www.chicagotribune.com/2022/07/31/bill-russell-dies-at-88-the-5-time-mvp-and-civil-rights-activist-led-the-boston-celtics-to-11-nba-titles-in-13-seasons/ |editore=[[Chicago Tribune]] |città= |accesso=12 maggio 2024}}</ref>
 
Nel [[1954]], per velocizzare e rendere più spettacolare il gioco, penalizzato da azioni di durata infinita e partite con punteggi bassissimi, fu introdotta la regola dei 24 secondi per tirare a canestro<ref>{{cita web|url=http://www.basketinside.com/2012/la-storia-del-cronometro-dei-24-secondi-v15-9753/|titolo=La storia del cronometro dei 24 secondi|editore=Basketinside.com|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140717000527/http://www.basketinside.com/2012/la-storia-del-cronometro-dei-24-secondi-v15-9753/|dataarchivio=17 luglio 2014}}</ref>.[[File:Bill russell dribbling.jpg|sinistra|miniatura|[[Bill Russell]], vincitore di undici titoli]]. Nel 1956 il centro [[Bill Russell]] arrivò ai [[Boston Celtics]], allenati da [[Red Auerbach]] e forte di giocatori del calibro di [[Bob Cousy]], [[Tom Heinsohn]] e [[Sam Jones (cestista 1933)|Sam Jones]], ne divenne il leader, guidandoli a undici titoli in tredici stagioni.
Il centro [[Wilt Chamberlain]] entrò nella lega nel 1959, e ne fu la stella dominante per tutto il decennio successivo, segnando il record di punti (100, il 2 marzo 1962) e di rimbalzi (55) in una sola partita ancora imbattuto.
 
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=== Anni sessanta: la dinastia dei Celtics e la rivalità con la ABA ===
In questo periodo la NBA continuò a rafforzarsi con lo spostamento dei [[Minneapolis Lakers]] a [[Los Angeles]] nel 1960, i [[Golden State Warriors|Philadelphia Warriors]] a [[San Francisco]] nel 1962, i [[Philadelphia 76ers#Syracuse Nationals|Syracuse Nationals]] a [[Filadelfia]] nel 1963 diventando i [[Philadelphia 76ers]] e i [[St. Louis Hawks]] ad [[Atlanta]] nel 1968, come anche con l'aggiunta del primo ''expansion team'' nel 1961 i [[Chicago Packers]] (oggi [[Washington Wizards]]).<ref>{{cita web |url=https://www.espn.com/sportsnation/story/_/id/15153911/the-most-impressive-championship-streaks-all-sports |titolo=The most impressive championship streaks in all of sports |cognome=Whitten |nome=Hannah |data=7 aprile 2016 |sito=[[ESPN]] |editore=[[ESPN Inc.]] |accesso=10 aprile 2024 |citazione=}}</ref>
 
Nel 1967, la lega affrontò una nuova minaccia esterna con la formazione della [[American Basketball Association]] che nella sua prima stagione contava 11 squadre, spingendo l'NBA fino ad allora restia ad aumentare il numero di franchigie presenti nella lega, in un primo momento a 12 squadre e poi pochi anni dopo a 17: dopo i [[Chicago Bulls]] nel 1966, nel 1967 si aggiunsero anche i [[Seattle SuperSonics]] (prima squadra del nord-ovest degli Stati Uniti) e i [[San Diego Rockets]] (dal 1971 [[Houston Rockets]]), nel 1968 i [[Milwaukee Bucks]] e i [[Phoenix Suns]] e nel 1970 i [[Portland Trail Blazers]], i [[Cleveland Cavaliers]] e i [[Buffalo Braves]] (squadra poi trasferita a ovest dal 1978 come [[San Diego Clippers]], e dal 1984 come [[Los Angeles Clippers]]).<ref name=history>{{cita web |url=http://www.history.com/this-day-in-history/nba-is-born |titolo=NBA is born |editore=History |data=16 novembre 2009 |accesso=29 luglio 2010}}</ref>
 
Dal 1970 l'NBA divise le squadre in due Conference, ognuna delle quali composte da due Division, e con l'aggiunta dei [[New Orleans Jazz]] nel 1974, arrivò ad essere composta da 18 squadre.<ref>{{cita news |cognome=Crowe |nome=Jerry |titolo=That iconic NBA silhouette can be traced back to him |url=https://www.latimes.com/archives/la-xpm-2010-apr-26-la-sp-crowe-20100427-story.html |archivio-url=https://web.archive.org/web/20100429022209/http://articles.latimes.com/2010/apr/27/sports/la-sp-crowe-20100427 |url-stato=vivo |archivio-data=29 aprile 2010 |giornale=Los Angeles Times |data=27 aprile 2010 |accesso=23 maggio 2011}}</ref>
 
Le due leghe entrarono in seria competizione. La NBA attirò a sé la più importante star del college di quell'epoca, il centro [[Kareem Abdul-Jabbar]] (precedentemente conosciuto come Lew Alcindor), preferendola alla ricca offerta presentata dai [[New York Nets]] in ABA; Kareem insieme a [[Oscar Robertson]] guidò i [[Milwaukee Bucks]] al titolo nel suo secondo anno da professionista e al terzo anno della franchigia nella lega; nel 1975 Jabbar passò ai [[Los Angeles Lakers]], con i quali vincerà altri cinque titoli NBA da protagonista.<ref>{{cita news |cognome=Runstedtler |nome=Theresa |data=16 marzo 2023 |titoll=How Black Basketball Players in the '70s Paved the Way for the All Stars Today |url=https://time.com/6262690/black-basketball-players-70s-impact/ |giornale=[[Time (periodico)|Time]] |città= |editore= |accesso=10 marzo 2024}}</ref>
 
Il conflitto tra le due leghe era talmente grande che quando il miglior realizzatore dell'NBA, [[Rick Barry]] scelse di andare a giocare nell'ABA agli [[Oakland Oaks (1967-1969)|Oakland Oaks]] fu un vero scandalo, e le squadre NBA fecero ricorso ai tribunali per impedirlo ottenendo di fermare giocatori per intere stagioni come successe a Barry nella stagione 1967-1968, a [[Zelmo Beaty]] nella stagione 1969-1970 con gli [[Utah Stars]], e a [[Wilt Chamberlain]] nella stagione 1973-1974, che aveva firmato un contratto da giocatore-allenatore con i [[San Diego Conquistadors]] e a cui fu proibito dal giudice di giocare ma non di allenare.
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In questi anni i [[Boston Celtics]] di [[Larry Bird]] e i [[Los Angeles Lakers]] di [[Magic Johnson]], che vinsero complessivamente 8 titoli, diedero vita a una delle rivalità più accese nella storia della NBA.
 
Ma un altro punto di svolta storico per la lega può essere considerato prima la nomina a commissioner di [[David Stern]] il 1º Febbraio 1984<ref>{{Cita news |url=https://www.forbes.com/pictures/ffje45ekde/david-stern-becomes-fourth-nba-commissioner-1984/ |titolo=David Stern becomes fourth NBA Commissioner, 1984 |sito=Forbes |accesso=5 aprile 2019}}</ref> e poi il [[Draft NBA 1984|Draft NBA del 1984]], quando vennero scelti giocatori che hanno fatto la storia come [[Hakeem Olajuwon]], [[John Stockton]], [[Charles Barkley]] e [[Michael Jordan]] scelto dai [[Chicago Bulls]] con la terza scelta assoluta, che dalla fine degli anni ottanta e in quasi tutti gli anni novanta rivoluzionò il gioco e l'idea stessa di star sportiva, diventando uomo simbolo della lega fino ad essere considerato, ad oggi, il miglior giocatore di tutti i tempi per acclamazione.<ref>{{Cita web |url=https://www.chicagotribune.com/sports/columnists/ct-bulls-draft-michael-jordan-1984-lincicome-column.html |titolo=June 20, 1984: Apologetic Bulls 'stuck' with Michael Jordan |cognome=Lincicome |nome=Bernie |sito=Chicago Tribune |data=23 giugno 2017 |accesso= 9 aprile 2019}}</ref>
 
L'entrata nella lega dei [[Dallas Mavericks]] nel 1980, dei [[Miami Heat]] e degli [[Charlotte Hornets]] nel 1988, degli [[Orlando Magic]] e dei [[Minnesota Timberwolves]] nel 1989, portò il numero delle squadre a 27.<ref>{{Cita news |url=https://www.nytimes.com/1989/10/29/sports/nba-89-90-turnovers-2-more-teams-and-questions.html |titolo=NBA '89–90; Turnovers, 2 More Teams And Questions |cognome=Goldaper |nome=Sam |data=29 ottobre 1989 |work=The New York Times |accesso=9 aprile 2019 |issn=0362-4331}}</ref>
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Nella stagione 1995-1996, il numero delle squadre della lega arrivò a 29: con la prima espansione della NBA in [[Canada]], nacquero i [[Toronto Raptors]] ed i [[Memphis Grizzlies#Vancouver Grizzlies|Vancouver Grizzlies]] (dal 2001 diventeranno i [[Memphis Grizzlies]]).<ref>{{Cita web |url=https://www.cbc.ca/news/canada/toronto/programs/metromorning/raptors-a-model-franchise-nba-boss-silver-says-but-he-can-t-fix-the-leafs-1.3444450 |titolo=NBA commissioner Adam Silver praises Toronto, but says no more Canadian teams}}</ref><ref>{{Cita news |url=https://www.nytimes.com/1995/11/03/sports/pro-basketball-now-playing-in-the-nba-the-raptors-and-the-grizzlies.html |titolo=PRO BASKETBALL;Now Playing in the N.B.A., the Raptors and the Grizzlies |cognome=Brown |nome=Clifton |data=3 novembre 1995 |editore=The New York Times |accesso=9 aprile 2019 |issn=0362-4331}}</ref>
 
Il ritorno di MJ, oltre all'acquisto di [[Dennis Rodman]], ridanno linfa ai Bulls che rivincono per tre anni di fila il titolo NBA (secondo three-peat nel giro di 8 anni).<ref>{{cita news |cognome=Hoffman |nome=Benjamin |data=27 marzo 2016 |titolo=N.B.A.'s Eastern Conference Chips Away at West's Dominance |url=https://www.nytimes.com/2016/03/28/sports/basketball/nbas-eastern-conference-chips-away-at-wests-dominance.html |editore=[[New York Times]] |città= |accesso=12 maggio 2024 |citazione=…since Michael Jordan's second (of three) retirements, the West has truly dominated, winning 12 of 17 titles. It is an edge that becomes even more extreme when you realize the Spurs and the Los Angeles Lakers have each won as many titles in that time as all Eastern Conference teams combined.}}</ref> Questi titoli sono più combattuti dei precedenti, in quanto i Bulls affrontano nel [[National Basketball Association 1995-1996|1996]] i [[Seattle SuperSonics]] e nei due anni successivi i potentissimi [[Utah Jazz]] di [[John Stockton]] e del "postino" (''The Mailman'') [[Karl Malone]].
 
Nel 1996 la NBA creò una lega professionistica per donne, la [[Women's National Basketball Association]].<ref>{{Cita news |url=https://www.nytimes.com/2016/05/14/sports/basketball/wnba-opens-its-20th-season-recall-los-angeles-sparks.html |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160513095527/http://www.nytimes.com/2016/05/14/sports/basketball/wnba-opens-its-20th-season-recall-los-angeles-sparks.html |dataarchivio=13 maggio 2016 |urlmorto=no |titolo=As W.N.B.A. Opens Its 20th Season, Key Figures Recall the First Game |cognome=Araton |nome=Harvey |data=13 maggio 2016 |editore=The New York Times |accesso=9 aprile 2019 |ISSN=0362-4331}}</ref>
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Nel 2006 avviene un fatto molto importante per il basket europeo. La prima scelta assoluta del [[Draft NBA 2006|draft NBA del 2006]] è infatti [[Andrea Bargnani]], cestista italiano scelto dai [[Toronto Raptors]]. Bargnani è stato il primo giocatore europeo scelto con il nº 1 al draft.
 
Nel 2007 i [[Boston Celtics]], con vari scambi ingaggiano la guardia [[Ray Allen]] e l'ala forte [[Kevin Garnett]] che si uniscono al già presente [[Paul Pierce]] per formare i nuovi "Big Three" con i quali i Celtics si riportano in vetta alla lega vincendo il titolo del 2008 contro i rivali di sempre i [[Los Angeles Lakers]] che durante la stagione regolare, in uno scambio con i [[Memphis Grizzlies]], ottengono lo spagnolo [[Pau Gasol]].<ref>{{cita news |cognome=Withers |nome=Tom |data=18 giugno 2008 |titolo=Celtics win 17th NBA title with 131-92 rout of Lakers |url=https://www.starnewsonline.com/story/news/2008/06/18/celtics-win-17th-nba-title-with-131-92-rout-of-lakers/30452976007/ |editore=[[Star-News]] |città=[[Boston]] |accesso=9 maggio 2024}}</ref>
 
Nel 2008 la squadra dei [[Seattle SuperSonics]] guidata dalla giovane stella [[Kevin Durant]] venne trasferita dal nuovo proprietario Clayton Bennett a [[Oklahoma City]], cambiando il nome in [[Oklahoma City Thunder]], non senza feroci polemiche soprattutto da parte degli abitanti dell'Emerald City che si sentirono defraudati della squadra della loro città dall'ex proprietario [[Howard Schultz]], Bennett e [[David Stern]].<ref>{{cita news |titolo=NBA Board of Governors Approve Sonics Move to Oklahoma City Pending Resolution of Litigation |url=http://www.nba.com/news/bog_sonics_080418.html |editore=NBA Media Ventures, LLC |sito=NBA.com |data=18 aprile 2008 |accesso=31 dicembre 2018 |archivio-url=https://web.archive.org/web/20170520212020/http://www.nba.com/news/bog_sonics_080418.html |archivio-data=20 maggio 2017 |url-stato=morto}}</ref>
 
Per le stagioni 2009 e 2010 il titolo è questione dei Lakers che, guidati dall'MVP delle finali [[Kobe Bryant]], vincono prima contro gli [[Orlando Magic]] di [[Dwight Howard]] e nel 2010 in rivincita contro i Celtics.<ref>{{cita web |url=https://sports.yahoo.com/nba/recap?gid=2009061419&prov=ap |titolo=Redemption: Bryant leads Lakers to 15th NBA title |cognome1=Withers |nome1=Tom |data=15 giugno 2009 |editore=Yahoo! Sports |accesso=5 agosto 2010}}</ref><ref name="game7">{{cita web |url=https://sports.yahoo.com/nba/recap?gid=2010061713 |titolo=Lakers edge Celtics in Game 7, win 16th title |cognome1=Beacham |nome1=Greg |data=18 giugno 2010 |editore=Yahoo! Sports |accesso=30 luglio 2010 |urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110805044734/http://sports.yahoo.com/nba/recap?gid=2010061713 |dataarchivio=5 agosto 2011}}</ref>