Sandro Biasotti: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
|||
Riga 56:
==== Presidenza della Liguria ====
Alle [[elezioni regionali in Liguria del 2000]] entra in politica da indipendente, venendo candidato dalla [[Casa delle Libertà]] a [[Presidenti della Liguria|presidente della regione]] ed eletto con il 50,71% dei voti, sconfiggendo il presidente uscente di centrosinistra [[Giancarlo Mori]], fermo al 46,07%. Biasotti è ricordato per la "battaglia del pesto" che da presidente regionale sferrò contro la multinazionale alimentare [[Nestlé]], che fu costretta a cambiare il nome di alcuni suoi prodotti conservati e non freschi in modo tale che non potessero essere confusi con il [[pesto alla genovese
Alle [[elezioni regionali in Liguria del 2005]] si ricandida, ma ottiene il 46,58% ed è sconfitto dal candidato del centro-sinistra, l'ex [[Sindaci di Genova|sindaco di Genova]] ed ex ministro [[Claudio Burlando]] (52,64%), pur ottenendo un buon risultato (8,73%) della sua lista personale all'interno della coalizione di centro-destra e venendo comunque eletto consigliere regionale.
==== Elezione alla Camera ====
Alle [[Elezioni politiche in Italia del 2008|elezioni politiche del 2008]] è eletto deputato per [[Il Popolo della Libertà]] nella [[Circoscrizione Liguria (Camera dei deputati)|circoscrizione Liguria]]. Per tale motivo, si dimette dalla carica di consigliere regionale, optando per il seggio in Parlamento (visto che le due cariche sono incompatibili).
Alle [[Elezioni regionali in Liguria del 2010|elezioni regionali del 2010]] viene candidato per la terza volta dal centro-destra alla presidenza della Liguria, ma ottiene il 47,85% ed è battuto nuovamente
Alle [[elezioni politiche in Italia del 2013|elezioni politiche del 2013]] viene rieletto deputato per il PdL nella [[Circoscrizione Liguria (Camera dei deputati)|circoscrizione Liguria]].
|