Cyberpunk: differenze tra le versioni

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== Caratteristiche ==
 
I temi del cyberpunk sono apparsi già a partire dal fumetto di [[Giudice Dredd|Judge Dredd]], pubblicato per la prima volta nel 1977.<ref>{{Cita web|url=http://www.sjgames.com/gurps/books/cyberpunk/bibliography.html|titolo=GURPS Cyberpunk – Bibliography|sito=www.sjgames.com|accesso=8 giugno 2022}}</ref> Il cyberpunk si è quindi stabilito come corrente [[letteratura|letteraria]] e [[arte|artistica]] nella prima metà degli [[anni 1980|anni ottanta]] del [[XX secolo]], nell'ambito della [[fantascienza]], di cui è divenuto un sottogenere del filone pessimistico. Il nome si fa derivare da ''[[cibernetica]]'' e ''[[Punk (culturasubcultura)|punk]]'' e fu originariamente coniato da [[Bruce Bethke]] come titolo per il suo racconto ''Cyberpunk'', pubblicato nel [[1983]]<ref>[http://www.brucebethke.com/nf_cp.html The Etymology of "Cyberpunk"] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080108085939/http://brucebethke.com/nf_cp.html |data=8 gennaio 2008 }}</ref>, anche se lo stile fu reso popolare ben prima della sua pubblicazione dal [[curatore editoriale]] [[Gardner Dozois]]. Il cyberpunk tratta di scienze avanzate, come l'[[Tecnologie dell'informazione e della comunicazione|information technology]] e la cibernetica, accoppiate con un certo grado di ribellione o cambiamento radicale nell'ordine [[Società (sociologia)|sociale]].
 
È talvolta definita genericamente "cyberpunk-fantasy" o "cyberfantasy" un'opera di genere [[fantasy]] che riguardi [[internet]] o il [[cyberspazio]].{{Senza fonte}} Tra gli esponenti più noti vengono comunemente indicati [[William Gibson]], per i racconti e romanzi fortemente innovativi e caratteristici dal punto di vista stilistico e delle tematiche, e [[Bruce Sterling]], per l'elaborazione teorica. Sterling ha definito a posteriori il cyberpunk come «un nuovo tipo di integrazione. Il sovrapporsi di mondi che erano formalmente separati: il regno dell'[[Alta tecnologia|high tech]] e il moderno [[Cultura di massa|pop]] [[Cultura underground|underground]]».<ref>{{cita libro|autore=Bruce Sterling|titolo=Mirrorshades: the Cyberpunk Anthology|editore=Ace Edition|anno=1988|pagina=XI|citazione=The term captures something crucial to the work of these writers, something crucial to the decade as a whole: a new kind of integration. The overlapping of worlds that were formerly separated: the realm of high tech and the modern pop underground...|lingua=en}}
</ref>
 
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Non esistono dichiarazioni d'intenti firmate da più autori, e si deve principalmente a Bruce Sterling l'idea di un movimento formale. William Gibson ha affermato: "Non sono mai stato davvero convinto che il Cyberpunk fosse mai stato un movimento letterario in senso formale. Questa visione viene distorta dal piacere di Sterling nell'utilizzare la retorica di un movimento radicale, pur sospettando che un certo elemento di umoristica autoconsapevolezza si perda nella traduzione"<ref name=Avvenire>Bruce Sterling, intervista pubblicata su ''[[Avvenire]]'' del 18 febbraio [[1994]]</ref>; e poco più avanti "Per Cyberpunk io intendo una tendenza della cultura pop degli ultimi dieci anni circa, qualcosa che noi possiamo scorgere nella narrativa, fumetti, musica, cinema, videoclip, moda".<ref name=Avvenire />
 
Secondo Gibson, il suo principale esponente, e significativa parte della critica, il cyberpunk, almeno in quanto corrente d'[[Avanguardia (arte)|avanguardia]], si può considerare concluso già alla metà degli anni ottanta. Il suo successo in seguito avrebbe spinto molti altri autori a sfruttarne le tematiche, anche per scopi commerciali, favorendo appunto la nascita di un nuovo genere. In ogni caso la sua crescente popolarità tra lettori ed autori ha reso ormai stabilmente il cyberpunk un importante sottogenere della letteratura fantascientifica, con forti influenze estetiche sul [[cinema]], sul [[fumetto]] e più in generale sulla cultura [[massMezzo mediadi comunicazione di massa|mediatica]].
 
=== Fonti e temi della letteratura cyberpunk ===
Come movimento letterario, il cyberpunk nasce come una filiazione diretta della [[fantascienza]] americana, ma è subito evidente un allontanamento dal ''[[mainstream]]'' di questa letteratura di genere. Nel contesto della letteratura di fantascienza, la linea che porta al cyberpunk è quella che parte da [[Aldous Huxley]] e da ''[[1984 (romanzo)|1984]]'' di [[George Orwell]] e che passa per i maggiori modelli di [[J. G. Ballard|James Ballard]] e soprattutto di [[Philip K. Dick]].
 
Il cyberpunk, come tutte quelle correnti che possono essere inserite nel clima [[Postmodernismo|postmoderno]], si caratterizza per la grande varietà di fonti da cui attinge per l'elaborazione del proprio [[immaginario]]. Un clima culturale molto favorevole alle ibridazioni di generi. È proprio grazie a questo clima che fu possibile ad autori come [[William S. Burroughs]], esponente di spicco della [[Beat Generation]], di essere tra gli ispiratori del movimento.
 
Altri elementi concorrono alla scelta dei temi della prima produzione cyberpunk. Evidenti sono gli influssi della [[psichedelia]] degli [[anni 1960|anni sessanta]] e [[anni 1970|settanta]], con le sue promesse di nuove percezioni offerte dalla [[chimica]] e dalle [[Droga|droghe sintetiche]], di aprire [[Le porte della percezione|nuove porte]] verso mondi fino ad allora relegati alla sfera dell'[[inconscio]].
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* lo ''[[Città diffusa|sprawl]]'', la degradata [[periferia]] delle [[megalopoli]], l'[[habitat]] degli hacker e degli emarginati
* gli [[cyborg|innesti artificiali]] ([[software]] e [[hardware]]) per potenziare/alterare le caratteristiche fisiche o cerebrali dell'essere umano
* la presenza di ''[[Occhiale|occhiali]] a specchio'' (''mirrorshades'' in inglese).
 
=== Elementi teorici ===
* [[Ibrido|Ibridazione]]
* [[ReplicanteAndroide|Replicanti]] e [[Clonazione (genetica)|cloni]]
* [[Ripetizione]] (come in [[Differenza e ripetizione]] di [[Gilles Deleuze]])
* [[Simulazione]] come realtà virtuale o come identità mutante
* Il grottesco romantico
* L'[[alienazione]] come [[spersonalizzazione]] o [[derealizzazione]]
* la [[paranoia]] legata all'immaginario delle [[allucinogeniAllucinogeno|droghe psichedeliche]] come controparte negativa
* Società contenente inevitabili elementi [[distopia|distopici]]
* [[Relativismo]] e [[postmodernità]]
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* [[Arkadij e Boris Strugackij]], ''[[Le cose predatorie del secolo]]'' (russo: ''Хищные вещи века'', [[ISO 9#ISO.2FR 9:1968|traslitterato]]: ''Chiščnye vešči veka'', [[1965]])<ref>{{Cita libro|autore=Stephen W. Potts|altri=Che il libro sia tra i precursori del genere lo afferma Stephen W. Potts nella sua monografia|titolo=The second marxian invasion. The fiction of the Strugatsky brothers|url=https://books.google.it/books?id=onvyovRIoNkC&pg=PA1&hl=ru&source=gbs_selected_pages&cad=3#v=snippet&q=cyberpunk&f=false|accesso=7 maggio 2020|annooriginale=1991|editore=Wildsidepress}}</ref>
* [[Roger Zelazny]], ''He Who Shapes'' ([[1965]]), ''[[Il signore dei sogni]]'' (''Dream Master'', [[1966]])
* [[Philip K. Dick]], ''[[Il cacciatore di androidi]]'' ovvero ''[[Il cacciatore di androidi|Ma gli androidi sognano pecore elettriche?]]'' (''Do Androids Dream of Electric Sheep?''), [[1968]] (da cui è stato tratto il film ''[[Blade Runner]]'', [[1982]]); ''[[Le tre stimmate di Palmer Eldritch]]'', [[1964]]
* [[David Drake]], ''Lacey and His Friends'' ([[1974]])
* [[John Brunner]], ''[[Rete globale]]'' ovvero ''[[Codice 4GH]]'' (''The Shockwave Rider'', [[1975]])
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;[[File:Nanoparticle and nanotechnology - CILAS.jpg|miniatura|[[Nanoparticella|Nanoparticelle]]]]
 
;[[Biopunk]]: Il [[biopunk]] sui risvolti tecnologici della [[biologia]] e della [[Ingegneria biomedica|bioingegneria]]. Ciò comporta che la tecnologia e/o la vita presente nell'opera si sia sviluppata attraverso la rielaborazione del [[DNA]] e dei [[Cromosoma|cromosomi]] dando vita a nuove specie viventi o a nuove tecnologie aventi come base un composto o un'entità [[Chimica organica|organica]] ([[Arma|armi]], strutture, veicoli, ecc.).
;[[Nanopunk]]: Il nanopunk è particolarmente simile al [[biopunk]], ma descrive un mondo in cui la [[Società umana|società]] è basata più o meno principalmente sulla [[nanotecnologia]] e sui materiali da essa prodotti. Tale sottogenere solitamente si sofferma anche sui risvolti e sulle conseguenze che una [[tecnologia]], come la [[nanotecnologia]] (capace di manipolare la materia direttamente dalle fondamenta), può portare.<ref>{{Cita web|url=http://bestsciencefictionbooks.com/nanopunk-science-fiction.php|titolo=Nanopunk Science Fiction {{!}} BestScienceFictionBooks.com|lingua=eng|accesso=30 gennaio 2017}}</ref>
; [[Postcyberpunk]]: Il postcyberpunk tratta le conseguenze estreme del cyberpunk e dei sottogeneri ad essi legato. Nelle opere postcyberpunk si esaminano frequentemente gli effetti sociali causati dalla diffusione dei mezzi di comunicazione, dall'[[ingegneria genetica]] e/o dalla [[nanotecnologia]].
 
== Derivazioni retro-futuristiche ==
Da quando una più ampia varietà di scrittori ha iniziato a lavorare con i concetti del cyberpunk, nuovi sottogeneri della [[fantascienza]] hanno preso a modello il termine cyberpunk, ritagliandosi il proprio spazio e collocandosi fuori dal filone principale. Anche se ormai la presenza del suffisso “-punk” nel nome non ha più nulla a che fare con la [[Punk (culturasubcultura)|cultura omonima]], il termine fa genericamente riferimento a fattori quali l'estetica [[Anarcho punk|DIY (do it yourself)]], richiamandosi esteticamente agli stili del passato e a una riflessione sullo sviluppo tecnologico. Questi sottogeneri possono essere definiti retro-futuristici, cioè basati su tecnologie future (o alternative) e su epoche passate. Il periodo più gettonato è collocabile tra la seconda rivoluzione industriale (XIX secolo) fino agli anni 60 e 70 del XX secolo, anche se altri sottogeneri spaziano dal [[Rinascimento]] all'[[età della pietra]]. Alcuni di questi termini sono di ampio uso, altri si stanno guadagnando poco a poco un maggiore riconoscimento ufficiale, molti altri ancora sono utilizzati in maniera marginale nel mondo dei [[Gioco di ruolo|giochi di ruolo]] o vengono usati dagli autori stessi per descrivere le loro opere.
 
;[[Steampunk]]: Il termine [[steampunk]] è nato alla fine degli [[Anni 1980|anni ottanta]] come una variante scherzosa di cyberpunk. Piuttosto che enfatizzare i temi della [[distopia]] [[informatica]], della [[Ingegneria biomedica|bioingegneria]] e della [[nanotecnologia]] presenti nella narrativa cyberpunk, lo steampunk tende a concentrarsi più attentamente sulla [[tecnologia]] dell'era vittoriana con: [[MacchinaMotore a vapore|macchine a vapore]], congegni meccanici a [[orologeria]] e in alcuni casi la robotica (ma avente come base la meccanica e non l'informatica). Si presenta dunque come il trionfo della [[Meccanica applicata alle macchine|meccanica]] in opposizione all'[[elettronica]] del cyberpunk. Lo steampunk ha però origini precedenti rispetto alla sua definizioni degli anni 80, di fatto la paternità di questo sottogenere la si attesta a [[Jules Verne]].
 
;Atompunk:"''Atompunk''" è un'espressione utilizzata da [[Bruce Sterling]] per definire delle opere accostabili al cyberpunk e spesso ambientate in un'epoca pre digitale, dal 1945 al 1965 (anche se il sottogenere non è necessariamente legato a quel periodo). L'estetica incentrata su una visione del futuro dalla prospettiva degli anni '50, caratterizzata dall'[[era atomica|uso dell'energia atomica]], dall'[[era spaziale|esplorazione spaziale]] e dalla [[Maccartismo|paranoia anticomunista]] negli Stati Uniti<ref>{{Cita web |url=https://www.wired.com/beyond_the_beyond/2008/12/here-comes-atom/ |titolo=Here Comes "Atompunk." And It's Dutch. So there {{!}} Beyond The Beyond |editore=Wired.com |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131203172625/http://www.wired.com/beyond_the_beyond/2008/12/here-comes-atom/ |data=3 dicembre 2013}}</ref> e spesso riprende i valori "tradizionalmente americani", in particolare la fede nella famiglia e lo stile di vita suburbano.<ref name=":1">{{Cita web|url=https://aesthetics.fandom.com/wiki/Atompunk|titolo=Atompunk|sito=Aesthetics Wiki|lingua=en|accesso=28 marzo 2022}}</ref> Atompunk immagina un futuro utopico caratterizzato da cupole di bolle, città scintillanti, il tutto alimentato da energia nucleare. Altre volte l'ambientazione è [[Fantascienza apocalittica e postapocalittica|postapocalittica]], come nella serie di videogiochi ''[[Fallout (serie)|Fallout]]'' e nel film del 2006 ''[[Fido (film)|Fido]]''. La moda Atompunk tende a trarre ispirazione da come la gente negli anni '50/'60 vedeva il futuro, e tende ad essere simile a quella vista nella fantascienza pulp dell'epoca (e che, di tanto in tanto, tende ad essere sessualmente suggestiva).<ref name=":1" /> Esempi del genere Atompunk sono ''[[Il dormiglione|Il Dormiglione]]'', film del 1976 diretto da [[Woody Allen]] e ''[[Futurama]]'', una [[sitcom]] [[Animazione|animata]] [[Stati Uniti d'America|statunitense]] creata da [[Matt Groening]].
[[File:Diesel Forces.jpg|miniatura|Dieselpunk]]
 
;Dieselpunk: Proposto inizialmente quale genere dai creatori del [[gioco di ruolo]] ''[[Children of the Sun]]'',<ref>{{cita notizia|lingua=en|autore=Mark Bruno|url=http://www.gamingreport.com/modules.php?op=modload&name=Sections&file=index&req=viewarticle&artid=29|titolo=Interview: Misguided Games' Lewis Pollak, on Children|editore=GamingReport.com|data=19 novembre 2001|accesso=16 dicembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090208214413/http://www.gamingreport.com/modules.php?op=modload&name=Sections&file=index&req=viewarticle&artid=29|dataarchivio=8 febbraio 2009|urlmorto=sì}}</ref> il ''Dieselpunk'' è riferibile alle opere di immaginazione ispirate ai ''[[pulp magazine]]'' della metà del Novecento ed è ambientato in un mondo analogo allo [[steampunk]], benché specificamente caratterizzato dall'ascesa del [[petrolio|potere del petrolio]] e dalla [[tecnocrazia|percezione tecnocratica]], incorporando elementi [[neo-noir]] e condividendo temi più con il cyberpunk che con lo steampunk.<ref>{{cita notizia|lingua=en|autore=A.M. Dellamonica|url=http://scifiwire.com/2009/09/guide-to-sci-fi-punks.php|titolo=Cyberpunk, steampunk and now stitchpunk? Your guide to 11 sci-fi punks|data=2008|pubblicazione=|accesso=19 ottobre 2009|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091003195055/http://scifiwire.com/2009/09/guide-to-sci-fi-punks.php|dataarchivio=3 ottobre 2009}}</ref> Benché la rilevanza del dieselpunk come genere non sia del tutto priva di contestazioni, quale quintessenza della narrativa dieselpunk sono state suggerite<ref>{{cita news|lingua=pl|autore=Krzysztof Janicz|url=http://steampunk.republika.pl/chrono04pl.html|titolo=Chronologia dieselpunku|data=2008|pubblicazione=|accesso=19 ottobre 2009|dataarchivio=17 febbraio 2012|urlarchivio=https://www.webcitation.org/65WHA8k3H?url=http://steampunk.republika.pl/chrono04pl.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita news|lingua=en|autore=Sarah Hope Williams|url=https://io9.gizmodo.com/5358336/just-what-is-stitchpunk-anyway?skyline=true&s=x|titolo=Just what is “Stitchpunk,” Anyway?|data=13 settembre 2009}}</ref> opere che vanno dal film [[retrofuturismo|retrofuturistico]] ''[[Sky Captain and the World of Tomorrow]]'' al [[videogioco]] dell'[[Activision]] ''[[Return to Castle Wolfenstein]]'' (2001) passando per l'opera ''[[Full Throttle (videogioco 1995)|Full Throttle]]'' ([[avventura grafica]] della [[LucasArtsLucasfilm Games|Lucas Art]] del 1995) e il film d'animazione ''[[Robots]]''. Un sottogenere del Dieselpunk è il Teslapunk, una variante concentrata sulle geniali invenzioni dello scienziato [[Nikola Tesla]], caratterizzata da scenari ucronici in cui la tecnologia è basata sull’energia pulita, libera e infinita.<ref>{{Cita web|url=https://alessandrogirola.me/2012/02/15/punk/|titolo=-Punk!|autore=Plutonia Publications|sito=Plutonia Publications|data=15 febbraio 2012|accesso=27 marzo 2022}}</ref>
 
;Decopunk: Il sottogenere ''Decopunk'' è molto similare a quello del ''Dieselpunk'', ricopre lo stesso periodo, ma qui tutto è cromato.<ref name=":0"/> Ha un'estetica più elegante e brillante rispetto al Dieselpunk, che ha la tendenza ad essere più grintoso e scuro.<ref name=":0">{{Cita web|url=http://coyotecon.com/transcripts/transcript-rayguns-steampunk-fiction/|titolo=Transcript: Rayguns! Steampunk Fiction « Coyote Con|data=21 maggio 2010|accesso=30 gennaio 2017|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20100521043531/http://coyotecon.com/transcripts/transcript-rayguns-steampunk-fiction/|dataarchivio=21 maggio 2010}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://aesthetics.fandom.com/wiki/Decopunk|titolo=Decopunk|sito=Aesthetics Wiki|lingua=en|accesso=27 marzo 2022}}</ref> Sul piano stilistico si rifà all'[[Art déco|Art Deco]] e allo [[Streamline Moderno]]. La tecnologia del decopunk e più avanzata rispetto ai tempi che dovrebbe evocare, come i [[VHS|nastri VHS]] e solitamente si avvale anche di aspetti del ''Biopunk'' per quanto riguarda la vita organica. Un perfetto esempio del decopunk si può trovare nei primi due capitoli della saga di ''[[BioShock (serie)|BioShock]]'', ambientati in un periodo non troppo dissimile da quello indicato e aventi come ___location la città di Rapture (città chiaramente ispirata all'Art Deco e allo Streamline Moderno). Un altro esempio, dal punto di vista estetico, può essere rappresentato da ''[[Metropolis (film 1927)|Metropolis]]'', il [[Cinema muto|film muto]] del 1927 [[Regista|diretto]] da [[Fritz Lang]], ambientato, allora, in un futuro [[Distopia|distopico]]. Il film, simbolo stesso del cinema di fantascienza, per il modo in cui vengono trattate le tematiche di oppressione sociale e l’utilizzo avveniristico della tecnologia e del rapporto uomo-macchina, a sua volta è uno dei migliori film cyberpunk della storia.<ref>{{Cita web|url=https://www.justnerd.it/2018/02/10/migliori-film-cyberpunk-storia-cinema/|titolo=I migliori film cyberpunk della storia del cinema, da Metropolis a Matrix|autore=Manuel EnricoCinemaSpeciali 9 min lettura|sito=Justnerd.it|data=10 febbraio 2018|accesso=27 marzo 2022}}</ref>
 
;Clockpunk:''Clockpunk'' è un termine coniato in un supplemento del [[gioco di ruolo]] ''[[GURPS]]''<ref name="autogenerato1">{{Cita libro|autore=William H. Stoddard|titolo=GURPS Steampunk|anno=2000|editore=Steve Jackson Games|città=Austin|pagine=13}}</ref> e si riferisce a storie di fantascienza ambientate in un mondo rinascimentale dove le invenzioni di [[Leonardo da Vinci]] sono state non solo costruite e usate, ma anche migliorate. Il maggiore autore clockpunk è [[Jay Lake]].<ref>{{Cita web|url=http://www.sfrevu.com/php/Review-id.php?id=6311|titolo=Whitechapel Gods by S.M. Peters (recensione)|autore=Andrea Johnson|editore=SFRevu|data=5 febbraio 2008|lingua=en|accesso=12 novembre 2011}}</ref> Nel ''clockpunk'' si assiste al trionfo della meccanica e dei congegni a orologeria, portati fino a conseguenze [[Retrofuturismo|retrofuturistiche]].<ref name="autogenerato1"/>
 
;Swordpunk: Un altro sottogenere "-punk" che raffigura una società altamente tecnologica in cui le questioni sociali rimangono stagnanti nel [[medioevo]]. Uno scenario dove coesistono regni feudali, combattimenti con la spada e una tecnologia futuristica molto avanzata come i [[Mecha|mech]], gli [[Ologramma|ologrammi]], [[ricombinazione genetica]] e [[intelligenza artificiale|intelligenze artificiali]]. Lo swordpunk è anche comunemente combinato con il fantasy e la fantascienza. ''[[Il pianeta del tesoro]]'', film d'animazione Disney del 2002, è un buon esempio. Sembra essere saldamente piantato nella scena tradizionale di un fantasy-medioevale, ma si espande con la tecnologia futuristica. ''[[The Legend of Zelda: Breath of the Wild]]'', un [[videogioco]] [[Avventura dinamica|action-adventure]], è un altro esempio di Swordpunk, ambientato in un mondo medievale dove la tecnologia è avanzata.
 
;Sandalpunk: Il ''Sandalpunk'' è un sottogenere che si riferisce all'alterazione ucronico/fantascientifica di epoche storiche che vanno indicativamente dall'[[Antica Grecia]] all'[[Civiltà romana|Antica Roma]], fino al periodo tardo-imperiale, e comunque prima del medioevo. Come in tutti i filoni del “-punk”, le storie ''sandalpunk'' presentano tecnologie ed elementi anacronistici che alterano&nbsp;– parzialmente o totalmente&nbsp;– lo scenario storico in questione, così come noi lo conosciamo. Postulano un mondo in cui la [[Età antica|civiltà classica]] ([[Antichità classica|greco-romana]]) non sarebbe crollata, seguita dai secoli [[Medioevo|medievali]], ma anzi avrebbe conosciuto un rapido avanzamento tecnologico non appena alcune, poche fondamentali invenzioni furono realizzate o sviluppate in chiave industriale. Esistono molte opere letterarie o cinematografiche che hanno un retrogusto sandalpunk, come ad esempio ''[[Titus (film)|Titus]]'', film del 1999 diretta da [[Julie Taymor]], che ripropone la tragedia shakespeariana ''[[Tito Andronico]]'' in chiave post-moderna, mischiando elementi classici del periodo imperiale romano a un’estetica che richiama molto a certe atmosfere dieselpunk. In ambito dei [[Gioco di ruolo|giochi di ruolo]], un esempio è ''[[Lex Arcana]]'', pubblicato nel 1993 da [[Dal Negro (azienda)|Del Negro]] editore.
 
;Stonepunk: Sono state definite ''Stonepunk'' tutte quelle storie che presentano una tecnologia retrofuturistica e anacronistica ispirata a quella [[neolitico|neolitica]]. Un esempio popolare è rappresentato dalla serie TV ''[[Gli antenati|I Flintstones]]'', ma anche dai romanzi della saga ''[[I figli della Terra]]'' di [[Jean M. Auel]] e dal romanzo ''[[Back to the Stone Age]]'' (1937) di [[Edgar Rice Burroughs]].<ref>{{Cita web |url=http://diewachen.com/2007/08/all-sorts-of-punk.html |titolo=diewachen.com<!-- Titolo generato automaticamente --> |accesso=20 maggio 2013 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120208144453/http://diewachen.com/2007/08/all-sorts-of-punk.html |dataarchivio=8 febbraio 2012}}</ref>
 
== Altre derivazioni ==
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;Steelpunk: Il genere ''Steelpunk'' si concentra sulle tecnologie che hanno avuto il loro periodo di massimo splendore nel tardo ventesimo secolo. Lo ''Steelpunk'' è caratterizzato dall'hardware e non dal software, dal mondo reale senza mondi virtuali, dalla megatecnologia e non dalla nanotecnologia. Molti manufatti nello ''Steelpunk'' non vengono prodotti, stampati o programmati ma vengono costruiti con rivetti. Alcuni esempi includono ''[[Mad Max]]'', ''[[Terminator (franchise)|Terminator]]'', ''[[Barb Wire (film)|Barb Wire]]'', ''[[Iron Man]]'' e ''[[Snowpiercer]]''.
 
;Raypunk: ''Raypunk'' è un genere che si occupa di scenari, tecnologie, esseri o ambienti, molto diversi da tutto ciò che conosciamo o che siano scientificamente possibili sulla Terra. Copre il surrealismo spaziale, i [[Dimensione parallela|mondi paralleli]], l'arte aliena, la psichedelia tecnologica, la "scienza" non standard, la [[Dimensione parallela|realtà alternativa]] o distorta e così via.
 
;Dreampunk: Il ''Dreampunk'' lega la tecnologia (cyberpunk o steampunk) con il mondo dell'[[inconscio]] dando anche ampio spazio all'[[esoterismo]] e alla [[psiche]]. Nel ''Dreampunk'' si fa spesso uso dell'[[alchimia]], della [[psicoanalisi]], dell'[[occulto]] e dei riti sciamanici.