Bozza:Arte algoritmica: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Bot Bozze (discussione | contributi)
m Bot: aggiungo template bozza
img - fonti
Riga 1:
{{Bozza|arg=|arg2=|ts=20250918090859|wikidata=}}<!-- IMPORTANTE: NON CANCELLARE QUESTA RIGA, SCRIVERE SOTTO -->
<!-- IMPORTANTE: NON CANCELLARE QUESTA RIGA, SCRIVERE SOTTO -->[[File:Octopod by syntopia.jpg|alt="Octopod" di Mikael Hvidtfeldt Christensen.|miniatura|"Octopod" di Mikael Hvidtfeldt Christensen. Un esempio di arte algoritmica prodotta con il software Structure Synth<ref>{{Cita web|url=http://hvidtfeldts.net/|titolo=Hvidtfeldts.net - generative art and systems, computational chemistry, machine learnings, physics...|sito=hvidtfeldts.net|accesso=2025-09-18}}</ref>.]]
<!-- IMPORTANTE: NON CANCELLARE QUESTA RIGA, SCRIVERE SOTTO -->L''''arte algoritmica''' è un'arte, per lo più visiva, in cui il design è generato da un [[algoritmo]]. Gli artisti algoritmici sono talvolta chiamati algoristi. Viene creata sotto forma di dipinti e sculture digitali, installazioni [[Interattività|interattive]] e [[Composizione (musica)|composizioni musicali]]<ref name=":0">{{Cita web|lingua=en-US|url=https://aiartmagazine.org/from-code-to-canvas-mastering-algorithmic-art-techniques/|titolo=From Code to Canvas: Mastering Algorithmic Art Techniques – AI Art Magazine|accesso=2025-09-18}}</ref>.
 
L'[[arte islamica]] è un buon esempio della tradizione di seguire una serie di regole per creare modelli. La pratica ancora più antica della tessitura include elementi di arte algoritmica<ref>{{Cita pubblicazione|nome=Ellen|cognome=Harlizius-Klück|data=2022-02-25|titolo=Fabricating Algorithmic Art|accesso=2025-09-18|doi=10.5281/ZENODO.2155744|url=https://www.academia.edu/72465153/Fabricating_Algorithmic_Art}}</ref>.
 
Con lo sviluppo dei computer si è evoluta anche l'arte creata con essi. L'arte algoritmica incoraggia la sperimentazione, consentendo agli artisti di spingere la propria creatività nell'era digitale. L'arte algoritmica consente ai creatori di ideare modelli e disegni intricati che sarebbero quasi impossibili da realizzare a mano<ref>{{Cita web|lingua=en|autore=Toxigon|url=https://toxigon.com/algorithmic-art-where-code-meets-canvas|titolo=When your computer starts painting better than you do|sito=Toxigon|data=2025-09-03|accesso=2025-09-18}}</ref>. I creatori hanno voce in capitolo sui criteri di input, ma non sul risultato<ref>{{Cita web|url=https://www.adobe.com/uk/creativecloud/illustration/discover/digital-art/algorithmic-art.html|titolo=An In-Depth Guide to Algorithmic Art {{!}} Adobe CC|sito=www.adobe.com|accesso=2025-09-18}}</ref>.
 
== Panoramica ==
L'arte algoritmica, nota anche come arte generata dal computer, è un sottoinsieme dell'[[arte generativa]] (generata da un sistema autonomo) ed è correlata all'[[arte dei sistemi]] (influenzata dalla [[teoria dei sistemi]])<ref name=":1">{{Cita web|url=https://www.mat.ucsb.edu/~g.legrady/academic/courses/01sp200a/students/brentYokota/200a_fin.html|titolo=Approximating Reality with Interactive Algorithmic Art|sito=www.mat.ucsb.edu|accesso=2025-09-18}}</ref>. L'[[arte frattale]] è un esempio di arte algoritmica<ref name=":0" />.
 
Per un'immagine di dimensioni ragionevoli, anche gli algoritmi più semplici richiedono troppi calcoli perché l'esecuzione manuale sia praticabile, e vengono quindi eseguiti su un singolo computer o su un [[computer cluster]]. L'output finale viene in genere visualizzato su un [[Monitor (computer)|monitor]], stampato con una stampante di tipo [[Grafica raster|raster]] o disegnato utilizzando un [[plotter]]. La variabilità può essere introdotta utilizzando [[numeri pseudo-casuali]]. Non vi è consenso sul fatto che il prodotto di un algoritmo che opera su un'immagine esistente (o su qualsiasi input diverso dai numeri pseudo-casuali) possa ancora essere considerato arte generata dal computer, in contrapposizione all'arte assistita dal computer<ref name=":1" />.
 
== Storia ==
[[File:Darb-i Imam shrine spandrel.JPG|alt=Piastrellatura girih|miniatura|I modelli geometrici islamici come questa piastrellatura [[girih]] nel santuario Darb-e Imam a [[Esfahan]], sono precursori dell'arte algoritmica.]]
Roman Verostko ha sostenuto che i [[motivi geometrici islamici]] sono costruiti utilizzando algoritmi, così come i dipinti [[Rinascimento|rinascimentali]] italiani che fanno uso di tecniche matematiche, in particolare la [[prospettiva]] lineare e la proporzione<ref>{{Cita web|url=https://www.verostko.com/algorithm.html|titolo=Algorithmic Art: Composing the Score for Fine Art|sito=www.verostko.com|accesso=2025-09-18}}</ref>.
 
Alcuni dei primi esempi conosciuti di arte algoritmica generata al computer furono creati da Georg Nees, Frieder Nake, A. Michael Noll, Manfred Mohr e Vera Molnár nei primi anni '60. Queste opere d'arte venivano eseguite da un plotter controllato da un computer, ed erano quindi arte generata al computer ma non [[arte digitale]]. L'atto della creazione consisteva nella scrittura del programma, che specificava la sequenza di azioni che il plotter doveva eseguire. Sonia Landy Sheridan fondò Generative Systems come programma presso la [[School of the Art Institute of Chicago|School of the Art Institute]] [[School of the Art Institute of Chicago|of Chicago]] nel 1970 in risposta al cambiamento sociale portato in parte dalla rivoluzione delle comunicazioni tra computer e robot. Il suo primo lavoro con la [[fotocopiatrice]] e l'arte telematica si concentrava sulle differenze tra la mano umana e l'algoritmo.
Riga 21 ⟶ 23:
 
=== Approcci razionali all'arte ===
Sebbene l'arte abbia forti legami emotivi e psicologici, dipende anche fortemente da approcci razionali. Gli artisti devono imparare a utilizzare vari strumenti, teorie e tecniche per poter creare opere d'arte impressionanti. Pertanto, nel corso della storia, sono state introdotte molte tecniche artistiche per creare vari effetti visivi. Ad esempio, [[Georges Seurat]] ha inventato il [[puntinismo]], una tecnica pittorica che prevede il posizionamento di punti di colori complementari adiacenti l'uno all'altro. Anche il [[cubismo]] e la [[teoria del colore]] hanno contribuito a rivoluzionare le [[arti visive]]. Il cubismo prevedeva di prendere vari punti di riferimento per l'oggetto e creare una resa bidimensionale. La teoria del colore, affermando che tutti i colori sono una combinazione dei tre [[Colore primario|colori primari]] (rosso, verde e blu), ha anche contribuito a facilitare l'uso dei colori nelle arti visive e nella creazione di effetti colorati distinti. In altre parole, gli esseri umani hanno sempre trovato modi algoritmici e scoperto modelli per creare arte. Tali strumenti hanno permesso agli esseri umani di creare opere d'arte visivamente più accattivanti in modo efficiente. In questo modo, l'arte si è adattata per diventare più metodologica.
 
=== Creazione di prospettive attraverso algoritmi ===