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Malgrado le numerose iniziative spontanee in tutto il mondo, non vi fu alcuna commemorazione pubblica ufficiale, a esclusione di un grande concerto previsto alla [[Carnegie Hall]],<ref>{{Cita web|url = http://lauraturner.religionnews.com/2016/01/11/david-bowies-spectacular-afterlife/|titolo = David Bowie's spectacular afterlife|accesso = 9 febbraio 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160216050942/http://lauraturner.religionnews.com/2016/01/11/david-bowies-spectacular-afterlife/|urlmorto = sì}}</ref> già programmato prima della sua scomparsa, ma divenuto ormai un tributo alla memoria e i cui biglietti, esauriti rapidamente, raggiunsero cifre incredibili. Tuttavia la famiglia del cantante ha precisato che tale evento non è stato da loro proposto od organizzato, continuando a mantenere il più stretto riserbo sull'accaduto. Vista la grande affluenza prevista, gli organizzatori del tributo hanno aggiunto alla prevista data del 31 marzo anche quella del 1º aprile; a questo doppio tributo di Bowie hanno partecipato molti artisti tra cui: [[Michael Stipe]], [[Blondie]], [[Cyndi Lauper]], [[Mumford & Sons]], [[Pixies]] e il suo amico Tony Visconti.<ref>{{Cita web|url=http://www.rockol.it/news-653343/david-bowie-concerti-tributo-new-york-pixies-blondie-e-altri|titolo=David Bowie: si aggiungono Mumford and Sons, Pixies, Blondie e altri per i concerti tributo a New York del 31 marzo e 1 aprile|editore=rockol.it|accesso=marzo 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160409121752/http://www.rockol.it/news-653343/david-bowie-concerti-tributo-new-york-pixies-blondie-e-altri|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.carnegiehall.org/Calendar/2016/3/31/0800/PM/The-Music-of-David-Bowie/|titolo=The Music of David Bowie|editore=carnegiehall.org|lingua=en|accesso=febbraio 2016|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160115174103/http://www.carnegiehall.org/Calendar/2016/3/31/0800/PM/The-Music-of-David-Bowie/}}</ref>
 
Il 29 gennaio 2016 alcuni quotidiani resero noti i termini del testamento olografo di Bowie, da lui depositato presso il noto avvocato Herbert E. Nass e firmato «David Robert Jones».<ref name="GQ Italia 010216">{{Cita web|url = http://www.gqitalia.it/show/musica/2016/02/01/david-bowie-aperto-il-testamento-leredita-e-il-mistero-sul-patrimonio-effettivo/|titolo = David Bowie, aperto il testamento: l'eredità e il mistero sul patrimonio effettivo|accesso = 9 febbraio 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160216010436/http://www.gqitalia.it/show/musica/2016/02/01/david-bowie-aperto-il-testamento-leredita-e-il-mistero-sul-patrimonio-effettivo/|urlmorto = sì}}</ref> Esso disponeva la cremazione della salma e la dispersione delle ceneri, per quest'ultima indicando come luogo l'isola di [[Bali]],<ref>{{Cita web|url = http://www.rollingstone.it/musica/news-musica/il-testamento-di-david-bowie-portate-le-mie-ceneri-a-bali/2016-01-31/|titolo = Il testamento di David Bowie: «Portate le mie ceneri a Bali»|accesso= gennaio 2016}}</ref> che Bowie visitò più volte, oppure altro luogo a scelta più vicino<ref>{{Cita web|url = http://www.worldreligionnews.com/religion-news/hinduism/david-bowies-ashes-scattered-in-buddhist-funeral-tradition|titolo = DAVID BOWIE'S ASHES SCATTERED IN BUDDHIST FUNERAL TRADITION|accesso = 9 febbraio 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160207012757/http://www.worldreligionnews.com/religion-news/hinduism/david-bowies-ashes-scattered-in-buddhist-funeral-tradition|urlmorto = sì}}</ref> purché venisse rispettato il rituale buddista.<ref>{{Cita web|url = http://www.factmag.com/2016/01/13/david-bowie-body-cremated-new-york/|titolo = David Bowie's body cremated in New York|accesso= gennaio 2016|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160116035615/http://www.factmag.com/2016/01/13/david-bowie-body-cremated-new-york/|urlmorto = sì}}</ref><ref>{{Cita web|url = http://www.repubblica.it/spettacoli/musica/2016/01/14/news/david_bowie_il_suo_ultimo_viaggio_senza_troppo_rumore_sarebbe_gia_stato_cremato-131232197/|titolo = David Bowie, l'ultimo viaggio "senza troppo rumore": sarebbe già stato cremato a NY|accesso= febbraio 2016}}</ref> Il testamento stabiliva inoltre la suddivisione del patrimonio di circa 100 milioni di dollari,<ref>{{Cita web|url = http://m.ilgiornale.it/news/2016/01/12/david-bowie-lascia-una-fortuna-da-230-milioni-di-dollari/1212788/|titolo = David Bowie lascia una fortuna da 230 milioni di dollari|accesso= febbraio 2016}}</ref> metà del quale fu destinata alla vedova Iman,<ref>{{Cita web|url = http://www.gazzetta.it/Sportlife/Musica/30-01-2016/david-bowie-eredita-100-mln-dollari-meta-moglie-140469364307.shtml|titolo = David Bowie, eredità da 100 Mln di dollari, la metà alla moglie|accesso= febbraio 2016}}</ref> comprendendo anche la maggioranza delle quote della Isolar Enterprises e il grande attico al 285 di [[Lafayette Street]], e la restante metà, un quarto ciascuno, al primogenito Duncan e alla seconda figlia Lexie, alla quale fu anche destinata la grande proprietà alle Catskills. A beneficiare dell'eredità furono anche Corinne "Coco" Schwab, sua assistente personale da oltre trent'anni, a cui andarono 2 milioni di dollari e parte delle quote della Isolar Enterprises, e Marion Skene, l'anziana tata, cui fu versato un milione di dollari e che morì nel marzo del 2017.
 
Lo staff dell'etichetta discografica di Bowie ha inoltre comunicato che i ricavi di ''Blackstar'' incassati durante tutto il mese di gennaio 2016 sono stati devoluti interamente alla ricerca contro il cancro.