Operazione Entebbe: differenze tra le versioni

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|Immagine = Operation Thunderbolt. IV.jpg
|Didascalia = Commando israeliani del [[Sayeret Matkal]] dopo l'operazione
|Parte_di = [[Conflittoconflitto arabo-israeliano]]
|Luogo = [[Aeroporto Internazionale di Entebbe|aeroporto di Entebbe]], {{UGA}}
|Data = 4 luglio [[1976]]
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== Il raid ==
Il [[governo di [[Israele]] iniziò le trattative per la liberazione degli ostaggi, studiando al contempo anche altre possibili soluzioni come l'intervento armato. Una volta ottenuti tre giorni di proroga rispetto all'ultimatum imposto, le alte sfere israeliane riuscirono a organizzare una missione di salvataggio degli ostaggi che dava buone possibilità di successo e che venne affidata ai [[Forze di Difesa Israeliane|militari]].
 
Dopo alcuni giorni dedicati alla raccolta di informazioni ed alla preparazione, il 4 luglio quattro aerei da trasporto [[Lockheed C-130 Hercules|C-130 Hercules]] del [[Heyl Ha'Avir]], l'Aeronautica militare israeliana, atterrarono di notte all'aeroporto di Entebbe, senza l'aiuto della torre di controllo. L'avvicinamento degli aerei fu fatto sfruttando le capacità di volo a bassa quota unite alle capacità di atterraggio su brevi piste. L'avvicinamento avvenne a fari di navigazione spenti e sfiorando la superficie del lago Victoria.
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Il governo dell'Uganda chiese che fosse convocato il [[Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite|Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite]], per condannare il raid israeliano, in quanto violazione della sovranità ugandese. Il Consiglio di Sicurezza non approvò alcuna risoluzione.
 
Per essersi rifiutato di abbandonare i passeggeri rimasti in ostaggio, il capitano Bacos ricevette una nota di biasimo dai suoi superiori e fu sospeso dal servizio per un periodo. Tuttavia, egli ricevette nello stesso anno la [[Legion d'onore]] dal Presidentepresidente [[Valéry Giscard d'Estaing]] e in seguito un'onorificenza da parte dell'organizzazione ebraica [[B'nai B'rith]]. Tutti i membri dell'equipaggio dell'aeromobile ricevettero inoltre un'onorificenza da parte dello Stato di Israele.<ref>{{Cita web|url=https://www.thejc.com/lifestyle/interviews/michel-bacos-the-air-france-hero-of-entebbe-1.33927|titolo=Michel Bacos: the Air France hero of Entebbe|accesso=dicembre 2020}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.hamodia.fr/article.php?id=2257|titolo=Je dois ma vie à Tsahal|data=|accesso=28 gennaio 2020|dataarchivio=30 dicembre 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20131230234601/http://www.hamodia.fr/article.php?id=2257|urlmorto=sì}}</ref>
 
== Nazionalità ==