Conegliano: differenze tra le versioni

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'''Conegliano''' (''Coneàn'' in [[dialetto veneto settentrionale|veneto locale]], ''Conejàn'' in [[dialetto veneto centrale|dialetto trevigiano]], ''Conegiàn'' in [[dialetto veneziano]], spesso impropriamente indicato come ''Conegliano Veneto'') è un [[Comune (Italia)|comune italiano]] di {{Popolazione|ITA}} abitanti<ref name="template divisione amministrativa-abitanti" /> della [[provincia di Treviso]] in [[Veneto]]. È il più popoloso comune della provincia dopo il capoluogo.{{Senza fonte}}
 
==Geografia fisica==
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Nel [[1917]], dopo la [[rotta di Caporetto]], Conegliano fu occupata dagli [[Imperi Centrali]] e subì notevoli danni. La città riuscì successivamente a risollevarsi grazie alle ferventi attività economiche (prodotti caseari, vinicoli, officine meccaniche, filatura e tessitura del cotone, fabbrica di laterizi e mobili di giunco<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/enciclopedia/conegliano_(Enciclopedia-Italiana)/|titolo=Conegliano - Enciclopedia Italiana (1931)|accesso=12 gennaio 2025}}</ref> ecc.).
 
===La comunità ebraica===
{{vedi anche|Comunità ebraica di Conegliano}}
[[File:Synagogue de Conegliano.jpg|thumb|Sinagoga di Conegliano (Museo U. Nahon di Arte Ebraica Italiana - Gerusalemme)]]
Conegliano ospitò per secoli una fiorente comunità israelitica: la presenza di [[ebrei]] è attestata sin dalla fine del [[XIV secolo|Trecento]]. Conegliano, città dinamica dal punto di vista economico, ma anche al centro di guerre, saccheggi e carestie, doveva far fronte spesso a gravi crisi che vennero risolte con l'istituzione di banchi di prestito. Dopo un periodo di libertà e tolleranza, le famiglie ebree furono costrette, nel [[1629]], a stabilirsi nella zona del ''Siletto'' (l'attuale Via Beato Ongaro) e nel [[1675]] nella contrada Ruio (l'attuale via Caronelli), fuori dalla cinta muraria.
 
Il ghetto così istituito ebbe una [[sinagoga]] ([[1701]]), una [[yeshivah|scuola talmudica]] e numerose botteghe (soprattutto di straccivendoli, pasticcieri e macellai); vi abitavano allora 14 famiglie.
 
Con la conquista napoleonica agli ebrei furono concesse tutte le libertà civili. Molti si trasferirono nella nuova zona attorno alla stazione, sede di sontuosi palazzi. Marco Grassini, esponente di una delle famiglie più importanti della comunità ebraica, fu sindaco della città.
 
Nell'[[XIX secolo|Ottocento]] la comunità finì per estinguersi, causa il trasferimento della maggior parte degli ebrei a [[Padova]] e [[Venezia]].
 
Dell'antico ghetto non resta nulla se non qualche foto; tuttavia rimane il cimitero ebraico su un colle a est del centro storico (presente sin dal [[1545]]). I preziosi arredi della sinagoga furono salvati dalla distruzione del ghetto e trasferiti nel [[1954]] in una nuova sinagoga di [[Gerusalemme]], ricostruzione dell'ambiente coneglianese, dove tuttora si pratica il rito italiano<ref>{{cita web|url=http://www.jija.org/ENGLISH/JIJA/Synago/BefWWII.html|titolo=Pagina in inglese dedicata alla sinagoga di Conegliano|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090402152355/http://jija.org/ENGLISH/JIJA/Synago/BefWWII.html|dataarchivio=2 aprile 2009}}</ref>.
 
=== Simboli ===
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Nel 2010 l'amministrazione comunale<ref>Vedi delibera del Consiglio Comunale n. 377 del 21/12/2010 proposta dal Sindaco.</ref> ha richiesto alla [[Presidenza del Consiglio dei ministri]] di dotarsi di bandiera civica secondo le seguenti caratteristiche:
{{Citazione|Drappo giallo con altezza pari a metà della lunghezza comprese sei strisce verticali corrispondenti alle due frazioni e alle quattro località della [[Città]], così come indicato dall'art. 1 comma 3 del vigente Statuto Comunale, con lunghezza pari ad un terzo della lunghezza complessiva. Il drappo caricato nella parte priva di strisce dallo stemma civico}}
ottenendone la concessione con decreto del presidente della Repubblica del 10 ottobre 2013.<ref name="Governo" />
 
==Monumenti e luoghi d'interesse==
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===Architetture civili===
Il centro storico, di origine medioevale, si concentra perlopiù lungo via [[Contrada Granda|XX Settembre (''Contrada Granda'')]], che scorre ai piedi del Colle di Giano, sulla sommità del quale si ergono la neoclassica [[Villa Gera (Conegliano)|Villa Gera]] e la parte superstite del [[Castello di Conegliano|castello medievale]] (attuale Museo Civico): tutta quest'area è ancora in gran parte cinta dalle antiche mura. Altri luoghi d'interesse artistico si trovano anche fuori le mura, come alcune [[ville venete]].[[File:Conegliano CastelloTeatro 2007Accademia.jpg|thumbminiatura|Notturno220x220px|Facciata delladel torreTeatro delAccademia Castello|alt=|245x245pxin Piazza Cima]]
 
==== Castello di Conegliano ====
{{vedi anche|Castello di Conegliano}}
Il [[Castello di Conegliano]] è il fulcro medievale della località veneta. Situato sulla sommità del Colle di Giano, in luogo strategico, il castello domina tutta la città e il territorio ad essa circostante.
Dell'originario complesso rimangono la Torre della Campana, parte del[[Chiesa di Sant'Orsola (Conegliano)|l'antico duomo]] e parte della cinta muraria. L'edificio superstite è sede del [[Museo civico di Conegliano]], contenente numerosi reperti e opere d'arte; alla fine della visita si giunge sulla sommità della torre, dalla quale il panorama, a 360 gradi, è dei più ampi: a nord i colli e le [[Prealpi]], a sud la [[Pianura veneto-friulana|pianura veneta]], fino alla [[laguna di Venezia]]. È stato posto all'interno, dal costruttore trevigiano Ennio Tiveron, un plastico del castello com'era al tempo della Serenissima Repubblica.
[[File:Conegliano Teatro Accademia.jpg|miniatura|220x220px|Facciata del Teatro Accademia in Piazza Cima]]
 
==== Teatro Accademia ====
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* [[Villa Civran Morpurgo Pini-Puig]]<ref>{{Cita web|url=http://irvv.regione.veneto.it/lib/pxmlServiceGate.php?fAction=XwAttachment&fCmd=get&fName=D0175PD001.PDF&fRespMode=show&fId=64782.PDF|titolo=Scheda della villa nel sito dell'Istituto Regionale Ville Venete|formato=PDF|sito=IRVV|accesso=2 settembre 2022}}</ref> (XIX sec.)
* [[Villa Rocca]] o [[Convento di Sant'Antonio (Conegliano)|ex Convento di Sant'Antonio]] (XIV sec.)
[[File:Conegliano Via XX Sept.jpg|miniatura|La "Contrada Granda", via XX settembre]][[File:Conegliano Castello 2007.jpg|thumb|Notturno della torre del Castello|alt=|245x245px]]
 
====Facciate della ''Contrada Granda''====
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* [[Palazzo Gera Minucci]] ([[XVIII secolo]], piazzetta Duca d'Aosta, via Colombo)
 
===Il FiloArchitetture dellamilitari Storia===
''Il Filo della Storia di Conegliano''<ref>[https://www.ilfilodellastoria.it/ Il Filo della Storia di Conegliano]</ref> è un percorso storico culturale ideato e realizzato dal ''[[Lions Clubs International|Lions Club]] di Conegliano<ref name="LIONS Conegliano – Conegliano">[https://www.lionsconegliano.org/ Lions Club Conegliano]</ref>'' per permettere ai visitatori di conoscere in modo pratico, ma non superficiale, le maggiori attrattive turistiche della città. L'itinerario si sviluppa lungo un percorso pedonale di circa 4&nbsp;km indicato visivamente a terra da una striscia colorata e illustrato da 24 pannelli recanti le fondamentali informazioni storico artistiche sui monumenti e sui siti cittadini.
 
===Statua= Castello di Cima da Conegliano ====
===={{vedi anche|Castello di Conegliano ====}}
Il ''[[Lions Clubs International|Lions Club]] di Conegliano<ref name="LIONS Conegliano – Conegliano" />'' ha celebrato la figura di [[Giovanni Battista Cima]] con la realizzazione di una “Statua Urbana” in [[bronzo]] dedicata al pittore.
 
Il [[Castello di Conegliano]] è il fulcro medievale della località veneta. Situato sulla sommità del Colle di Giano, in luogo strategico, il castello domina tutta la città e il territorio ad essa circostante.
L'opera realizzata dall'artista Salvatore Grillo è collocata nel centro storico della città di fronte alla sua [[Casa museo di Giovanni Battista Cima|casa Natale]].
Dell'originario complesso rimangono la Torre della Campana, parte del[[Chiesa di Sant'Orsola (Conegliano)|l'antico duomo]] e parte della cinta muraria. L'edificio superstite è sede del [[Museo civico di Conegliano]], contenente numerosi reperti e opere d'arte; alla fine della visita si giunge sulla sommità della torre, dalla quale il panorama, a 360 gradi, è dei più ampi: a nord i colli e le [[Prealpi]], a sud la [[Pianura veneto-friulana|pianura veneta]], fino alla [[laguna di Venezia]]. È stato posto all'interno, dal costruttore trevigiano Ennio Tiveron, un plastico del castello com'era al tempo della Serenissima Repubblica.
[[File:Statua di Cima da Conegliano.jpg|thumb|Statua di Cima da Conegliano]]
 
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* ''Affresco monumentale di Porta Cavallino'', si tratta di un affresco realizzato dal maestro Vico Calabrò e dalle sue maestranze nel [[2009]] sulla facciata di un edificio alla Porta del Cavallino, punto di ingresso ad ovest della Città.
* Palazzo della Savno, si trova in una delle zone industriali di Conegliano, quella a sud di [[Monticella]], sorge dal [[2008]] la nuova sede della ''Savno'' (Servizi Ambientali Veneto Nord Orientale)<ref>[http://www.terranauta.it/a890/bioedilizia/a_conegliano_veneto_il_primo_ecoedificio_costruito_con_rifiuti_della_raccolta_differenziata.html Cfr. informazioni sull'edificio dal sito terranauta.it]</ref>: questo edificio è il primo interamente ecologico ed eco-compatibile in Italia, primato che gli ha fatto guadagnare l{{'}}''Energy Globe Award 2009 per l'Italia'' ("''...se invitiamo i cittadini a riciclare dobbiamo dimostrare che la raccolta differenziata non è una cosa vana, e dare loro il buon esempio...''", le parole del presidente della Savno Riccardo Szumski sul progetto)<ref>{{Cita web |url=http://www.edilportale.com/eventi/2009/praga/energy-globe-award-premia-l-edificio-savno_5590.html |titolo=Estratto da edilportale.com |accesso=14 ottobre 2009 |dataarchivio=23 novembre 2009 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20091123161358/http://www.edilportale.com/eventi/2009/praga/energy-globe-award-premia-l-edificio-savno_5590.html |urlmorto=sì }}</ref>. Si tratta di un palazzo di due piani esteso su 600 [[metro quadro|m²]] e dotato sulla sommità di una [[terrazza]] con [[giardino]] pensile. Le pareti sono isolate termo-acusticamente per mezzo del materiale ricavato da migliaia di [[bottiglie]] di [[plastica]]. Tutte le componenti dell'edificio sono pensate per il risparmio energetico, compreso un sistema di raccolta dell'acqua piovana.
* La Statua di Cima da Conegliano, realizzata dal ''[[Lions Clubs International|Lions Club]] di Conegliano<ref name="LIONS Conegliano – Conegliano">[https://www.lionsconegliano.org/ Lions Club Conegliano]</ref>'' per celebrare la figura di [[Giovanni Battista Cima]], consiste in una “Statua Urbana” in [[bronzo]] dedicata al pittore. L'opera realizzata dall'artista Salvatore Grillo è collocata nel centro storico della città di fronte alla sua [[Casa museo di Giovanni Battista Cima|casa Natale]].
 
===Aree naturali===
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=== Lingue e dialetti ===
Sebbene Conegliano sia delimitato come "comune di minoranza germanofona" ai sensi della legge 482/99 ("Norme in materia di tutela delle minoranze linguistiche storiche")<ref>Delibera del [[consiglio provinciale]] n. 13 del 07/05/2008 in seguito a delibera del consiglio comunale n. 7-34 del 28/09/2007 «[http://www.comune.conegliano.tv.it/download/atti/cc/2007_00034.pdf L.R. n. 482/1999. Richiesta delimitazione ambito territoriale e sub-comunale per l'etnia cimbra] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20131112181540/http://www.comune.conegliano.tv.it/download/atti/cc/2007_00034.pdf |data=12 novembre 2013 }}».</ref>, l'idioma correntemente parlato dalla popolazione - accanto alla lingua ufficiale italiana - è la variante locale [[Lingua veneta|veneta]].
 
=== Religione ===
 
===La comunità ebraica===
{{vedi anche|Comunità ebraica di Conegliano}}
[[File:Synagogue de Conegliano.jpg|thumb|Sinagoga di Conegliano (Museo U. Nahon di Arte Ebraica Italiana - Gerusalemme)]]
Conegliano ospitò per secoli una fiorente comunità israelitica: la presenza di [[ebrei]] è attestata sin dalla fine del [[XIV secolo|Trecento]]. Conegliano, città dinamica dal punto di vista economico, ma anche al centro di guerre, saccheggi e carestie, doveva far fronte spesso a gravi crisi che vennero risolte con l'istituzione di banchi di prestito. Dopo un periodo di libertà e tolleranza, le famiglie ebree furono costrette, nel [[1629]], a stabilirsi nella zona del ''Siletto'' (l'attuale Via Beato Ongaro) e nel [[1675]] nella contrada Ruio (l'attuale via Caronelli), fuori dalla cinta muraria.
 
Il ghetto così istituito ebbe una [[sinagoga]] ([[1701]]), una [[yeshivah|scuola talmudica]] e numerose botteghe (soprattutto di straccivendoli, pasticcieri e macellai); vi abitavano allora 14 famiglie.
 
Con la conquista napoleonica agli ebrei furono concesse tutte le libertà civili. Molti si trasferirono nella nuova zona attorno alla stazione, sede di sontuosi palazzi. Marco Grassini, esponente di una delle famiglie più importanti della comunità ebraica, fu sindaco della città.
 
Nell'[[XIX secolo|Ottocento]] la comunità finì per estinguersi, causa il trasferimento della maggior parte degli ebrei a [[Padova]] e [[Venezia]].
 
Dell'antico ghetto non resta nulla se non qualche foto; tuttavia rimane il cimitero ebraico su un colle a est del centro storico (presente sin dal [[1545]]). I preziosi arredi della sinagoga furono salvati dalla distruzione del ghetto e trasferiti nel [[1954]] in una nuova sinagoga di [[Gerusalemme]], ricostruzione dell'ambiente coneglianese, dove tuttora si pratica il rito italiano<ref>{{cita web|url=http://www.jija.org/ENGLISH/JIJA/Synago/BefWWII.html|titolo=Pagina in inglese dedicata alla sinagoga di Conegliano|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20090402152355/http://jija.org/ENGLISH/JIJA/Synago/BefWWII.html|dataarchivio=2 aprile 2009|urlmorto=sì}}</ref>.
 
== Cultura ==
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Per quanto riguarda le [[scuole secondarie di secondo grado]], in città hanno sede sette istituti riguardanti vari indirizzi di studio. Di queste, si ricorda la nota [[scuola enologica di Conegliano|scuola enologica di Conegliano "G. B. Cerletti"]]. Altro importante istituto è il Liceo G. Marconi, che ospita gli indirizzi: classico, scientifico tradizionale, scientifico scienze applicate, musicale ed economico-sociale, l'Istituto Istruzione Superiore "Marco Fanno", che ospita gli indirizzi: amministrazione finanza marketing, servizi commerciali, servizi per la sanità e assistenza sociale.
 
Vanno citati poi gli istituti privati: il Collegio Immacolata, di orientamento cattolico, con un'offerta formativa molto articolata (scuola dell'infanzia, scuola primaria, scuola secondaria di primo grado, vari licei); la Pianca School, scuola bilingue italiano/inglese che comprende tutti i cicli di istruzione sino alla scuola secondaria di primo grado, cui va aggiunto un [[asilo nido]].{{Senza fonte}}
 
==== Università ====
La città non ha propri atenei, ma ospita alcuni corsi di laurea dell'[[Università degli studi di Padova]].
 
Presso il Centro Interdipartimentale per la Ricerca in Viticoltura ed Enologia (CIRVE) si svolgono due corsi della facoltà di Agraria relativi all'ambito enologico: il corso di laurea triennale in ''Scienze e Tecnologie Viticole ed Enologiche'' e il corso di laurea specialistico interuniversitario in ''Viticoltura, Enologia e Mercati vitivinicoli''.
 
All'istituto "La Nostra Famiglia" si svolgono i corsi di laurea triennale ''Terapisti della riabilitazione'' e ''Terapia Occupazionale'' della Scuola di [[Medicina]] dell'[[Università degli Studi di Padova]].
 
Vi sono poi i corsi di laurea triennale in "Assistenza sanitaria" ed "Infermieristica" della facoltà di Medicina e Chirurgia di Padova, effettuati presso le aule poste all'Ospedale De Gironcoli (ex Casa di Cura, che fino al 2006 era gestita dalle suore di Milano).
 
===Eventi===
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==Geografia antropica==
===Frazioni eUrbanistica quartieri===
Stando ai dati 2023 dell'[[Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale|ISPRA]] il Comune di Conegliano ha una percentuale di [[Consumo di suolo|suolo consumato]] del 25,29%, molto al di sopra del valori relativi al territorio della provincia di Treviso (16,65%) e della Regione (11,86%)<ref>https://www.snpambiente.it/wp-content/uploads/2024/12/consumo_di_suolo_estratto_dati_2024_anni_2006_2023.xlsx.</ref>.
===Suddivisioni storiche===
Solo [[Ogliano]] e [[Scomigo]] sono considerate vere e proprie frazioni. Lo statuto comunale<ref>Art.1 comma 3 dello statuto del comune di Conegliano:
Il territorio di cui al precedente comma è costituito da Conegliano Centro, dove è la sede municipale, dalle località di [[Costa]], [[Campolongo (Conegliano)|Campolongo]], [[Parè (Conegliano)|Parè]], [[Collalbrigo]] e dalle frazioni di [[Ogliano]] e [[Scomigo]].</ref>, comunque, cita altri quattro centri come ''località'': Di seguito ne è riportato l'elenco completo.
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* La Ferrera - Campidui: sono due quartieri contigui, posti nell'area meridionale della città, al confine con i comuni di [[Santa Lucia di Piave]] e [[Susegana]]. Il primo quartiere, che deve il suo nome al torrente che lo attraversa, è prettamente residenziale, ma vanta di essere il sobborgo in cui ha sede la storica [[Scuola enologica di Conegliano|Scuola Enologica]] G.B.Cerletti; il secondo quartiere, un tempo residenziale e agricolo, è divenuto, a partire dalla metà degli anni '90 del secolo scorso, anche sede di un'area industriale.
* La Crosetta: piccolo sobborgo, prettamente residenziale, è posto nell'area meridionale della città, ad est del quartiere Campidui e a ovest del sobborgo di [[Campolongo (Conegliano)|Campolongo]], e confina a sud con [[Sarano]] (frazione del comune di [[Santa Lucia di Piave]]), tanto da sembrarne la sua estremità settentrionale.
 
=== Consumo di suolo ===
Stando ai dati 2023 dell'[[Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale|ISPRA]] il Comune di Conegliano ha una percentuale di [[Consumo di suolo|suolo consumato]] del 25,29%, molto al di sopra del valori relativi al territorio della provincia di Treviso (16,65%) e della Regione (11,86%)<ref>https://www.snpambiente.it/wp-content/uploads/2024/12/consumo_di_suolo_estratto_dati_2024_anni_2006_2023.xlsx.</ref>.
 
==Economia==
Una vasta serie di attività, sviluppatesi in un locus strategico, ha reso Conegliano una città dal benessere diffuso.
 
===Agricoltura===
Conegliano è, assieme a [[Valdobbiadene]], una delle due città del [[vino]] [[Prosecco (vino)|prosecco]]: i [[Colline del Prosecco di Conegliano e Valdobbiadene|colli]] dell'area tra le due città sono perlopiù sede di vigneti finalizzati alla produzione del Prosecco; attraversa tali coltivazioni una delle più importanti [[strade del vino]], la Strada del Prosecco e Vini dei Colli Conegliano Valdobbiadene, la quale si snoda tra le località del [[Quartier del Piave]], collegando i due capoluoghi.<ref>{{Cita news|nome=a cura di Antonino|cognome=Padovese|url=http://corrieredelveneto.corriere.it/veneto/notizie/vino_e_cucina/2017/8-aprile-2017/vinitaly-guida-cantine-2401459443626.shtml|titolo=Vinitaly, guida alle cantine|pubblicazione=Corriere del Veneto|accesso=10 settembre 2017}}</ref>
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È stata proclamata, insieme a Valdobbiadene, ''"Città Europea del Vino"'' nell'anno 2016.
 
Conegliano è inoltre inserito nel circuito ''Città del Vino''.{{Senza fonte}}
 
===Industria===
La zona circostante la città ospita numerosi insediamenti industriali, molti dei quali specializzati nella produzione di elettrodomestici, materiale elettrico e lavorazione acciaio inox.{{Senza fonte}}
Tra queste è compresa l'industria [[Electrolux]], leader mondiale nella produzione di elettrodomestici, situata sulla statale 13 tra Conegliano e il comune confinante di [[Susegana]].
 
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====Strade provinciali====
{{vedi anche|strade provinciali della provincia di Treviso}}
* SP 15 Cadore-Mare: via [[Giacomo Matteotti]] verso sud-ovest ([[Oderzo]])
* SP 38 Francesco Fabbri: via [[Ortigara]] verso nord-ovest ([[Pieve di Soligo]])
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La [[stazione di Conegliano]], l'unica nel territorio comunale, si trova lungo la [[ferrovia Venezia-Udine]] ed è capolinea della [[Ferrovia Ponte nelle Alpi-Conegliano|ferrovia Conegliano-Ponte nelle Alpi]].
 
===AutobusMobilità urbana===
Il comune è servito da 4dalle linee urbane (41, 42, 43, 45), gestite da Mobilità di Marca.
Inoltre, nei pressi della stazione ferroviaria, è presente l’autostazione (sempre di Mobilità di Marca) del servizio extraurbano, che collega la città a Treviso, al Pordenonese e alla Marca orientale.{{Senza fonte}}
 
== Amministrazione ==
{{C|il template non è quello previsto|geografia|settembre 2025}}
 
=== Sindaci dal 1946 ===
{| class="wikitable" float="center" style="text-align: center; font-size:100%;"
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=== Gemellaggi ===
* {{Bandiera|Brasile}} [[Brusque (Brasile)|Brusque]], dal 2001{{Senza fonte}}
* {{Gemellaggio|Russia|Rossoš'|2003}}{{Senza fonte}}
* Un patto di stretta amicizia lega la città di Conegliano alla città di [[Garibaldi (Brasile)|Garibaldi]] nello Stato del [[Rio Grande do Sul]] del [[Brasile]].
 
== Sport ==
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===Calcio===
La società calcistica della cittadina è il [[Conegliano Calcio|F.C.D. Conegliano 1907]], fondata il 25 settembre 1907 (quindi tra le più vecchie del Veneto), che ha disputato 2 campionati di serie C (1946-47 e 1947-48), 5 campionati di serie C2 (1978-83) e 22 campionati di serie D.
===Pallavolo femminile===
L'[[Imoco Volley|Imoco Volley Conegliano]] nasce dopo il fallimento economico della [[Spes Volley Conegliano]] che nel campionato 2011/2012 ha ritirato la squadra dal campionato a metà della stagione. L'Imoco Volley milita nel massimo campionato di volley italiano (A1) e gioca presso il [[PalaVerde|Palaverde]] di [[Villorba]]. Ha conquistato nella stagione [[Serie A1 2015-2016 (pallavolo)|2015-2016]] il suo primo titolo nazionale. Nella stagione 2016-2017 invece, è riuscita a conquistare la Supercoppa Italiana e la Coppa Italia. <ref>{{cita web|url=http://imocovolley.it/lo-storico-tabellino-della-vittoria-da-record/|titolo=LO STORICO TABELLINO DELLA VITTORIA DA…RECORD!|data=21 novembre 2021|accesso=22 novembre 2021}}</ref>.
 
Per la [[pallavolo]] maschile, Conegliano milita in Prima Divisione (stagione2024-2025) con la Kastel Conegliano, società nata nel [[1970]] con il nome di “US MDG”. Nella sua storia la Kastel ha militato anche in serie B.{{Senza fonte}}
 
===Rugby===
Esistono inoltre realtà storiche e radicate nel territorio come la società Conegliano Rugby, che ha partecipato nelle stagioni scorse al campionato di serie A e di serie B. Ad oggi mantiene un'attenzione particolare per il settore giovanile e per l'aspetto formativo legato allo sport che ne deriva.{{Senza fonte}}
===Judo===
Anche il [[Judo]] Club Conegliano è una società ormai radicata profondamente nella realtà cittadina, fin dal 1969, gestita dal campione mondiale di judo [[Bruno Carmeni]].{{Senza fonte}}
 
===Baseball===
Conegliano vanta tra le varie discipline sportive anche il [[baseball]]; dal [[1971]] infatti esiste nel territorio la società ''Baseball Club Conegliano'' militante nel [[Campionato italiano di baseball|campionato di serie C1]]. Nella sua storia, il Baseball Conegliano, ha vinto ben 6 titoli di Serie C e un titolo di Campione Italiano Giochi della Gioventù, nel 1976<ref>{{Cita web|url=http://www.baseballconegliano1971.it|titolo=Baseball Conegliano 1971 -|sito=Baseball Conegliano 1971|accesso=15 gennaio 2017}}</ref>
===Basket===
Anche il [[basket]] è rappresentato nel territorio con la Vigor Basket società ormai radicata profondamente nella realtà cittadina, fin dai primi anni 80, la cui prima squadra disputa il Campionato Nazionale DNC.{{Senza fonte}}
 
===Ciclismo===
Per due volte Conegliano è stata sede di arrivo di una tappa del [[Giro d'Italia]], la prima nel [[1977]], vinta da [[Pierino Gavazzi]], l'ultima nel [[2002]] vinta da [[Mario Cipollini]].
===Nuoto===
Nella città di Conegliano è presente la squadra di Nuoto Ranazzurra.{{Senza fonte}}
Ha da sempre dato lustro alla città di Conegliano la squadra di Nuoto Ranazzurra, con i propri atleti vincitori ogni anno di titoli italiani, europei e partecipazioni mondiali. Da ricordare tra i tanti Alberto Collodel, Luca Ceschin, Luca Artiglia, Matteo Sech, Marco Pistorello, Gianluca Pase, Eva Bernardi, Giulia Brunetta e Martina Zanardo. Ognuno di loro ha vinto almeno un titolo italiano, e vantano partecipazioni con la [[Nazionale italiana di nuoto]] in campionati europei e trofei mondiali.
===Pallavolo maschile===
Per la [[pallavolo]] maschile, Conegliano milita in Prima Divisione (stagione2024-2025) con la Kastel Conegliano, società nata nel [[1970]] con il nome di “US MDG”. Nella sua storia la Kastel ha militato anche in serie B.
===Rally===
La città ha ospitato anche le edizioni 1984 e 1986 del Rally della Marca, di cui in giugno ospiterà dopo 35 anni l'edizione 2021: la gara sarà valida per il Campionato italiano Wrc.
 
==Note==