Chiesa di San Pietro ai Prati: differenze tra le versioni

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La chiesa fu nuovamente ristrutturata nel 2007, con impianto di tre campane e motorizzazione di quella centrale, finanziati dalla [[Carige|Fondazione Carige]], oltre al consolidamento, all'intonacatura e al restauro dell'edificio, finanziati coi fondi dell'[[otto per mille]] della [[Conferenza Episcopale Italiana]]. Dal 2007 è sottoposta con decreto a vincolo dalla Soprintendenza ai beni architettonici per le sue caratteristiche storiche e artistiche.<ref name="vincolo" />

Con decreto del 29 agosto 2025, l'arcivescovo di Genova, [[Marco Tasca]], stabilì l'incorporazione della parrocchia di San Pietro ai Prati in quella di Santo Stefano di [[Borzoli]] con l'esclusione del [[Santuario di Nostra Signora del Gazzo|santuario di Nostra Signora del Gazzo]], che ricadeva nel territorio parrocchiale, attribuito a quella di [[Basilica di Nostra Signora Assunta|Nostra Signora Assunta di Sestri Ponente]]<ref>{{Cita web|url=https://www.chiesadigenova.it/cancelleria/nomine-del-30-08-2025/|titolo=Nomine del 30/08/2025|sito=chiesadigenova.it|data=10 settembre 2025|accesso=22 settembre 2025}}</ref>.

==Descrizione==