Nicolas Sarkozy: differenze tra le versioni

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Vincitore delle [[elezioni presidenziali in Francia del 2007]] con un margine dal 53,1% al 46,9% contro [[Ségolène Royal]], la candidata del [[Partito Socialista (Francia)|Partito Socialista]] (PS); durante il suo mandato, ha affrontato la [[crisi finanziaria del 2007-2008]] (e anche la [[Grande recessione|recessione]] e la [[crisi del debito sovrano europeo]]), la [[Seconda guerra in Ossezia del Sud|guerra russo-georgiana]] (per la quale ha negoziato un cessate il fuoco) e la [[primavera araba]] (soprattutto in [[Tunisia]], [[Libia]] e [[Siria]]). Ha avviato la riforma delle università francesi (2007) e la riforma delle pensioni (2010). Ha sposato la cantautrice italo-francese [[Carla Bruni]] nel 2008 all'Eliseo di Parigi.
 
Nelle [[elezioni presidenziali in Francia del 2012]], Sarkozy è stato sconfitto dal candidato del PS [[François Hollande]], con un margine del 3,2%. Dopo aver lasciato l'ufficio presidenziale, Sarkozy ha promesso di ritirarsi dalla vita pubblica prima di tornare nel 2014, venendo successivamente rieletto leader dell'UMP (ribattezzato [[I Repubblicani (Francia)|I Repubblicani]] nel 2015). Sconfitto alle primarie presidenziali repubblicane nel 2016, si è ritirato dalla vita pubblica. È stato accusato di [[corruzione]] dai pubblici ministeri francesi in due casi in particolare per quanto riguarda la presunta ingerenza libica nelle elezioni francesi del 2007, per il quale è stato condannato a 5 anni di carcere nel 2025<ref>{{Cita nameweb|lingua="it|url=https:0"//www.ilpost.it/2025/09/25/nicolas-sarkozy-processo-gheddafi/|titolo=Nicolas Sarkozy è stato condannato a cinque anni per i finanziamenti elettorali ricevuti da Gheddafi|sito=Il Post|data=2025-09-25|accesso=2025-09-25}}</ref>. Nel 2021 Sarkozy è stato condannato per corruzione in due distinti processi. La sua prima condanna lo ha portato a ricevere una pena a tre anni, due dei quali sospesi e uno al carcere; ha impugnato la sentenza. Per la sua seconda condanna, ha ricevuto una pena di un anno, in cui gli è stato permesso di scontare la reclusione domiciliare.
 
Prima di diventare il ventitreesimo presidente della Repubblica francese, dal 16 maggio 2007 al 15 maggio 2012, è stato [[Ministri dell'economia e delle finanze della Repubblica francese|ministro delle finanze]] durante il 2004 e due volte [[Ministri dell'interno della Francia|ministro dell'interno]], tra il 2002 e il 2004 e poi dal 2005 al 2007.