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== Trama ==
Marlin e Coral sono due [[Amphiprioninae|pesci pagliaccio]] che vivono dentroin un [[actiniaria|anemone]] sullanella [[Grandegrande barriera corallina]] e stannoaspettano percon diventareansia genitori:la Coralschiusa ha deposto più di 400delle uova. inImprovvisamente unavengono grottaattaccati ed entrambi stanno aspettando che si schiudano. Purtroppo, un giorno,da un [[Sphyraena barracuda|barracuda]] affamato li attacca, Marlinche perde conoscenza nel tentativo di difenderli,divora Coral viene uccisa e tutte le uova divorate tranne una, perché nascosta. Rimasto vedovo e disperatoSconvolto, Marlin decide di chiamarechiama l'unico figlio che gli è rimastosopravvissuto Nemo, come desiderava sua moglie, e si promette di non fargli succedere mai nulla.
Il tempo passa, Nemo nasce e cresce, con Marlin sempre preoccupato che possa capitargli anche il minimo incidente,; aciò causaè deglialimentato eventianche passati e deldal fatto che Nemoil piccolo è nato con una pinna [[Atrofia|atrofica]]. Durante il suoAl primo giorno di scuola Nemo, come atto di sfida nei confronti del padre, si addentra da solo in mare aperto per toccare con la pinna un [[motoscafo]] fermo in superficie. Sfortunatamente, mentre torna indietro, Nemoma viene visto e rapitocatturato da un subacqueo, che poco dopo sale sulsulla motoscafobarca e si allontana. Marlin, terrorizzato e disperato, tenta l'inseguimento, ma presto viene bloccatoseminato. daIntanto un altroal sub, che lo stordisce con un flash della sua macchina fotografica, ma poco dopo, mentre tenta di raggiungerlo, la barca è ormai troppo veloce, ma al subacqueo, a un certo punto, gli cade la maschera in mare.
Mentre vagacerca alla ricerca delil motoscafo, Marlin incontra Dory, un [[Paracanthurus hepatus|pesce chirurgo]] femmina che soffre di [[Amnesia|perdite di memoria]] a breve termine. LeiElla dicesi di aver visto la barca eoffre di seguirla per trovarlaaiutarlo, ma dopole poco,sue noncontinue ricordandosi,amnesie glifanno urlaperdere stizzitala dipazienza smettereal dipesce seguirlapagliaccio. Mentre iI due stanno per separarsi, ma incontrano Bruto, un grossogrande [[Carcharodon carcharias|squalo bianco]] di nome Bruto: Marlin è terrorizzato, mentreche Doryli sembra essere tranquilla ed acconsenteconduce a seguirlo a quella che Bruto descrive come una festa, ma che in realtà è una riunione di un [[gruppo di sostegno]] di squali "buoni" che vorrebbero smettere di mangiare pesci: il gruppo è formato, oltre che dallo stesso Bruto, da Randa, uno [[Sphyrnidae|squalo martello]], e Fiocco, uno [[Isurus oxyrinchus|squalo mako]]. La riunione ha sede nel relitto di un sottomarino in bilico negli [[fossa oceanica|abissi]] e circondato da numerose [[Mina navale|mine]] attive. In quel frangente Marlin vede la maschera del subacqueosub che ha catturato suo figlio e si precipita a recuperarla, per poi mettersi a litigare con Dory, la quale si procura una lieve [[epistassi]] con l'elasticola visiera. Bruto, sentendo lL'odore del sangue, dimenticascatena i suoi buoni propositiBruto, si scatena eche si mette a inseguire Dory e Marlin per divorarli. I due riescono a salvarsi infilando un [[siluro]] in bocca a Bruto, che lo sputa lanciandolo contro una mina e provocando un'enorme esplosione, che mette in fuga i tre squali.
NelNemo frattempo,intanto Nemosi è finitoritrova nell'acquario dello studio dentistico del dottor Philip Sherman, il subacqueo che lo haaveva catturato, dove fa amicizia con gli altri pesci e con un [[pellicano australiano]] di nome Amilcare. IlApprende capocon deiorrore pesciche dell'acquario,è nonchédestinato a diventare il regalo per l'unicoottavo tracompleanno di loroDarla, ala provenirenipotina daldel maredentista, apertola comequale Nemo,ha ucciso il pesciolino ricevuto l'anno prima. Il capo dei pesci dell'acquario è Branchia, un [[Zanclus cornutus|idolo moresco]] che sogna dila fuggirefuga da molti anni. QuellaEgli quella sera stessa, Branchia organizza un piano a tale scopo: il piccolo pesce pagliaccio dovrà provare a bloccare il filtro dell'acquario con un sassolino, in modo che la vasca si sporchi riempiendosi di alghe, quindicostringendo il dentista, pera pulire l'acquario, tirerà fuorimettere i pesci e li mette dentro a deinei sacchetti diper plastica,pulire attraversola ivasca. qualiDopodiché, secondo Branchia, potranno rotolare giùfuori daldalla davanzalefinestra e tuffarsi nell'oceano.nel Se il piano dovesse fallire, Nemo sarebbe destinato a diventare il regalo di Darla, la terribile nipotina del dentistaporto. Il giorno dopo Nemo tenta di mettere in atto il piano, ma fallisce e rischia di perdere la vita, perchéoltre ila sassolino si stacca ee il filtro riparte mentre Nemo non ne è ancora uscitofallire, facendolorischia quasi finire risucchiato; Branchia, colto dai sensi di colpa,perdere decidela di rinunciare all'evasionevita.
Nell'oceano intanto, la maschera del dottor Sherman cade nellain fossaun sottostante.[[Fossa oceanica|abisso]]: Dory e Marlin la inseguono, avendoritrovandosi quest'ultimopresto scoperto che Dory sa leggere e ha bisogno di lei per capire cosa cnell'è scritto sopra e, immersi nel buiooscurità totale,. vengonoQui attirati davedono una luce, che peròin sirealtà rivela essereè l'[[illicio]] di un feroce [[Melanocetus johnsonii|melanoceto]]. Mentre Marlin cerca di tenere a bada il pesce, Dory usa la luce per leggere la scritta sulla maschera: «P. Sherman, 42 Wallaby Way, [[Sydney]]». DopoFuggiti esseredagli riusciti sia a immobilizzare il predatore che a fuggireabissi, Marlini edue Dory chiedono indicazioni aincontrano un gruppobanco di pesci argentati: essi dicono che per arrivare a Sydney bisogna imboccare la [[Corrente dell'Australia Orientale|corrente orientale australiana]]. Avvistata la corrente, i due si ritrovano improvvisamente in mezzo a ununa gigantesco bancoforesta di [[medusa (zoologia)|meduse]] della specie ''[[Chrysaora fuscescens]]'';. dopoNonostante diverse peripezie riesconoriescano ad uscirne, ma ricevono così tante punture da perdere conoscenza e svenire.
In seguito, Marlin e Dory risvegliano poi sul guscio di un banco di [[Caretta caretta|tartarughe carette]], che, dopo averli salvati, sta viaggiando con loro dentro la corrente. Qui Marlin racconta alleai piccolepiccoli tartarughedi tartaruga il viaggio che sta affrontando; la notizia si diffonde in tutto l'oceano e arriva anche ad Amilcare, che a sua volta la racconta ai pesci dell'acquario. Nemo, spinto dal coraggio del padre, decide di provare di nuovo a bloccare il filtro e stavolta ci riesce, facendo riempire l'acquario di alghe. Usciti dalla corrente, DoryMarlin e MarlinDory cercanosi qualcuno a cui chiedere indicazioniperdono e vedonovengono ininghiottiti lontananza una grossa sagoma, che si rivela essereda una [[balena]]: Dory afferma di saper parlare il "balenese", ma i versi che emetteli nonespelle sembrano avere conseguenze positive, perché la balena si avvicinasani e lisalvi aspiradallo nella sua grande bocca insieme a un banco di [[Euphausiacea|krill]]. Anziché inghiottire i due pesci, il cetaceo li trasporta propriosfiatatoio nel porto di Sydney, dove li espelle dallo [[sfiatatoio]], dimostrando quindi di aver capito le strampalate indicazioni di Dory. La mattina seguente i due incontrano Amilcare, che li trasporta nel suo becco riempito d'acqua fino allo studio del dentista.
Nel frattempo il piano dei pesci dell'acquario fallisce, perché il dentista, anziché pulire personalmente la vasca, vi installa un nuovo filtro altamente tecnologico che analizza e pulisce automaticamente l'acqua. Poco dopo arriva Darla, e Nemo si finge morto nella speranza di essere buttato nel gabinetto e di poter così raggiungere il mare, ma il dottor Sherman si dirige verso la pattumiera. In quel momento, irrompe nello studio Amilcare con Dory e Marlin; quest'ultimo crede che il figlio sia morto veramente e, dopo essersi fatto riportare al porto, abbandona Dory triste e addolorato. Nel frattempo, Branchia si fa sparare fuori dall'acquario dagli altri pesci, riesce a far rompere a Darla il sacchetto con dentro Nemo e a far catapultare il pesciolino nel lavandino della poltrona del dentista. Percorrendo le fogne, Nemo riesce finalmente a raggiungere l'oceano, dove incontra Dory, disorientata e smemorata, e si offre di aiutarla. Lei all'inizio non capisce chi sia, ma subito dopo tutto le torna in mente leggendo la scritta "Sydney" su un tubo e conduce Nemo da suo padre. Dopo che padre e figlio si sono felicemente ricongiunti, Dory, insieme ad altri pesci, finisce improvvisamente intrappolata nella rete di un [[peschereccio]]. Nemo, ricordando una tecnica che gli aveva insegnato Branchia quando era nell'acquario e stava per esserne tirato fuori, dice a tutti i pesci nella rete di nuotare verso il fondo: così facendo, la carrucola della barca si rompe, e Dory e gli altri pesci si liberano. Marlin si scusa con suo figlio per averlo trattato in maniera troppo protettiva e apprensiva, per poi tornare insieme a Dory a casa, nella grande barriera corallina.
Nel frattempo i pesci apprendono loro malgrado che il piano è fallito, perché il dentista quella notte vi ha installato un nuovo filtro altamente tecnologico. Poco dopo arriva Darla: Nemo si finge morto nella speranza di essere buttato nel WC. In quel frangente irrompe nello studio Amilcare con Dory e Marlin nel becco; quest'ultimo è inorridito a vedere il figlio galleggiare a pancia all'aria. Il dentista sbatte il pellicano fuori dallo studio, dopodiché Branchia si fa sparare fuori dall'acquario e aiuta Nemo a fuggire nello scarico del lavandino. Marlin, credendo che suo figlio sia davvero morto, saluta Dory e se ne va, ma quest'ultima trova presto Nemo e lo conduce da suo padre. I due sono felicissimi di essersi rincontrati, ma Dory viene catturata da un peschereccio. Nemo, ricordando una tecnica che gli aveva insegnato Branchia quando era nell'acquario, esorta tutti i pesci nella rete a nuotare in giù: la carrucola della barca si rompe, liberando tutti i pesci. Nemo e Marlin si riappacificano, dopodiché tornano a casa sulla grande barriera corallina, insieme a Dory.
Nel frattempo il nuovo filtro dell'acquario del dentista si rompe, e lui, per pulire la vasca, tira fuori i pesci mettendoli nei sacchetti di plastica. I pesci attuano dunque il piano di Branchia, salvo poi rendersi conto solo una volta arrivati in mare di non sapere come uscire dai sacchetti.
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