Adriano Panatta: differenze tra le versioni

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A ottobre del 1967 fece il suo esordio ai [[Campionati italiani assoluti di tennis|Campionati italiani Assoluti]], giocati a Reggio Emilia, battendo [[Vittorio Crotta]] in cinque set, per poi arrendersi in tre partite a Giorgio Bologna.
 
IlLunedì 6 maggio del 1968, all'età di 17 anni enon noveancora mesidiciottenne, fece la sua prima apparizione nel circuito amatoriale, agli [[Internazionali d'Italia 1968 - Singolare maschile|Internazionali d'Italia]], che sarebbero diventati "Open" soltanto l'anno successivo, sconfiggendoe sconfisse all'esordio [[Álvaro Peña]] (6–1, 6–3, 6–3). Al secondo turno fu sconfitto da [[Ray Ruffels]].
 
La [[Federazione Italiana Tennis]] optò per non iscriverlo agli Internazionali di Francia Juniores, facendogli invece disputare il torneo giovanile di [[Torneo di Wimbledon 1968|Wimbledon]]<ref name=Panatta20>{{Cita|Panatta, ''Più dritti che rovesci''|p. 20}}.</ref> dove, dopo aver superato [[Fernando Gentil]] e lo svedese [[Terje Larsen]], si arrese in semifinale a [[John Alexander]], futuro vincitore del torneo.<ref>{{Cita web|url=http://www.wimbledon.com/en_GB/draws_archive/index.html|titolo=The Championships, Wimbledon 2018 - Official Site by IBM|accesso=18 agosto 2018}}</ref>
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La sua seconda esperienza nel circuito amatoriale fu al torneo di [[ATP Barcellona|Barcellona]], dove venne subito sconfitto da [[Ramanathan Krishnan]].
 
A ottobre, alla sua seconda partecipazione ai Campionati italiani assoluti, disputati a Milano, affrontò per la prima volta il[[Nicola Pietrangeli]], campione uscente e futuro vincitore [[Nicoladella Pietrangeli]]manifestazione, che lo superò con il punteggio di 6–4, 6–3, 6–1.
 
Concluse la stagione 1968 con una trasferta in Australia dove, insieme ad altri quattro ragazzi del centro tecnico di Formia - Vittorio Crotta, [[Massimo Di Domenico]], [[Pietro Marzano]] e [[Piero Toci]] - guidati dal coach Belardinelli, partecipò a una serie di tornei amatoriali su erba durante i quali apprese soprattutto l'utilizzo del servizio per conquistare direttamente il punto e non semplicemente mettere la palla in gioco. Al [[Tornei di tennis maschili indipendenti nel 1968|Queensland Championships]] di Brisbane, dopo aver eliminato all'esordio [[Rod Brent]], al secondo turno, il 10 dicembre, approfittò di uno strappo muscolare alla schiena di [[Clark Graebner]], uno dei migliori giocatori del momento, superandolo in rimonta con il punteggio di 9–11, 9–7, 6–3.<ref>{{Cita news|lingua=en|url=https://timesmachine.nytimes.com/timesmachine/1968/12/11/102305855.html?pageNumber=58|titolo=Italian, 18, Upsets Injured Graebner At Queensland Net|accesso=22 settembre 2018}}</ref> Fu proprio quel successo a convincerlo che il tennis sarebbe diventato il suo futuro.<ref name=Panatta20/> Negli ottavi di finale fu poi eliminato da [[Phil Dent]].<ref>{{Cita web|url=http://www.tennisarchives.com/voorloopfiche.php?wedstrijdvoorloopid=14880|titolo=Queensland Championships 1968|autore=Tennis Archives|lingua=en|accesso=22 settembre 2018}}</ref>