Alla ricerca di Nemo: differenze tra le versioni

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Nemo nasce e cresce, con Marlin sempre preoccupato che possa capitargli anche il minimo incidente; ciò è alimentato anche dal fatto che il piccolo è nato con una pinna [[Atrofia|atrofica]]. Al primo giorno di scuola Nemo, come atto di sfida nei confronti del padre, si addentra da solo in mare aperto per toccare con la pinna un motoscafo fermo in superficie, ma viene catturato da un subacqueo, che poco dopo sale sulla barca e si allontana. Marlin tenta l'inseguimento, ma presto viene seminato. Intanto al sub cade la maschera in mare.
 
Mentre cerca il motoscafo, Marlin incontra Dory, un [[pesce chirurgo]] femmina che soffre di [[Amnesia|perdite di memoria]] a breve termine. Ella si offre di aiutarlo, ma le sue continue amnesie fanno perdere la pazienza al pesce pagliaccio. I due stanno per separarsi, ma incontrano Bruto, un grande [[squalo bianco]], che li conduce anel relitto di un sottomarino circondato da numerose [[Mina navale|mine]] attive, dove si tiene una riunione di un [[gruppo di sostegno]] di squali "buoni" che vorrebbero smettere di mangiare pesci. La riunione ha sede nel relitto di un sottomarino circondato da numerose [[Mina navale|mine]] attive. In quel frangente Marlin vede la maschera del sub che ha catturato suo figlio e si precipita a recuperarla, per poi mettersi a litigare con Dory, la quale si procura una lieve [[epistassi]] con la visiera. L'odore del sangue scatena Bruto, che si mette a inseguire Dory e Marlin per divorarli. I due riescono a salvarsi infilando un [[siluro]] in bocca a Bruto, che lo sputa lanciandolo contro una mina e provocando un'enorme esplosione, che mette in fuga i tregli squali.
 
Nemo intanto si ritrova nell'acquario dello studio dentistico del dottor Philip Sherman, il subacqueo che lo aveva catturato, dove fa amicizia con gli altri pesci e con un [[pellicano australiano]] di nome Amilcare. Apprende con orrore che è destinato a diventare il regalo per l'ottavo compleanno di Darla, la nipotina del dentista, la quale ha ucciso il pesciolino ricevuto l'anno prima. Il capo dei pesci dell'acquario è Branchia, un [[idolo moresco]] che sogna la fuga da anni. Egli quella sera organizza un piano a tale scopo: il piccolo pesce pagliaccio dovrà bloccare il filtro dell'acquario, costringendo il dentista a mettere i pesci nei sacchetti per pulire la vasca. Dopodiché, secondo Branchia, potranno rotolare fuori dalla finestra e tuffarsi nel porto. Il giorno dopo Nemo tenta di mettere in atto il piano, ma, oltre a fallire, rischia quasi di perdere la vita.
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Marlin e Dory risvegliano poi sul guscio di un banco di [[Caretta caretta|tartarughe carette]], che, dopo averli salvati, sta viaggiando con loro dentro la corrente. Qui Marlin racconta ai piccoli di tartaruga il viaggio che sta affrontando; la notizia si diffonde in tutto l'oceano e arriva anche ad Amilcare che a sua volta la racconta ai pesci dell'acquario. Nemo, spinto dal coraggio del padre, decide di provare di nuovo a bloccare il filtro e stavolta ci riesce, facendo riempire l'acquario di alghe. Usciti dalla corrente, Marlin e Dory si perdono e vengono inghiottiti da una [[balena]], che li espelle sani e salvi dallo sfiatatoio nel porto di Sydney. La mattina seguente i due incontrano Amilcare, che li trasporta nel suo becco riempito d'acqua fino allo studio del dentista.
 
Nel frattempo i pesci dell'acquario apprendono loro malgrado che il piano è fallito, perché il dentista quella notte vi ha installato un nuovo filtro altamente tecnologico. Poco dopo arriva Darla: Nemo si finge morto nella speranza di essere buttato nel WC. In quel frangente irrompe nello studio Amilcare con Dory e Marlin nel becco; quest'ultimo è inorridito a vedere il figlio galleggiare a pancia all'aria. Il dentista sbatte il pellicano fuori dallo studio, dopodiché Branchia si fa sparare fuori dall'acquario e aiuta Nemo a fuggire nello scarico del lavandino. Marlin, credendo che suo figlio sia davvero morto, saluta Dory e se ne va, ma quest'ultima trova presto Nemo e lo conduce da suo padre. I due sono felicissimi di essersi rincontrati, ma Dory viene catturata da un peschereccio. Nemo, ricordando una tecnica che gli aveva insegnato Branchia quando era nell'acquario, esorta tutti i pesci nella rete a nuotare in giù: la carrucola della barca si rompe, liberando tutti i pesci. Nemo e Marlin si riappacificano, dopodiché tornano a casa sulla grande barriera corallina, insieme a Dory.
Nel frattempo il nuovo filtro dell'acquario del dentista si rompe, e lui, per pulire la vasca, tira fuori i pesci mettendoli nei sacchetti di plastica. I pesci attuano dunque il piano di Branchia, salvo poi rendersi conto solo una volta arrivati in mare di non sapere come uscire dai sacchetti.