=== Personalità ===
Ratcliffe viene presentato come un uomo austero,spesso rilassatocalmo e composto, dotato di grande autocontrollo, ma anche infido[[ambizione (tratto caratteriale)|ambizioso]], pomposo, [[avidità|avido]], malvagioegoista, crudeleautoindulgente, manipolatore[[xenofobia|xenofobo]], razzistaspietato, ecrudele, senzamanipolatore scrupolie razzista. L'unico scopo dell'uomo è quello di impadronirsi dell'[[oro]] della [[Virginia]], egli stesso si riferisce al prezioso metallo come ad una sua proprietà.<ref name="ReferenceA" /> Ratcliffe è disposto a tutto pur di trovare l'oro sia con lo scopo di arricchirsi, ma soprattutto per compiacere la fiducia di [[Giacomo I d'Inghilterra|Re Giacomo I]]. Proprio per questo motivo è disposto a tutto pur di raggiungere il suo scopo, anche attaccare i nativi americani ed iniziare una [[guerra]] contro di loro. Pur trasudando grande sicurezza e dando l'impressione di essere piuttosto vanitoso, Ratcliffe sembra avere una visione negativa di sé, ammettendo con voce triste di non essere mai stato un uomo popolare. Oltre al fatto che i suoi pari alla corte di Re Giacomo lo considerino "un patetico arrampicatore sociale", questo sembra mirato a renderlo moderatamente simpatico nonostante la sua natura malvagia. La mancanza di autostima di Ratcliffe contrasta con l'egomania della maggior parte dei Cattivi Disney, come [[Gaston (personaggio)|Gaston]], rendendolo in un certo senso unico. Un'altra cosa che distingue Ratcliffe dalla maggior parte dei Cattivi Disney, e simile al giudice [[Claude Frollo (Disney)|Claude Frollo]], è che crede davvero di essere una brava persona e si rifiuta di trovare difetti in sé stesso.
Un elemento interessante del suo personaggio, è la sua capacità di coinvolgere, infervorare e arringare la folla con un [[carisma (psicologia)|carisma]] a dir poco sorprendente, caratteristica che lo rende un perfetto leader. Oltre a queste capacità Ratcliffe è anche un maestro [[pianificazione|pianificatore]], che non manca di sottigliezze che denotano una buona conoscenza dell'animo umano e del vasto repertorio di trucchi per manipolarlo; tuttavia, talvolta, proprio nei momenti cardine (come ogni antagonista che si rispetti) commette terribili cadute di stile, che vanno tutte a svantaggio del suo piano (la più eclatante è il suo tentativo di sparare a [[Powhatan]] colpendo però [[John Smith (Disney)|John Smith]] e attirando su di sé l'odio di tutta la ciurma).
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