Orsomarso: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica di 151.37.197.80 (discussione), riportata alla versione precedente di 3knolls
Etichette: Rollback Modifica da mobile Modifica da web per mobile Modifica da mobile avanzata
Informazioni errate
Etichette: Annullato Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile
Riga 33:
Tale comune dà il nome alla [[Catena montuosa]] dell'Orsomarso, che costituisce l'espansione sud-occidentale del parco nazionale del Pollino, contribuendo a farne uno dei [[parchi nazionali]] più estesi d'[[Europa]].
[[File:Orsomarso Santa Maria di Mercure.jpg|thumb|left|Vista dall'alto della torre dell'orologio sovrastante il castello baronale e la chiesa di San Giovanni Battista]]
Questo complesso montuoso che con la sua cima più elevata, il ''Cozzo del Pellegrino'' con [[m]] 1987 [[s.l.m.]]), è stato accostato al [[Massiccio del Pollino]] per alcune analogie che ne attestano l'unicità rispetto ad altre montagne vicine. Tra queste la più evidente è costituita dalla esistenza, soprattutto lungo le impervie pendici della ''Montea'' (m 1825 s.l.m.) del [[Pino Loricato]] che caratterizza con la sua esclusiva presenza, in [[Italia]], il parco nazionale di cui fa parte, testimoniando dell'antico collegamento tra l'[[Italia meridionale]] ed i [[Penisola balcanica|Balcani]], attraverso il [[Mare Adriatico]], quando i suoi fondali, durante le [[glaciazioni|ere glaciali]], non erano completamente sommersi e costituivano un corridoio preferenziale di scambio di flora e fauna tra i due versanti.
 
Altre caratteristiche comuni si ritrovano nelle specie faunistiche ([[lupo]], [[lontra]], [[aquila reale]]), nella purezza delle acque dei suoi torrenti, in ispecie l'[[Argentino]], nella difficoltà di collegamenti viari tra versanti contigui, data la ripidità e la asprezza di molti versanti, spesso inaccessibili se non si è provetti scalatori, tutti fattori che esaltano la naturalità dei luoghi preservando gli antichi [[ecosistemi]] da rischi di alterazioni profonde.