Delitto di Arce: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m correggo errore mio |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 1:
{{P|intera pagina non neutrale.|diritto|arg2=storia|luglio 2022}}
{{Incidente
|titolo = Delitto di Arce
Riga 24:
== Storia ==
=== La scomparsa ===
Serena Mollicone frequentava l'ultimo anno del [[liceo socio-psico-pedagogico|liceo psicopedagogico]] "[[Vincenzo Gioberti]]" di [[Sora (Italia)|Sora]]. La madre Bernarda morì quando lei aveva sei anni<ref name=":3">{{Cita web|lingua=it-IT|autore=Tamara Ferrari|url=https://www.vanityfair.it/article/delitto-arce-serena-mollicone|titolo=Omicidio di Serena Mollicone, la sorella Consuelo: «Papà oggi sarebbe contento. Vogliamo giustizia, ma quella vera»|sito=Vanity Fair Italia|data=2025-03-14|accesso=2025-06-05}}</ref>, il padre Guglielmo era un insegnante elementare che gestiva una cartolibreria nel paese<ref name=":3" />, Serena aveva una sorella di 10 anni più grande, Consuelo, che si era trasferita a [[Como]] per lavorare come insegnante in una scuola elementare. Serena suonava il [[clarinetto]] nella [[banda musicale|banda]] del paese e da alcuni mesi frequentava il ventiseienne Michele Fioretti, della vicina cittadina di [[Ripi]].<ref>[http://www.misteriditalia.it/altri-misteri/mollicone/01StoriadiSerena.pdf Storia di Serena].</ref>
La mattina di venerdì 1º giugno 2001 Serena si recò all'ospedale di [[Isola del Liri]], che nel frattempo ha perso i servizi essenziali quali i ricoveri
=== Le ricerche ===
La notte stessa Guglielmo Mollicone con alcuni conoscenti, in maniera autonoma, iniziò una ricerca nei luoghi abitualmente frequentati dalla ragazza. Al termine dell'infruttuosa ricerca, sempre in quella stessa notte il
=== Il ritrovamento ===
Il corpo senza vita della giovane venne rinvenuto due giorni dopo la scomparsa, domenica 3 giugno, intorno a mezzogiorno, da una squadra della [[Dipartimento della protezione civile|Protezione civile]]. La scoperta ebbe luogo nel boschetto di Fonte Cupa, ad [[Anitrella]], frazione di [[Monte San Giovanni Campano]], a {{TA|8 km}} da Arce, lungo la [[Strada statale 82 della Valle del Liri|statale 82]] ai margini di un curvone dal quale partiva un sentiero che si biforcava in due diramazioni. Sulla destra vi è il fiume [[Liri]] mentre sulla sinistra una radura usata come discarica abusiva dalla quale emergevano vecchie carcasse di elettrodomestici. Il corpo fu rinvenuto adagiato in posizione supina in mezzo ad alcuni arbusti, coperto con rami e fogliame, nascosto dietro un grosso contenitore metallico abbandonato. La testa era infilata in un sacchetto di plastica di un discount chiuso con del nastro adesivo da pacchi, mentre le mani e i piedi erano legati con lo stesso tipo di nastro e del fil di ferro di quelli usati nelle vigne.<ref>{{Cita |Nazio 2013}}.</ref><ref>[http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Delitto-di-Arce-Gip-non-contrario-a-riesumazione-cadavere-Caso-Serena-Mollicone-05d1587f-3e90-4c4e-80f4-31162d107337.html Delitto di Arce, verso riesumazione del cadavere di Serena Mollicone
== Indagini ==
Riga 40 ⟶ 39:
L'11 aprile 2008 Santino Tuzi, carabiniere di Arce, si suicidò;<ref>{{Cita news |autore=Rory Cappelli |url=https://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/04/12/carabiniere-si-uccide-giallo-ad-arce.html |titolo=Carabiniere si uccide, giallo ad Arce |pubblicazione=[[la Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]] |data=12 aprile 2008 |p=21}}</ref> pochi giorni prima, ascoltato dalla procura, il brigadiere aveva dichiarato agli inquirenti che intorno alle 11:00 del 1º giugno 2001, nella caserma di Arce, era entrata una ragazza dalla descrizione compatibile con quella di Serena, e che fino a quando questi era rimasto in caserma, ovvero fino alle 13:30, non l'aveva vista. Il suicidio del brigadiere Tuzi suscitò clamore per la sua anomala dinamica.<ref>{{Cita web |url=http://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/notizia_2090221201502a.shtml |titolo=Omicidio di Serena Mollicone, la speranza di una svolta |sito=Tgcom24 |accesso=7 dicembre 2018 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20181209212550/https://www.tgcom24.mediaset.it/cronaca/notizia_2090221201502a.shtml}}</ref><ref>{{Cita news |url=https://www.ilmessaggero.it/frosinone/morte_brigadiere_tuzi_legame_omicidio_mollicone-2150527.html |titolo=La morte del brigadiere Tuzi e il legame con l'omicidio Mollicone: si allontana la pista del suicidio |pubblicazione=Il Messaggero |accesso=7 dicembre 2018}}</ref>
Nel giugno 2011 la procura di Cassino [[Iscrizione della notizia di reato|iscrisse nel registro delle notizie di reato]] l'ex fidanzato di Serena, Michele Fioretti, la madre Rosina Partigianoni, l'ex maresciallo dei carabinieri Franco Mottola, il figlio Marco
Nel 2014 gli esami del [[DNA]] su 272 persone non diedero riscontri. Anche dalle indagini sulle impronte digitali scoperte sul nastro adesivo bianco che avvolgeva le caviglie di Serena non si ottennero informazioni<ref>{{Cita news |url=https://www.lastampa.it/cronaca/2014/01/04/news/arce-un-flop-anche-i-test-sulle-impronte-1.35931311 |titolo=Arce, un flop anche i test sulle impronte |pubblicazione=La Stampa |data=04 gennaio 2014 |accesso=21 gennaio 2022}}</ref> e nel 2015 i tre indagati, accusati nel 2011, chiesero al [[giudice per le indagini preliminari]] (GIP) che venisse chiarita la loro posizione.<ref name=":0">{{Cita news |url=https://www.ilmessaggero.it/frosinone/frosinone_delitto_di_arce_tre_indagati_chiedono_immediata_chiarezza-1148349.html |titolo=Frosinone, delitto di Arce: tre indagati chiedono "immediata chiarezza" |pubblicazione=Il Messaggero |data=17 luglio 2015 |accesso=7 dicembre 2018}}</ref>
Nel 2016 Angelo Valerio Lanna, il GIP di Cassino, non archiviò il caso e chiese la riesumazione del cadavere.<ref>{{Cita web |url=http://www.rainews.it/dl/rainews/articoli/Delitto-di-Arce-Gip-non-contrario-a-riesumazione-cadavere-Caso-Serena-Mollicone-05d1587f-3e90-4c4e-80f4-31162d107337.html |titolo=Delitto di Arce, verso riesumazione del cadavere di Serena Mollicone. Gip: "Ipotesi non peregrina" |sito=RaiNews |accesso=7 dicembre 2018}}</ref> Il corpo di Serena venne riesumato il 22 marzo dello stesso anno per effettuare nuovi esami, svolti dal medico legale Cristina Cattaneo<ref>[http://roma.corriere.it/notizie/cronaca/16_marzo_22/riesumazione-serena-mollicone-feretro-viaggio-milano-ricerca-tracce-dell-assassino-633d2e0c-f011-11e5-b1a2-f236e4ccb109.shtml Riesumazione di Serena Mollicone, il feretro in viaggio verso Milano alla ricerca delle tracce dell’assassino].</ref> presso il laboratorio di Antropologia e Odontologia Forense (LABANOF) dell'[[Università degli Studi di Milano]]. La dottoressa Cattaneo concluse la seconda autopsia nel novembre 2017, depositando una perizia di 250 pagine; in quest'occasione venne scoperta la sparizione degli organi genitali e dell'ano di Serena, che secondo il padre Guglielmo Mollicone fu operata per far sparire tracce biologiche compromettenti.<ref>{{Cita news |url=https://www.altroquotidiano.it/lomicidio-di-serena-mollicone-e-il-giallo-di-arce-dichiarazioni-shock-del-padre-guglielmo-la-camorra-aiuto-gli-assassini/ |titolo=L'omicidio di Serena Mollicone e il giallo di Arce. Dichiarazioni shock del padre Guglielmo: “La camorra aiutò gli assassini” |pubblicazione=L'altroquotidiano |data=2 agosto 2019 |accesso=28 gennaio 2022}}</ref> A fine 2016 Guglielmo, il padre di Serena, chiese che venissero effettuati dei rilievi nell'ex caserma di Arce, dove ritenne fosse stato nascosto il cadavere della figlia.<ref>[http://www.ilsussidiario.net/News/Cronaca/2016/12/28/Serena-Mollicone-Delitto-Arce-il-padre-Guglielmo-chiede-analisi-su-ex-carcere-mia-figlia-occultata-li-La-vita-in-diretta-oggi-28-dicembre-2016-/739955/ Serena Mollicone/ Delitto Arce, il padre Guglielmo chiede analisi su ex carcere: “mia figlia occultata lì” (La vita in diretta oggi 28 dicembre 2016)].</ref><ref>[http://www.ilmessaggero.it/roma/cronaca/omicidio_serena_mollicone_mistero_licheni_la_frase_shock_padre_cercate_carcere_le_tracce_di_figlia-2207611.html Omicidio Serena Mollicone, la frase choc del padre: «Cercate nel carcere le tracce di mia figlia»].</ref> Il feretro di Serena venne nuovamente tumulato nel cimitero di Rocca D'Arce nel dicembre 2017, dopo un nuovo funerale a cui parteciparono circa 1000 persone.
Nel 2018 vennero effettuati accertamenti tecnici dal [[Reparto investigazioni scientifiche]] (RIS) dei Carabinieri sulla salma di Serena e sul nastro adesivo con cui fu legata e imbavagliata, che provano un'alta compatibilità della caserma di Arce come luogo dell'omicidio.<ref>[https://roma.repubblica.it/cronaca/2018/09/27/news/delitto_di_arce_la_perizia_del_ris_uccisa_nella_caserma_dei_carabinieri_-207524366/ Delitto di Arce, la relazione tecnica del Ris conferma: "Serena Mollicone uccisa nella caserma dei carabinieri"].</ref><ref>[https://www.ilmattino.it/primopiano/cronaca/serena_mollicone_ris_periziia_uccisa_caserma_carabinieri_29_settembre_2018-4006199.html Omicidio Serena Mollicone, la perizia del Ris: «Fu uccisa nella caserma dei Carabinieri»].</ref> Nel novembre dello stesso anno il maresciallo Mottola, la moglie Annamaria e il figlio Marco, indagati per l'omicidio di Serena, nominarono come loro consulente Lavorino, che contestò sia le conclusioni della professoressa Cattaneo, sia quelle del [[Raggruppamento operativo speciale]] (ROS) e del RIS; Lavorino mise in discussione che l'arma del delitto fosse stata la porta della caserma di Arce, così come ipotizzato dagli inquirenti, anche in virtù del fatto che la ferita sul sopracciglio sinistro della ragazza venne rilevata a 146 cm da terra, mentre la frattura sulla porta era a 154 cm da terra.
Nell'aprile 2019 si chiusero le indagini, con la richiesta di rinvio a giudizio di 5 persone, tra cui 3 carabinieri: il maresciallo Mottola, la moglie Annamaria e il figlio Marco vennero accusati di omicidio aggravato, il sottufficiale Vincenzo Quatrale venne imputato per concorso in omicidio e per istigazione al suicidio di Tuzi, mentre il carabiniere Francesco Suprano per [[favoreggiamento personale|favoreggiamento]]. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, a colpirla sarebbe stato il figlio di Mottola, Marco, probabilmente facendo sbattere la testa di Serena contro una porta all'interno della caserma,<ref>{{Cita news |url=https://www.ilmessaggero.it/frosinone/giallo_di_arce_chiuse_le_indagini_serena_uccisa_caserma-4436059.html |titolo=Serena Mollicone, chiusa l'inchiesta: «Fu uccisa in caserma», 5 indagati tra cui 3 carabinieri |pubblicazione=Il Messaggero |accesso=2019-04-24}}</ref> ipotesi che il team difensivo del criminologo Lavorino ritenne inverosimile ed errata.
Riga 81 ⟶ 80:
== Bibliografia ==
* Andrea Accorsi e Massimo Centini, ''I grandi delitti italiani risolti o irrisolti'', Newton & Compton, 2005, rist. 2013 pag. 551-565.
* {{Cita libro |autore=Carmelo Lavorino |titolo=Il delitto di Arce. Sulle tracce dell'assassino |anno=2011 |editore=Ciarrapico}}
* {{Cita libro |autore=Pino Nazio |titolo=Il mistero del bosco. L'incredibile storia del delitto di Arce |ed=Sovera |annooriginale=2013 |cid=Nazio 2013}}
* Fabio Amendolara, '' L'ultimo giorno con gli alamari. L'intrigo del brigadiere Santino Tuzi. Un giallo collegato al delitto di Arce'', EdiMavi
* {{Cita libro |autore=Roberta Bruzzone e Federica Nardoni |titolo=La ragazza del bosco. La verità oltre l'inganno: il caso Serena Mollicone |anno=2023 |editore=Piemme |cid=Bruzzone 2023 |ISBN=978-88-566-7402-6}}
|