Groypers: differenze tra le versioni
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Nick Fuentes e Patrick Casey si trovavano sugli scalini del Campidoglio e celebrarono l'interruzione temporanea dei lavori del Congresso, ma non furono incriminati.[54][55] Entrambi furono convocati a testimoniare dal ''United States House Select Committee on the January 6 Attack'' nel gennaio 2022 per il loro ruolo nella pianificazione dell'attacco.
* Riley June Williams, di Harrisburg (Pennsylvania), fu accusata di aver invaso l'ufficio di Nancy Pelosi, rubato il suo laptop e il martelletto e, più in generale, di aver contribuito ad accelerare l'attacco. Fu processata e dichiarata colpevole di sei capi d'accusa, incluso un reato grave di disordini civili. Il 23 marzo 2023, Williams fu condannata a tre anni di carcere, tre anni di libertà vigilata e al pagamento di una multa.
* Christian Secor, di Costa Mesa (California), era presente al Campidoglio, dove avrebbe sventolato la bandiera dei Groypers. Fu condannato per ostruzione a un procedimento ufficiale, disordini civili, aggressione e resistenza all'arresto, ricevendo una pena di 42 mesi di carcere.▼
* Joseph Brody, di Springfield (Virginia), e altri quattro agirono come gruppo aiutando la folla a “usare una barricata metallica contro un agente della polizia del Campidoglio, respingendo l'agente mentre cercava di mettere in sicurezza la porta nord”. Fu condannato per aggressione a un agente, resistenza o impedimento alle forze dell'ordine, lesioni personali, interferenza con un agente durante disordini civili e ostruzione a un procedimento ufficiale.▼
▲Christian Secor, di Costa Mesa (California), era presente al Campidoglio, dove avrebbe sventolato la bandiera dei Groypers. Fu condannato per ostruzione a un procedimento ufficiale, disordini civili, aggressione e resistenza all'arresto, ricevendo una pena di 42 mesi di carcere.
* David Dempsey, di Los Angeles (California), ricevette una condanna a 20 anni di carcere per aver attaccato diversi agenti delle forze dell'ordine il 6 gennaio. Si tratta della seconda condanna più lunga inflitta a chi prese parte all'insurrezione. Prima della sentenza, Dempsey chiese scusa agli agenti in aula dicendo di provare un “profondo senso di rimorso”, ma mentre veniva condotto fuori dalla sala fece un gesto con la mano associato al movimento Groyper.<ref>{{Cita web|url=https://abcnews.go.com/US/jan-6-rioter-attacked-numerous-officers-sentenced-20/story?id=112722004|titolo=condanne attacco al campidoglio|accesso=13 settembre 2025}}</ref>▼
* Thomas Carey (Pittsburgh, Ohio), Gabriel Chase (Gainesville, Florida), Jon Lizak (Cold Spring Harbor, New York) e Paul Ewald Lovley (Halethorpe, Maryland) si dichiararono colpevoli di aver manifestato all'interno di un edificio del Campidoglio e furono ciascuno multati di 500 dollari.▼
▲Joseph Brody, di Springfield (Virginia), e altri quattro agirono come gruppo aiutando la folla a “usare una barricata metallica contro un agente della polizia del Campidoglio, respingendo l'agente mentre cercava di mettere in sicurezza la porta nord”. Fu condannato per aggressione a un agente, resistenza o impedimento alle forze dell'ordine, lesioni personali, interferenza con un agente durante disordini civili e ostruzione a un procedimento ufficiale.
* L'influencer Groyper Anthime Gionet, conosciuto come ''Baked Alaska'', fu arrestato per il suo ruolo nell'irruzione, che trasmise in diretta. Secondo l'''Institute for Strategic Dialogue'', “Durante la rivolta indossava occhiali da sole Pit Viper, che da allora sono stati adottati come simbolo dai Groypers”.▼
* Tristan Sartor, di Ruffs Dale ([[Pennsylvania]]), fu accusato di ingresso criminale in un edificio ad accesso limitato e di tentativo di “ostacolare o interrompere la regolare conduzione delle attività governative” al Campidoglio.▼
▲David Dempsey, di Los Angeles (California), ricevette una condanna a 20 anni di carcere per aver attaccato diversi agenti delle forze dell'ordine il 6 gennaio. Si tratta della seconda condanna più lunga inflitta a chi prese parte all'insurrezione. Prima della sentenza, Dempsey chiese scusa agli agenti in aula dicendo di provare un “profondo senso di rimorso”, ma mentre veniva condotto fuori dalla sala fece un gesto con la mano associato al movimento Groyper.<ref>{{Cita web|url=https://abcnews.go.com/US/jan-6-rioter-attacked-numerous-officers-sentenced-20/story?id=112722004|titolo=condanne attacco al campidoglio|accesso=13 settembre 2025}}</ref>
▲Thomas Carey (Pittsburgh, Ohio), Gabriel Chase (Gainesville, Florida), Jon Lizak (Cold Spring Harbor, New York) e Paul Ewald Lovley (Halethorpe, Maryland) si dichiararono colpevoli di aver manifestato all'interno di un edificio del Campidoglio e furono ciascuno multati di 500 dollari.
▲L'influencer Groyper Anthime Gionet, conosciuto come ''Baked Alaska'', fu arrestato per il suo ruolo nell'irruzione, che trasmise in diretta. Secondo l'''Institute for Strategic Dialogue'', “Durante la rivolta indossava occhiali da sole Pit Viper, che da allora sono stati adottati come simbolo dai Groypers”.
▲Tristan Sartor, di Ruffs Dale (Pennsylvania), fu accusato di ingresso criminale in un edificio ad accesso limitato e di tentativo di “ostacolare o interrompere la regolare conduzione delle attività governative” al Campidoglio.
== Attivismo politico ==
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