Escursionismo: differenze tra le versioni
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[[File:Tour to the Quebrada de las Conchas.jpg|thumb|Escursionismo in [[Argentina]]]]
[[File:Senderismo-GR-11-Prineos.jpg|thumb|Escursione in [[Spagna]], nei pressi del picco Anayet, nei [[Pirenei]]]]
L{{'}}'''escursionismo''' è un'attività motoria e [[sport]]iva basata sul [[Deambulazione|camminare]] nel territorio a scopo di studio o svago, lungo percorsi poco agevoli che tipicamente non possono essere percorsi con i mezzi di trasporto convenzionali ([[sentiero|sentieri]], [[sentiero a lunga percorrenza|sentieri a lunga percorrenza]], [[alta via|alte vie]], [[mulattiera|mulattiere]], [[ippovia|ippovie]] ecc.); spesso, derivando il termine dalla [[lingua inglese]], viene indicato anche come ''trekking'' o ''hiking'', con il primo termine che deriva dal verbo inglese ''to trek'', che significa intraprendere un viaggio lungo e faticoso, tipicamente a piedi, mentre il secondo deriva dal verbo inglese ''to hike'', che significa camminare in campagna.
== Descrizione ==
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=== Abbigliamento ===
L'abbigliamento è
=== Equipaggiamento ===
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[[File:Erste-Hilfe-Kasten in Stuttgart 2007 (Alter Fritz).JPG|thumb|Kit di pronto soccorso]]
[[File:Mummy bag.jpg|thumb|[[Sacco a pelo]]]]
Per quanto riguarda l'equipaggiamento, questo deve comprendere gli elementi necessari per l'orientamento e accessori utili in caso di difficoltà. In particolare (soprattutto se non accompagnati da guide abilitate o da escursionisti esperti del luogo) per qualunque escursione è consigliabile portare con sé una serie di accessori utili, anche se non tutti indispensabili:
* una [[carta geografica]] dettagliata del luogo da esplorare, possibilmente almeno in scala 1:25.000 e militare o, in [[Italia]], del [[Club Alpino Italiano|CAI]];
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* una [[coperta isotermica]];
* un [[kit di pronto soccorso]];
* una scorta di [[acqua]] (bere regolarmente per evitare di perdere sali minerali) e viveri energetici (ad
* [[occhiali da sole]] certificati (fondamentale è la protezione 4 in caso di escursioni su neve o ghiaccio);
* [[crema solare]] (indispensabile) con fattore di protezione UV adeguato all'altitudine e alle ore di marcia;
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* [[Guanto|guanti]] e [[Cuffia (copricapo)|cuffia]] (per eventuali cali di temperatura anche in estate)
* un [[telefonino]] (verificare copertura segnale in base alla località) ben carico (batterie e credito telefonico). Utili anche due [[walkie-talkie]] per tenere compatto il gruppo di escursionisti (uno in testa e uno in coda);
* abbigliamento, possibilmente "a strati", adeguato alla stagione e al meteo;
* il [[Caschetto (alpinismo)|caschetto]] (in particolare in alta montagna e in vicinanza delle [[parete (alpinismo)|pareti]] rocciose);
* bastoni o racchette da escursionismo, che utilizzando la forza propulsiva degli arti superiori facilitano l'avanzamento sul percorso, abbassando senso di fatica e anche il rischio di scivolamento o caduta;
* cordino (5 metri), per stendere e altri usi (legature, steccature, tracolle, ecc.).
Per escursioni di più giorni, a seconda delle necessità, è consigliato aggiungere:
* [[sacco a pelo]] (adeguato alla stagione, in base alle temperature previste);
* il saccolenzuolo (obbligatorio in molti [[Rifugio alpino|rifugi]]);
* telo per ripararsi oppure;
* [[tenda (abitazione)|tenda]]
Oltre all'equipaggiamento minimo:
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La tecnologia moderna offre diversi mezzi di orientamento e soccorso, tra cui [[telefono cellulare]] e [[GPS]]. Il telefono deve essere considerato però solamente un di più, non ci si deve fare un affidamento assoluto, poiché la copertura non è sempre assicurata. Più utile potrebbe essere un ricetrasmettitore [[Radio (elettrotecnica)|radio]] in grado di operare su bande dove inviare richieste di soccorso. Per essere ragionevolmente sicuri di avere sempre un collegamento con la pianura occorre portare con sé un [[Telefonia satellitare|telefono satellitare]], che è molto costoso. Anche il GPS potrebbe scaricare le batterie.
Prima di partire è opportuno cercare di ''imparare'' bene il territorio sul quale ci si muoverà, in particolare i sentieri segnati, la posizione di eventuali punti di riferimento, l'altimetria e l'orientamento generale rispetto ai punti cardinali. Per escursioni in zone anche solo relativamente isolate, a meno di non conoscere già bene il territorio in cui ci si muove è indispensabile avere con sé una carta [[topografia|topografica]] dettagliata (almeno in scala 1:25000) e
Sul territorio sono pressoché costantemente presenti dei punti di riferimento, a volte insospettati, sia naturali sia di origine antropica. Potrebbero essere affioramenti rocciosi rilevanti, torrenti, sorgenti, ma anche ponti, edifici, ruderi, linee elettriche o idrauliche, impianti per [[telecomunicazioni]].
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;[[Inondazione|Inondazioni]]: si consiglia di evitare di sostare in alvei fluviali o torrentizi anche se in secca, potrebbero essere invasi dall'acqua in seguito a manovre di impianti [[Centrale idroelettrica|idroelettrici]] o piogge anche molto più a monte.
;[[Vipera|Vipere]] e altri animali: dato che diverse zone d'[[Italia]] (
== Scala delle difficoltà escursionistiche ==
[[File:La via del cercatore.jpg|thumb|Tre escursionisti nel [[parco nazionale dell'Appennino Tosco-Emiliano]].]]
Normalmente, nelle guide ogni itinerario viene classificato in base
=== Italia ===
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