Musica: differenze tra le versioni

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La musica Jazz si può considerare come un nuovo varco verso altri mondi musicali: un genere che, partendo da un substrato che comprendeva le forme popolari del blues, degli [[spiritual]], del [[gospel]], del [[Dixieland (musica)|dixieland]], incorporando via via altre forme di musica nera (come il [[ragtime]] degli [[anni 1920|anni venti]]) arrivò ad utilizzare una base di standard usati come punto di partenza per modificarne di continuo ogni modulo [[Armonia (musica)|armonico]], [[Melodia|melodico]], e [[Ritmo|ritmico]].
 
La musica jazz, con le varie influenze che ne sono derivate, è stata definita ''colta'', anche grazie all'avvicinamento e all'approfondimento della [[musica classica]]. Lo stesso non può dirsi per il blues iniziale. {{senza fonte|Il passaggio di qualità è probabilmente attribuibile a [[George Gershwin]], musicista di grande valore, figlio di emigranti russi, morto giovanissimo ma che ebbe dei maestri importanti e fu ispirato da autori come [[Claude Debussy|Debussy]] e [[Maurice Ravel|Ravel]]. La sua produzione è incredibilmente vasta, con notevole esposieioneesposizione delle opere definite minori (circa 700), utilizzate anche ora come standard inesauribili.}} Da ricordare che lo stesso [[Claude Debussy|Debussy]] venne influenzato dal jazz, in particolare dal [[Cakewalk]], come si può ben rilevare ne ''[[Le petit nègre]]'' e nell'ultimo brano della suite ''[[Children's Corner]]'', ''Golliwogg's Cakewalk'', una delle sue più celebri pagine per pianoforte.<ref>Ariane Charton, ''Claude Debussy'', Parigi, Gallimard, 2012</ref>
 
=== La popular music del XX secolo ===