Cagliari Calcio: differenze tra le versioni

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Fondata nel 1920, è l'unica squadra della [[Sardegna]] ad aver militato nelle prime due divisioni del [[calcio italiano]]. I [[colori sociali]] sono il [[rosso]] e il [[blu]], da cui l'appellativo di ''Rossoblù'' che affianca quello di ''Casteddu'', [[Toponimi della Sardegna|toponimo in lingua sarda]] del capoluogo isolano.
 
Ha vinto – prima squadra del [[Mezzogiorno (Italia)|Mezzogiorno]] – il campionato italiano di Serie A nella stagione [[Serie A 1969-1970|1969-1970]],<ref name="La storia">{{Cita web |url=http://www.cagliaricalcio.com/club/laStoria|titolo=La Storia|editore=cagliaricalcio.com|accesso=8 agosto 2016}}</ref> dopo aver raggiunto la seconda posizione nell'edizione [[Serie A 1968-1969|1968-1969]].<ref>{{Cita news|url=http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerGiorno.php?year=1969&month=05&day=18|titolo=Riva di nuovo capocannoniere|pubblicazione=[[Corriere della Sera]]|accesso=15 novembre 2012|dataarchivio=5 novembre 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20121105211307/http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerGiorno.php?year=1969&month=05&day=18|urlmorto=sì}}</ref> Annovera inoltre un campionato italiano di [[Serie B]] ([[Serie B 2015-2016|2015-2016]]) e un [[Serie C|campionato italiano di Serie C]] ([[Serie C 1951-1952|1951-1952]]);<ref>{{Cita web|url=http://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/14986/primi-della-classe|titolo=Primi della classe!|editore=cagliaricalcio.com|data= 20 maggio 2016|accesso=8 agosto 2016}}</ref> quella sarda è così, insieme a {{Calcio Genoa|N}}, {{Calcio Bologna|N}}, {{Calcio Napoli|N}} e {{Calcio Verona|N}}, tra le sole squadre italiane ad aver vinto i campionati nazionali di prima, seconda e terza serie.<ref>{{Cita web|url=http://www.sardegnasport.com/2016/05/20/a-b-e-c-tris-di-primati-solo-tre-squadre-come-il-cagliari/|titolo="A","B" e "C", tris di primati: solo quattro squadre come il Cagliari|sito=sardegnasport.com|data=20 maggio 2016|accesso=21 maggio 2016|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20160524032809/http://www.sardegnasport.com/2016/05/20/a-b-e-c-tris-di-primati-solo-tre-squadre-come-il-cagliari/|urlmorto=sì}}</ref> Ha raggiunto un secondo posto in [[Coppa Italia]] ([[Coppa Italia 1968-1969|1968-1969]])<ref>{{Cita news|url=http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=coppaitalia|titolo=Storia della Coppa Italia|pubblicazione=Corriere della Sera|accesso=8 agosto 2016 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20161006172612/http://cinquantamila.corriere.it/storyTellerThread.php?threadId=CoppaItalia|urlmorto=sì}}</ref> e ha vinto una [[Coppa Italia Serie C]] nella stagione [[Coppa Italia Serie C 1988-1989|1988-1989]].<ref>{{Cita web|url=httphttps://www.lega-pro.com/sito/index.php/albo-doro-|titolo=Albo d'oro Coppa Italia Lega Pro|editore=lega-pro.com|accesso=8 agosto 2016}}</ref> In campo europeo ha raggiunto gli ottavi di finale della [[UEFA Champions League|Coppa dei Campioni]] nell'edizione [[Coppa dei Campioni 1970-1971|1970-1971]]<ref name="La storia"/> ed è stato semifinalista di [[UEFA Europa League|Coppa UEFA]] nell'annata [[Coppa UEFA 1993-1994|1993-1994]].<ref name="La storia"/>
 
Il Cagliari è al 16º posto su 66 squadre nella classifica della [[Tradizione sportiva|tradizione sportiva dei club che hanno giocato in A]], al 14º posto nella [[Classifica perpetua della Serie A dal 1929|classifica perpetua]]<ref name=Almantris/> e risulta inoltre la 8ª squadra d'[[Italia]] per numero di sostenitori.<ref name="gazzetta.it">{{Cita web|autore=Marco Iaria|url=https://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/24-08-2019/serie-a-appassionato-tre-tifa-la-juve-ecco-classifica-sostenitori-3401922454501.shtml|titolo=Serie A, un appassionato su tre tifa per la Juve. Ecco la classifica dei sostenitori|accesso=24 agosto 2019}}</ref> Il giocatore-simbolo del club, [[Gigi Riva]], è stato per tre volte [[Cannonieri del campionato italiano di calcio|capocannoniere della Serie A]]<ref name="cannonieri">{{Cita web |url=http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/cannonieri.html|titolo=I cannonieri |editore=cagliaricalcio.net|accesso=15 novembre 2012 |urlmorto=sì |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140326111956/http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/cannonieri.html}}</ref> ed è tuttora il miglior marcatore della [[Nazionale di calcio dell'Italia|nazionale italiana]].<ref>{{Cita web|url=http://www.figc.it/nazionali/Marcatori?squadra=1&mode=|titolo=Classifica Marcatori |editore=figc.it|accesso=15 novembre 2012 |urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130731000359/http://www.figc.it/nazionali/Marcatori?squadra=1&mode=# |urlmorto=sì}}</ref>
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I sardi balzano al primo posto nella sesta giornata di campionato grazie alla vittoria sui campioni d'Italia a [[Firenze]] per 1-0, rimanendo in testa fino alla fine del torneo, benché incalzati dalla Juventus. Il 12 aprile 1970, mentre la Juventus è sconfitta in casa della Lazio, il Cagliari batte il Bari per 2-0 all'Amsicora, acquisendo la certezza matematica del tricolore con due giornate di anticipo. Mentre in [[Coppa Italia 1969-1970|Coppa Italia]] non riuscì l'impresa ai neocampioni d'Italia, che si posizionarono terzi alle spalle del {{Calcio Bologna|N}}, vincitrice del torneo, e del {{Calcio Torino|N}}, secondo. Nella [[Coppa delle Fiere 1969-1970|Coppa delle Fiere]], il cammino del Cagliari è meno fortunato, infatti i rossoblù vengono eliminati nei sedicesimi di finale dai tedesco-orientali del [[Carl Zeiss Jena]].
 
Il [[Serie A 1970-1971|campionato 1970-1971]] inizia nello stesso modo del precedente. Il Cagliari, grazie alle vittorie all'Olimpico sulla Lazio per 4-2 e a San Siro sull'Inter per 3-1, dopo quattro giornate è già in testa alla classifica, ma l'infortunio riportato da Riva durante {{NazNB|CA|AUT}}-Italia 1-2 del 31 ottobre 1970 condiziona negativamente la stagione dei campioni d'Italia. I rossoblù terminano il torneo al 7º posto e anche l'avventura in [[Coppa dei Campioni 1970-1971|Coppa dei Campioni]] è compromessa dall'assenza di "rombo di tuono": il club sardo, dopo aver superato al primo turno i francesi del {{Calcio Saint-Etienne|N}}, viene eliminato agli ottavi di finale dall'{{Calcio Atletico Madrid|N}} perdendo 3-0 la gara di ritorno al [[Stadio Vicente Calderón|Vicente Calderón]], dopo la vittoria per 2-1 dell'andata, con Riva ancora in campo e a segno, insieme a [[Sergio Gori|Gori]].<ref>{{cita web|url=httphttps://cagliarinews24.com/quanto-l-atletico-madrid-fu-fatale-anche-al-cagliari-in-coppa-campioni-video-8094.html|titolo=Quando l'Atletico Madrid fu fatale anche al Cagliari in Coppa Campioni|data=12 marzo 2014|accesso=17 maggio 2018}}</ref>
[[File:Coppa Campioni 1970-71 - Cagliari vs Saint-Étienne - Robert Herbin e Pierluigi Cera.jpg|thumb|left|verticale|[[Robert Herbin]] e uno scudettato [[Pierluigi Cera]] prima della sfida tra Cagliari e {{Calcio Saint-Etienne|N}} (3-0) del 19 settembre 1970, storico esordio dei rossoblù in [[Coppa dei Campioni 1970-1971|Coppa dei Campioni]].]]
 
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=== Declino e rinascita (1976-2000) ===
Nel [[Serie B 1976-1977|1976-1977]], sotto la guida di [[Lauro Toneatto]], il Cagliari si piazza al secondo posto dietro il Vicenza di [[Paolo Rossi (calciatore 1956)|Paolo Rossi]] a pari merito con {{Calcio Atalanta|N}} e {{Calcio Pescara|N}} ma perde gli spareggi promozione disputati a Genova (Atalanta-Cagliari 2-1) e Terni (Pescara-Cagliari 0-0). Fu decisivo per le sorti dei quattromori un episodio che accadde durante un Cagliari-Lecce del marzo 1977 allorquando il calciatore salentino [[Ruggiero Cannito|Cannito]] venne colpito al volto da un'arancia lanciata dagli spalti; la conseguente sconfitta a tavolino dei sardi<ref>{{Cita web|url = httphttps://www.unionesarda.it/articolo/sport/2011/04/16/parla_cannito_l_uomo_dell_arancia_che_condann_il_cagliari_alla_b-4-220123.html |titolo = Parla Cannito, l'uomo dell'arancia che "condannò" il Cagliari alla B - Sport - L'Unione Sarda.it |accesso = 22 ottobre 2015|sito = L'Unione Sarda.it}}</ref> impedì di fatto di raggiungere la promozione diretta in A; la partita poi si concluse con un 1-0 per il Cagliari e quei due punti "sottratti" risultarono decisivi, costringendo la compagine del presidente [[Mariano Delogu]] agli spareggi. In quel Cagliari si mise in luce un giovane [[Pietro Paolo Virdis]], appena diciannovenne che mise a segno ben 18 reti. I sardi, guidati in panchina da [[Mario Tiddia]], tornano nel massimo campionato due anni dopo nel [[Serie A 1979-1980|1979]], insieme a {{Calcio Udinese|N}} e Pescara.
[[File:Cagliari Calcio 1980-81.jpg|thumb|Formazione del Cagliari della stagione 1980-81]]
 
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[[File:Amsicora stadium entrance.jpg|thumb|Lo [[stadio Amsicora]]]]
 
Dal settembre al dicembre 2003, onde consentire l'esecuzione di alcuni lavori di adeguamento al Sant'Elia, il Cagliari dovette momentaneamente trasferirsi allo [[stadio Nino Manconi]] di [[Tempio Pausania]]: durante il cantiere diverse tribune vennero chiuse e sostituite da altre in acciaio, erette all'interno del "catino" degli spalti sopra la pista di atletica leggera (ormai caduta in disuso). Con l'addentrarsi nel [[terzo millennio]] lo stadio vide crescere la sua obsolescenza: dall'aprile all'agosto 2012 esso venne dichiarato inagibile, obbligando il Cagliari a giocare le sue gare casalinghe allo [[stadio Nereo Rocco]] di [[Trieste]].<ref>{{cita web|url=http://www.calciopress.net/2012/04/20/agibile-il-santelia-ma-il-cagliari-gioca-a-trieste/|titolo=Agibile il Sant'Elia, ma il Cagliari gioca a Trieste|editore=calciopress.net|accesso=14 dicembre 2012|dataarchivio=26 aprile 2012|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120426000037/http://www.calciopress.net/2012/04/20/agibile-il-santelia-ma-il-cagliari-gioca-a-trieste/|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{cita web|url=httphttps://www.corriere.it/sport/speciali/2011/campionato/notizie/31esima-giornata-cagliari-inter-trieste_342506ae-7cdd-11e1-b9fa-a64885bf1529.shtml|titolo=Serie A, Cagliari-Inter si gioca a Trieste. Sant'Elia inagibile, Paolillo conferma il trasferimento|editore=[[Corriere della Sera]]|accesso=14 dicembre 2012}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.sardegnaoggi.it/Cronaca/2012-04-02/18131/Il_Cagliari_gioca_a_Trieste_ma_Zedda_si_smarca_Il_Comune_sta_facendo_di_tutto.html|titolo=Il Cagliari gioca a Trieste ma Zedda si smarca: «il Comune sta facendo di tutto»|editore=sardegnaoggi.it|accesso=14 dicembre 2012}}</ref>
[[File:Stadio-santelia.jpeg|thumb|left|Lo [[stadio Sant'Elia]] negli anni 1970.]]
 
Dinnanzi a quest'ultimo rovescio, il Cagliari si risolse ad abbandonare il Sant'Elia, decidendo di trasferirsi allo [[stadio Is Arenas]], nel comune limitrofo di [[Quartu Sant'Elena]],<ref name="arenas">{{Cita web|url=httphttps://www.repubblica.it/sport/calcio/serie-a/cagliari/2012/05/21/news/rivoluzione_in_arrivo_is_arenas-35653028/|titolo=Sant'Elia addio, 'Is Arenas' è realtà|accesso=10 ottobre 2012|editore=[[La Repubblica (quotidiano)|la Repubblica]]}}</ref>. Tale piccolo impianto, fino a quel momento utilizzato dalle squadre locali del [[Sant'Elena Q.C.U.]] e del Quartu 2000 (a carattere dilettantistico), venne strutturalmente rivoluzionato: in poco più di cinque mesi vi vennero erette tribune supplementari in ferrotubi prefabbricati (alcune delle quali già in uso al Sant'Elia), elevandone la capienza a {{formatnum:16500}} spettatori<ref name="arenas2">{{pdf}}{{Cita web|url=http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_56_20120517095256.pdf|titolo=Il nuovo Is Arenas. Pronto in cinque mesi: ecco il progetto|accesso=10 ottobre 2012|editore=Sardegna Quotidiano|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120907040108/http://www.regione.sardegna.it/documenti/1_56_20120517095256.pdf}}</ref>.
L'accordo col comune quartese prevedeva la concessione esclusiva di Is Arenas per tre anni al club rossoblù, previo versamento di un canone annuale di {{formatnum:30000}} [[euro]].<ref>{{cita web |url=http://www.radiopress.it/2012/05/is-arenas-uno-stadio-da-16-mila-posti-per-il-cagliari-martedi-il-via-libera-del-consiglio-di-quartu|titolo=Is Arenas, uno stadio da 16&nbsp;000 posti per il Cagliari. Martedì il via libera del Consiglio di Quartu|editore=radiopress.it|accesso=14 dicembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20120803010522/http://www.radiopress.it/2012/05/is-arenas-uno-stadio-da-16-mila-posti-per-il-cagliari-martedi-il-via-libera-del-consiglio-di-quartu}}</ref> Tuttavia lo stadio così allestito non riesce a ottenere la piena agibilità: diverse partite si disputano infatti a capienza ridotta o a porte chiuse. Nella stagione seguente, dopo un ennesimo diniego del certificato di agibilità per l'impianto di Quartu Sant'Elena, il Cagliari opta per ritornare al Sant'Elia, che viene ristrutturato parzialmente e messo in sicurezza per consentirne l'agibilità.<ref>{{cita web|url=http://www.cagliaricalcio.net/news/14912/comunicato-congiunto.html|titolo=Comunicato congiunto|editore=cagliaricalcio.net|data=23 agosto 2013|accesso=10 febbraio 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20141225172617/http://www.cagliaricalcio.net/news/14912/comunicato-congiunto.html|urlmorto=sì}}</ref> Le tribune provvisorie vennero poi rimosse dall'Is Arenas, che venne riportato allo stato d'origine.
[[File:CagliariBrescia2019.jpg|miniatura|destra|La [[Unipol Domus]]]]
 
A seguito della formalizzazione dell'intenzione di costruzione di un nuovo stadio nella città di Cagliari, il Sant'Elia è stato infine definitivamente dismesso al termine della stagione sportiva [[Cagliari Calcio 2016-2017|2016-2017]] ed è stata pianificata la sua demolizione e successiva ricostruzione. Nell'attesa del completamento della realizzazione del nuovo stadio, la società ha optato per costruire uno stadio provvisorio in ferrotubi rivestiti (del tutto simile al già citato Is Arenas) nell'area dei parcheggi del vecchio impianto: nacque così nel [[2017]] la [[Sardegna Arena]], capace di {{formatnum:16233}}, nuovo impianto casalingo dei rossoblù. Una volta terminato questo, l'impianto provvisorio sarà demolito e riadibito ad area servizi del nuovo stadio.<ref>{{cita testo|url=httphttps://www.cagliarinews24.com/cagliari-idea-per-lo-stadio-provvisorio-a-due-passi-dal-sant-elia-16833/|titolo=Cagliari, idea per lo stadio provvisorio a due passi dal Sant’Elia}} - ''cagliarinews24.com'', 7 apr 2016</ref>. Nel luglio [[2021]], la società ha annunciato la partnership decennale con il gruppo assicurativo [[Unipol]] e la conseguente cessione dei diritti di denominazione sponsorizzata sia per l'impianto temporaneo sia per il futuro stadio definitivo. Con tale accordo la ''Sardegna Arena'' ha assunto il nome di ''Unipol Domus''<ref name=unipoldomus>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20937/la-sardegna-arena-diventa-unipol-domus|titolo=La Sardegna Arena diventa Unipol Domus|data=23 luglio 2021|accesso=24 luglio 2021|dataarchivio=25 luglio 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210725122829/https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20937/la-sardegna-arena-diventa-unipol-domus|urlmorto=sì}}</ref>.
 
=== Centro di allenamento ===
{{vedi anche|CRAI Sport Center}}
 
Il [[CRAI Sport Center]] è il centro di allenamento di proprietà del Club, eretto nel 1995<ref>{{Cita news|autore=Luigi Alfonso|url=httphttps://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/1995/07/13/il-solito-trapattoni-subito-in-campo.html|titolo=Il solito Trapattoni subito in campo, "Cagliari da UEFA"|pubblicazione=la Repubblica|data=13 luglio 1995}}</ref>, in località Sa Ruina, nel comune di [[Assemini]]. Fino all'estate 2014 era intitolato all’imprenditore cagliaritano Ercole Cellino, padre dell'ex presidente rossoblù [[Massimo Cellino|Massimo]]<ref name="saruina" />; dopo l'acquisto della società da parte di [[Tommaso Giulini]], il centro sportivo aveva preso il nome di ''Asseminello''<ref>{{cita web|url=httphttps://www.tuttocagliari.net/news/e-il-centro-sportivo-diventa-asseminello-20416|titolo=E il centro sportivo diventa "Asseminello"|data=3 luglio 2014|accesso=11 aprile 2018}}</ref> fino al 2023, quando è stato raggiunto l'accordo di sponsorizzazione con ABBI Group, gestore in Sardegna dell'insegna [[CRAI]].<ref>{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/23257/crai-sport-center-centro-sportivo-cagliari-assemini-abbi-group|titolo=Il centro sportivo diventa "CRAI Sport Center"|data=21 ottobre 2023|accesso=21 ottobre 2023}}</ref> Qui, oltre a essere sede degli allenamenti della prima squadra, si allenano e disputano le partite dei rispettivi campionati la Primavera e alcune formazioni giovanili quali gli Allievi Nazionali, la Juniores e i Giovanissimi Nazionali. Il centro ha 3 campi in erba di dimensioni regolari, un campo sintetico di dimensioni regolari, uno in erba di dimensioni quasi regolari, una palestra e una gabbia in sintetico<ref name="saruina" />. Nel centro sono presenti una sala stampa, un centro benessere e un hotel con 15 stanze di cui dieci doppie e cinque singole, una President Suite e una Junior Suite<ref name="saruina" />. È presente inoltre una sala conferenze che può ospitare da un minimo di 20 persone a un massimo di 150, e un ristorante che offre anche cucina internazionale<ref name="saruina">{{cita web|url=httphttps://www.asseminisardegna.it/it/articles/4/asseminello-centro-sportivo-cagliari-calcio.html|titolo=Asseminello, centro sportivo del Cagliari Calcio|accesso=11 aprile 2018}}</ref>.
 
== Società ==
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Il settore giovanile del Cagliari è composto dalle selezioni che militano nei campionati nazionali [[Campionato Primavera|Primavera 1]]<ref name="primavera">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/giovanili/primavera|titolo=Squadra Primavera|accesso=3 marzo 2020}}</ref>, [[Campionato Nazionale Under-17|Under 17]]<ref name="under 17">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/giovanili/under17|titolo=Squadra Under 17|accesso=3 marzo 2020}}</ref>, [[Campionato Nazionale Under-16|Under 16]]<ref name="under 16">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/giovanili/under16|titolo=Squadra Under 16|accesso=3 marzo 2020}}</ref> e [[Campionato Nazionale Under-15|Under 15]]<ref name="under 15">{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/giovanili/under15|titolo=Squadra Under 15|accesso=3 marzo 2020}}</ref> e dall'Under 14 che milita ''sotto età'' nel Campionato Provinciale U15. È presente poi la cosiddetta ''Attività di base'' con le squadre dall'Under 13 all'Under 8<ref>{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/giovanili|titolo=Squadre Giovanili|accesso=3 marzo 2020}}</ref>. Sotto la gestione [[Tommaso Giulini|Giulini]] è stato avviato anche il settore giovanile femminile, con le squadre Under 17, Under 15, Under 12 e Under 10: queste, dal [[2020]], disputano anche il campionato ''senior'' di [[Eccellenza (calcio femminile)|Eccellenza]]<ref>{{cita web|url=https://www.cagliarinews24.com/cagliari-al-via-la-prima-squadra-femminile/|titolo=Cagliari, al via la prima squadra femminile|accesso=7 febbraio 2020}}</ref>.
 
La principale peculiarità del settore giovanile cagliaritano è stata storicamente quella di essere formato quasi esclusivamente da giocatori nati e cresciuti in [[Sardegna]]. Dagli [[anni 1970|anni settanta]] ci fu un progressivo aumento di giocatori importati dall'[[Italia]] e a metà [[anni 1990|novanta]] si assistette all'acquisto anche di giocatori stranieri. Un ritorno alle origini ci fu a metà [[anni 2000|anni Duemila]], quando un "nuovo" modello organizzativo fu creato e studiato dall'ex responsabile del settore giovanile [[Gianfranco Matteoli]], ex giocatore di {{Calcio Como|N}}, {{Calcio Inter |N}} e Cagliari, il quale prevedeva la presenza di soli ragazzi sardi<ref name="settoregiovanile">{{Cita news|url=httphttps://www.gazzetta.it/Calcio/Primo_Piano/2006/12_Dicembre/15/cagliari.shtml|titolo=Cagliari, un'isola al comando|pubblicazione=[[Gazzetta dello Sport]]|data=13 dicembre 2006|accesso=8 agosto 2016}}</ref>. Questo approccio rimase in vigore per tutto l'ultimo decennio della presidenza [[Massimo Cellino|Cellino]]. Con la cessione del club a [[Tommaso Giulini]] la società, sotto la gestione di [[Mario Beretta]] inizialmente e di Pierluigi Carta poi, ha ripreso ad acquistare ragazzi ''continentali'', pur mantenendo una forte connotazione sarda<ref>{{cita web|url=http://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/13766/comunicato-della-societa|titolo=Mario Beretta Responsabile del Settore Giovanile|data=26 maggio 2015}}</ref>.
 
A dimostrazione di ciò, dal 2014 è stata creata la ''Cagliari Football Academy'': un progetto che ha l'obiettivo di lavorare in sinergia con le realtà dilettantistiche dell'Isola, puntando a scovare e coltivare i migliori talenti isolani attraverso procedure di allenamento e metodologie condivise, promuovendo quindi lo sviluppo del calcio giovanile in [[Sardegna]] e rafforzando il legame del club con il territorio. Il progetto, rivolto ai ragazzi dai 6 ai 12 anni, ha come obiettivo quello di consentire ai baby calciatori sardi e di alcune aree selezionate in [[Italia]] di crescere ed essere valorizzati al meglio già nella propria società di appartenenza. Il responsabile dell'Academy è Bernardo Mereu, ex allenatore di molte delle principali realtà sarde affacciatesi nel mondo professionistico negli ultimi 30 anni come {{Calcio Olbia|N}}, {{Calcio Torres|N}}, {{Calcio Villacidrese|N}} e {{Calcio La Palma|N}}<ref>{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/Academy/Progetto|titolo=Cagliari Calcio - Progetto Academy}}</ref>.
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Il Cagliari viene citato anche nei film ''[[Asso (film)|Asso]]'' del 1981, con [[Adriano Celentano]], dove il poliziotto sardo interpretato dall'attore [[Sandro Ghiani]] discute con il commissario della partita Inter-Cagliari; in ''[[Tre uomini e una gamba]]'' del 1997, commedia del trio comico [[Aldo, Giovanni e Giacomo]], in cui viene fatta ironia sulla squadra sarda menzionando, come episodio coraggioso di Aldo, l'aver «messo 2 fisso a {{Calcio Inter|N}}-Cagliari», ovvero pronosticando una vittoria esterna contro i nerazzurri in una schedina del [[Totocalcio]]; e in ''[[Tifosi]]'' del 1999 dove lo steward di un aereo, tifoso del Cagliari, chiede il risultato finale della partita della sua squadra del cuore.
 
Per quanto riguarda la [[televisione]], i già citati Aldo, Giovanni e Giacomo realizzarono una parodia dei tifosi del club sardo durante ''[[Mai dire Gol]]''.<ref>{{cita news|url=httphttps://www.gazzetta.it/Sport_Vari/Altro/28-12-2011/ajo-patagarri-quando-trio-tifava-cagliari-804144260012.shtml|autore=Gabriella Mancini|titolo=Ajò, patagarri Quando il trio tifava Cagliari|pubblicazione=[[Gazzetta dello Sport]]|data=28 dicembre 2011|accesso=9 agosto 2016}}</ref>
 
La rivista ufficiale del club è ''Cuore Rossoblù'': fondata nel settembre del [[2006]] con il formato ''[[Periodico|magazine]]'', dall'ottobre [[2018]] esce ogni primo venerdì del mese in formato [[berlinese]] abbinato al quotidiano regionale ''[[L'Unione Sarda]]''. Firme fisse del giornale sono [[Luca Telese]] e [[Darwin Pastorin]]<ref>{{cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/iniziative/cuore-rossoblu|titolo=Cuore RossoBlù|editore=cagliaricalcio.com|accesso=3 marzo 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20200330235133/https://www.cagliaricalcio.com/iniziative/cuore-rossoblu|urlmorto=sì}}</ref>.
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Per quanto riguarda i giocatori europei, [[Radja Nainggolan]] e [[Luís Oliveira]] hanno difeso i colori del {{NazNB|CA|BEL}}, [[Agim Ibraimi]] quelli della {{NazNB|CA|MKD}}, mentre [[Albin Ekdal]]<ref>{{cita web|url= https://miniblogcagliaricalcio.blogspot.it/2013/09/ibraimi-convocato-in-nazionale_5.html |titolo= Ibraimi convocato in Nazionale |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20160407132641/http://miniblogcagliaricalcio.blogspot.it/2013/09/ibraimi-convocato-in-nazionale_5.html |urlmorto= sì}} https://miniblogcagliaricalcio.blogspot.it/ {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20161002033159/http://miniblogcagliaricalcio.blogspot.it/ |data=2 ottobre 2016 }}</ref><ref>{{cita web |url= http://www.cagliaricalcio.net/news/15107/perde-ibraimi-la-svezia-di-ekdal-si-guadagna-i-play-off.html |titolo= Perde Ibraimi, la Svezia di Ekdal si guadagna i play-off |sito= cagliaricalcio.net |accesso= 20 gennaio 2014 |urlarchivio= https://web.archive.org/web/20140202163540/http://www.cagliaricalcio.net/news/15107/perde-ibraimi-la-svezia-di-ekdal-si-guadagna-i-play-off.html |urlmorto= sì }}</ref> e [[Robin Olsen]] hanno vestito la maglia della {{NazNB|CA|SWE}}.
Agli [[Campionato europeo di calcio 2016|Europei 2016]] il neo acquisto rossoblú [[Bruno Alves]] vince il titolo con il {{NazNB|CA|POR}}, mentre il difensore [[Bartosz Salamon]], dopo le prestazioni con la maglia rossoblù è tornato a vestire la maglia della {{NazNB|CA|POL}}<ref>{{Cita web |url=httphttps://www.tuttocagliari.net/primo-piano/amichevoli-internazionali-bene-salamon-con-la-polonia-23836|titolo=Amichevoli Internazionali, bene Salamon con la Polonia}}</ref>. In seguito, anche il difensore [[Sebastian Walukiewicz]], anch'egli polacco, viene convocato dal CT [[Jerzy Brzęczek]], esordendo con la nazionale maggiore<ref>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20043/nazionali-esordio-per-cragno-e-walu-vincono-italia-polonia-croazia-e-uruguay|titolo=Nazionali, esordio per Cragno e Walu|data=9 ottobre 2020|accesso=22 luglio 2021|dataarchivio=9 ottobre 2020|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201009202908/https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/20043/nazionali-esordio-per-cragno-e-walu-vincono-italia-polonia-croazia-e-uruguay|urlmorto=sì}}</ref>.
 
Anche l'attaccante [[Corea del Nord|nordcoreano]] [[Han Kwang-song]] ha vestito la maglia della [[Nazionale di calcio della Corea del Nord|nazionale]], facendo il suo esordio il 13 marzo 2017 durante la gara di qualificazione alla [[Coppa d'Asia 2019]] contro {{NazNB|CA|HKG}}.<ref>{{Cita web|url=https://www.cagliaricalcio.com/news/ultimissime/16199/han-convocato-in-nazionale|titolo=Han convocato in nazionale}}</ref>
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Il giocatore che ha segnato più reti con la maglia della squadra isolana è Riva con 164 gol (156 in Serie A, 8 in B) dal 1963 al 1976. Seguono l'honduregno [[David Suazo]] con 94 centri (44 in A, 50 in B) e Piras con 87 reti (31 in A, 56 in B).<ref name="cannonieri" /> Riva detiene anche il record di gol nella sola Serie A, mentre Suazo il record di maggior numero di gol in un singolo campionato, con 22 reti nel [[Serie A 2005-2006|2005-2006]].<ref>{{Cita web|url=http://nanniboi.com/2012/09/11/suazo-e-quei-102-gol-in-rossoblu-che-lo-mettono-dietro-solo-al-mito/|titolo=Suazo e quei 102 gol in rossoblù che lo mettono dietro solo al Mito|editore=nanniboi.it|accesso=20 novembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130921053731/http://nanniboi.com/2012/09/11/suazo-e-quei-102-gol-in-rossoblu-che-lo-mettono-dietro-solo-al-mito/}}</ref>
 
Il portiere con più presenze con la maglia e del Cagliari è [[Mario Ielpo]] con 205 presenze tra A, B e C1, mentre il record d'imbattibilità appartiene ad [[Adriano Reginato]] con 712 minuti di porta inviolata stabilito nella stagione [[Serie A 1966-1967|1966-1967]].<ref>{{Cita web|url=http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/I-PORTIERI-TOP10.html|titolo=Portieri. TOP 10|editore=cagliaricalcio.net|accesso=20 novembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110625175311/http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/I-PORTIERI-TOP10.html}}</ref> [[Alessandro Matri]] in coabitazione con Riva detiene il record di maggior numero di gol consecutivi con la maglia del Cagliari con 7 centri.<ref>{{Cita web|url=http://www.goal.com/it/news/2/serie-a/2009/12/13/1684276/la-storia-del-cagliari-archivia-il-nuovo-record-matri-ne-fa|titolo=La storia del Cagliari archivia il nuovo record: Matri ne fa SETTE, proprio come RIVA|editore=goal.com|accesso=20 novembre 2012}}</ref> Infine i giocatori che sono riusciti a realizzare una tripletta in Serie A sono Riva (per due volte) [[Eraldo Mancin|Mancin]], [[Luigi Piras|Piras]], [[Julio César Dely Valdés|Dely Valdés]], [[Luis Airton Barroso Oliveira|Oliveira]], [[Patrick Mboma|Mboma]], [[Ânderson Miguel da Silva]] "[[Ânderson Miguel da Silva|Nenê]]", [[Joaquín Larrivey|Larrivey]], [[Mauricio Pinilla|Pinilla]], [[Víctor Ibarbo|Ibarbo]]<ref>{{Cita web|url=http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/triplettisti.html|titolo=Triplettisti in A|editore=cagliaricalcio.net|accesso=20 novembre 2012|urlmorto=sì|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140326112151/http://www.cagliaricalcio.net/club/Statistiche/triplettisti.html}}</ref> ed [[Albin Ekdal|Ekdal]].<ref>{{cita news|url=httphttps://www.gazzetta.it/Calcio/Serie-A/Inter/28-09-2014/serie-a-inter-quante-triplette-san-siro-90587850418.shtml|titolo=Inter, il Triplete di Ekdal a San Siro: come Miccoli e Denis|pubblicazione=gazzetta.it|autore=Stefano Rosso|data=28 settembre 2014}}</ref>
 
Di seguito i record presenze e marcature in campionato, coppe escluse, dei giocatori del Cagliari dall'anno di fondazione a oggi.<ref>{{cita web|url=http://www.archiviorossoblu.it/index.php?contenuti=statistiche_giocatori&ids=72|titolo=Statistiche Presenze Giocatori|editore=http://www.archiviorossoblu.it/|accesso=7 novembre 2015}}</ref><ref>{{cita web|url=http://www.archiviorossoblu.it/index.php?contenuti=statistiche_giocatori_gol&ids=72|titolo=Statistiche GOL Giocatori|editore=http://www.archiviorossoblu.it/|accesso=7 novembre 2015}}</ref>