Giudeo-cristianesimo: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
|  Annullata la modifica 147080909 di Franz van Lanzee (discussione). Serve a non allungare troppo l'incipit che a sua volta serve ad inquadrare l'argomento Etichetta: Annulla |  riporto la sezione iniziale a come era prima, con qualche sintesi in più | ||
| Riga 1: [[File:Simbolo dei cristiano-giudaici e del giudaismo messianico.jpg|thumb|[[Stella di Davide]] con incorporata la [[croce cristiana]], simbolo con il quale s'identificano oggi il giudeo-cristianesimo ed anche il [[giudaismo messianico]].]] Il termine '''giudeo-cristianesimo''' indica le comunità dei primi [[Cristianesimo|cristiani]], cioè gli [[ebrei]]<ref name="Mohr Siebeck">{{en}}{{Citazione|Though every definition of ''Jewish Christians'' has problems, the most useful is probably that they were believers in Jesus, of ethnic Jewish origin, who observed the Torah and so retained their Jewish identity.|P. J. Tomson, D. Lambers-Petry (a cura di). ''The Image of the Judaeo-Christians in Ancient Jewish and Christian Literature'', p. 162, ''Wissenschaftliche Untersuchungen zum Neuen Testament'', vol. 158, Mohr Siebeck 2003, ISBN 3-16-148094-5.}}</ref> (e, nel solo caso della [[Chiesa di Gerusalemme|Chiesa gerosolimitana]], anche alcuni [[Goym|gentili]]) che costituivano i nuclei originali del gruppo di seguaci del [[Galilea|galileo]] [[Gesù di Nazareth|Yehshua ha-Notzri]] (Gesù il nazareno)<ref name="Mohr Siebeck" />. In quanto giudei così come il loro maestro, rispettavano tutte le prescrizioni della [[legge mosaica]] contenute nella [[Torah]]<ref name="Mohr Siebeck" /> ([[circoncisione]], [[Kosher|kasherut]], [[shabbat]], [[Preghiera ebraica|preghiera]] e [[festività ebraiche|festività bibliche]] ecc.)<ref>[http://www.treccani.it/enciclopedia/giudeo-cristianesimo_%28Enciclopedia_Italiana%29/ Giudeo-Cristianesimo in "Enciclopedia Italiana" (1933)], Leone Tondelli (a cura di), ''[[Enciclopedia Treccani]]''.</ref>. Dagli altri movimenti giudaici essi venivano chiamati ''Notzrim'' ('Nazareni'), in quanto "seguaci di Yahshué il nazareno"<ref>Esler, Phillip F. ''The Early Christian World'', pp. 157-158. Routledge (2004). ISBN 0-415-33312-1.</ref>. Il termine viene utilizzato per indicare anche alcune forme di cristianesimo che discendevano più o meno direttamente dalle comunità cristiane primitive e che vennero considerate "sette" dalla cosiddetta "grande chiesa": [[Nazareni (setta)|nazareni]], [[ebioniti]], [[elcasaiti]] e altri gruppi relativi a questi; essi sono citati nei frammenti dei [[vangeli apocrifi]] indicati come ''[[Vangeli giudeo-cristiani]]''. Moltissimi studiosi, tra cui il professore di teologia storica all'[[Università di Oxford]], [[Alister McGrath]], hanno dimostrato e sostengono che durante il [[I secolo d.C.]] tutti i giudeo-cristiani furono totalmente e devotamente [[ebraismo|ebrei]]. Essi differivano dagli altri ebrei contemporanei solo nella loro accettazione di Gesù come [[Messia]]<ref group="Nota">McGrath, Alister E., ''Christianity: An Introduction'', Blackwell Publishing (2006). ISBN 1-4051-0899-1 (p. 174): "In effect, they [Jewish Christians] seemed to regard Christianity as an affirmation of every aspect of contemporary Judaism, with the addition of one extra belief — that Jesus was the Messiah. Unless males were circumcised, they could not be saved (''Acts'' 15:1)."</ref>. I giudeo-cristiani erano i membri originali della corrente giudaica detta "la via", i quali soltanto più tardi vennero denominati "cristiani" e dai quali avrà origine il [[cristianesimo]] come religione indipendente. Nella fase più precoce la comunità era composta dagli ebrei, sia giudei che galilei, che avevano accettato Gesù come una persona venerabile, un maestro, il [[Messia]] o [[Escatologia ebraica|redentore]] d'Israele. Nel momento in cui il [[Primi centri del cristianesimo|cristianesimo si separò dal giudaismo]], dalle sue radici (ebraiche) e da [[Gerusalemme]]<ref>Keith Akers, [https://books.google.it/books?id=7LfL6E50ZWgC&printsec=frontcover#v=onepage&q&f=false ''The lost religion of Jesus: simple living and nonviolence in early Christianity''], Lantern Books, 2000 p. 21</ref><ref>Wylen, Stephen M., ''The Jews in the Time of Jesus: An Introduction'', Paulist Press (1995), ISBN 0-8091-3610-4, pp. 190-192.; Dunn, James D.G., ''Jews and Christians: The Parting of the Ways, A.D. 70 to 135'', Wm. B. Eerdmans Publishing (1999), ISBN 0-8028-4498-7, pp 33–34.; Boatwright, Mary Taliaferro & Gargola, Daniel J & Talbert, Richard John Alexander, ''The Romans: From Village to Empire'', Oxford University Press (2004), ISBN 0-19-511875-8, p. 426.</ref>, i giudeo-cristiani diventarono poi solo un filone della comunità cristiana mediterranea che sfocerà nella [[Chiesa latina]], fino a che iniziarono ad essere letteralmente emarginati dai cristiani gentili poiché, a differenza di questi ultimi, I '''giudeo-cristiani''', detti anche '''giudeo-messianici''', differivano dai successivi cristiani gentili di origine ellenistica, poiché essendo ebrei si comportavano come tali, aderendo in modo completo a tutti i principi e le pratiche ebraiche del [[periodo del Secondo Tempio]]: in ottemperanza al [[Tanakh]]: [[Tōrāh|Torah]], [[613 mitzvot]], [[Preghiera ebraica|preghiera]], [[Festività ebraiche|festività]] e [[calendario ebraico]], [[Shabbat]], [[Festività ebraiche|festività bibliche]], [[circoncisione]], [[Kosher|dieta kosher]], ecc. Il termine ''giudeo-cristiano'' appare nei testi storici che mettevano in contrasto i cristiani di origine ebraica con i cristiani gentili, nella [[Età Apostolica|discussione della chiesa dell'Età Apostolica]] ed in dispute successive<ref group=Nota>''Theological dictionary of the New Testament'', 1972 p. 568; Gerhard Kittel, Geoffrey William Bromiley, Gerhard Friedrich "When the Jewish Christians whom James sent from Jerusalem arrived at Antioch, Cephas withdrew from table-fellowship with the Gentile Christians."</ref><ref group=Nota>Cynthia White, ''The emergence of Christianity'', 2007, p. 36 "In these early days of the church in Jerusalem there was a growing antagonism between the Greek-speaking Hellenized Jewish Christians and the Aramaic-speaking Jewish Christians"</ref>. Tra i principali giudeo-cristiani della chiesa originaria troviamo gli [[Apostolo|apostoli]] ed i [[Settanta discepoli|discepoli di Gesù]], tra cui i più importanti furono soprattutto: [[Paolo di Tarso|Shaul (Paolo) di Tarso]] (che fu originariamente un [[fariseo]]) e [[Giacomo il Giusto|Ya'akov (Giacomo) il Giusto]].▼ ▲ == Storia == | |||