Rudyard Kipling: differenze tra le versioni
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Egli nacque nell'[[Impero anglo-indiano|India britannica]], che ispirò molta della sua produzione. Le sue opere narrative più note, subito acclamate fin dal loro apparire e ancor oggi considerate dei classici senza tempo, includono: la dilogia dei racconti ''[[Il libro della giungla]]'' (''The Jungle Book'', 1894; ''The Second Jungle Book'', 1895); i romanzi ''[[Capitani coraggiosi (romanzo)|Capitani coraggiosi]]'' (1897), ''[[Kim (romanzo)|Kim]]'' (1901); le ''[[Storie proprio così]]'' (1902); moltissimi i racconti, di incomparabile talento e straordinaria bellezza, tra cui "''[https://www.raiplaysound.it/playlist/luomochenoncapivatroppo-610 L'uomo che non capiva troppo]''" (1888). Copiosa anche la produzione di poesie, tra le quali si segnalano le seguenti: ''Mandalay'' (1890), ''[[Gunga Din]]'' (1890), ''[[Se (poesia)|Se]]'' (''If'', circa 1895), ''[[Il fardello dell'uomo bianco]]'' (''The White Man's Burden: The United States and the Philippine Islands'', 1899), ''Gli dei delle intestazioni del quaderno'' (''The Gods of the Copybook Headings'', 1919).
Uno dei più popolari scrittori dell'Impero britannico tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo, di lui [[Henry James]] disse: «Kipling mi colpisce personalmente come il più completo uomo di genio, come distinto da fine intelligenza, che io abbia mai conosciuto». Candidato alla carica di Poeta laureato (''British Poet Laureateship'') e molte volte al cavalierato, rifiutò entrambi i titoli.
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