Genocidio: differenze tra le versioni

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Secondo l'[[Alto commissariato delle Nazioni Unite per i rifugiati]], a partire dal 2014 durante l'espansione territoriale dell'ISIS/ISIL verso le aree settentrionali dell'Iraq, decine di migliaia di yazidi sono stati costretti a fuggire dalle loro case o costretti a convertirsi all'Islam sotto minaccia di morte. Più di 5 000 yazidi sono stati uccisi. Donne e bambine sono state rapite, trasferite, fatte forzatamente sposare o stuprate in un contesto di regolamentata pratica della schiavitù sessuale da parte dei membri dell'organizzazione jihadista.<ref name=Yazidi>{{cita news|autore=Luigi Spera|titolo=Yazidi: Onu apre a riconoscimento del genocidio compiuto dall’Isis|pubblicazione=Osservatorio Diritti|data=25 ottobre 2017|url=https://www.osservatoriodiritti.it/2017/10/25/yazidi-onu-genocidio-isis/|accesso=20 agosto 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20201128105404/https://www.osservatoriodiritti.it/2017/10/25/yazidi-onu-genocidio-isis/|urlmorto=no}}</ref>
 
==== Striscia di Gaza ====
{{vedi anche|Genocidio nella Striscia di Gaza}}
{{Recentismo}}
In seguito all'[[attacco di Hamas a Israele del 2023|attacco]] di [[Hamas]] nel territorio di [[Israele]] dell'ottobre 2023 con cattura di ostaggi e conseguente azione militare israeliana nella [[Striscia di Gaza]] durante la [[guerra Israele-Hamas|guerra tra Israele e Hamas]] e ai suoi effetti sulla popolazione [[Palestinesi|palestinese]], le azioni del governo israeliano sono state qualificate da più parti come genocidiarie. La discussione su tale definizione ha coinvolto le istituzioni della [[giustizia internazionale]], organizzazioni umanitarie, studiosi accademici, attori politici, mass media e l'opinione pubblica globale. L'utilizzo di tale qualificazione è stato criticato soprattutto nella fase iniziale della guerra, mentre col passare dei mesi ha visto un consenso crescente da parte degli studiosi.<ref>{{Cita pubblicazione|autore=Nimer Sultany|data=9 maggio 2024|titolo=A Threshold Crossed: On Genocidal Intent and the Duty to Prevent Genocide in Palestine|rivista=Journal of genocide research|editore=[[Routledge]]|lingua=en|doi=10.1080/14623528.2024.2351261}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=fr|autore=Pierre-Louis Caron|url=https://www.franceinfo.fr/monde/proche-orient/israel-palestine/guerre-dans-la-bande-de-gaza-qui-utilise-ou-non-le-mot-genocide-pour-decrire-les-operations-israeliennes-et-pour-quelles-raisons_7277304.html|titolo=Guerre dans la bande de Gaza : qui utilise ou non le mot "génocide" pour décrire les opérations israéliennes, et pour quelles raisons ?|pubblicazione=[[France Info]]|data=2 giugno 2025}}</ref> Nel gennaio 2024, nel contesto di un ricorso presentato dal [[Sudafrica]],<ref>{{cita web|url=https://icj-cij.org/fr/affaire/192|titolo=Application de la convention pour la prévention et la répression du crime de génocide dans la bande de Gaza (Afrique du Sud c. Israël)|sito=[[Corte internazionale di giustizia]]|accesso=27 dicembre 2024|lingua=fr,en}}</ref> la [[Corte internazionale di giustizia]] (CIG) delle [[Nazioni Unite]] ha ritenuto «plausibilmente genocidarie»<ref name="internazionale" /> le azioni d'Israele a Gaza, ordinando a Israele di fare quanto in suo potere per «prevenire possibili atti genocidari».<ref name="internazionale">{{cita news|url=https://www.internazionale.it/ultime-notizie/2024/01/26/israele-palestina-gaza-cig-genocidio-sudafrica|titolo=La Corte internazionale di giustizia ordina a Israele di prevenire atti di genocidio a Gaza|sito=[[Internazionale (periodico)|Internazionale]]|data= 26 gennaio 2024|accesso=27 dicembre 2024|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20240912063227/https://www.internazionale.it/ultime-notizie/2024/01/26/israele-palestina-gaza-cig-genocidio-sudafrica|urlmorto=no}}</ref><ref>{{Cita web|lingua=fr|url=https://news.un.org/fr/story/2024/01/1142662#:~:text=Les%20d%C3%A9cisions%20de%20la%20CIJ,un%20Etat%20%C3%A0%20les%20appliquer.|titolo=La CIJ ordonne à Israël de prendre des mesures pour empêcher les actes de génocide à Gaza {{!}} ONU Info|sito=news.un.org|data=26 gennaio 2024|accesso=10 marzo 2025}}</ref><ref>{{Cita news|lingua=en|nome=Fatima|cognome=Al-Kassab|url=https://www.npr.org/2024/01/26/1227078791/icj-israel-genocide-gaza-palestinians-south-africa|titolo=A top U.N. court says Gaza genocide is 'plausible' but does not order cease-fire|pubblicazione=NPR|data=26 gennaio 2024|accesso=9 marzo 2025}}</ref> Altri 14 Paesi hanno poi dichiarato la loro intenzione d'intervenire presso la CIG al fianco del Sudafrica.<ref>{{cita news|url=https://unric.org/en/south-africa-vs-israel-14-other-countries-intend-to-join-the-icj-case/|titolo=South Africa vs Israel: 14 other countries intend to join the ICJ case|sito=[[Organizzazione delle Nazioni Unite]]|accesso=27 dicembre 2024|lingua=en}}</ref>
 
Nel settembre 2025 la Commissione Internazionale Indipendente d'Inchiesta sui Territori Palestinesi Occupati, compresa Gerusalemme Est, e Israele, istituita su mandato del [[Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite]] (UNHRC), ha pubblicato un rapporto nel quale conclude che le autorità e le forze di sicurezza [[Israele|israeliane]] sarebbero responsabili di quattro dei cinque atti previsti dalla ''Convenzione'', tra cui uccisioni, gravi lesioni fisiche e mentali, imposizione di condizioni di vita tali da provocare la sua distruzione fisica totale e, in parte, l'imposizione di misure volte a prevenire le nascite all'interno del gruppo. La Commissione ha inoltre ritenuto che vi sia un intento genocida desumibile dal complesso delle azioni militari e delle politiche adottate.<ref name=UNHRC2025>{{cita pubblicazione|autore=Independent International Commission
of Inquiry on the Occupied Palestinian Territory, including East
Jerusalem, and Israel|titolo=Legal analysis of the conduct of Israel in Gaza pursuant to
the Convention on the Prevention and Punishment of the Crime of Genocide|data=16 settembre 2025||numero=A/HRC/60/CRP.3|sito=UNHRC|p=71|lingua=en||url=https://www.ohchr.org/sites/default/files/documents/hrbodies/hrcouncil/sessions-regular/session60/advance-version/a-hrc-60-crp-3.pdf|accesso=18 settembre 2025}}</ref> Israele ha respinto le accuse, definendole infondate e politicamente motivate.<ref>{{cita news|url= https://www.lastampa.it/esteri/2025/09/16/news/onu_accuse_israele_genocidio_gaza-15311298/amp/|titolo= “Blocca anche le nascite”. Ecco perché l'Onu accusa Israele di genocidio a Gaza|sito=[[La Stampa]]|accesso=25 settembre 2025|lingua=it}}</ref>
 
== Dibattito sul genocidio ==