Bozza:Francesca Maria Corrao: differenze tra le versioni

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{{P|il soggetto è enciclopedico ma il tono della voce è smaccatamente promozionale|biografie|ottobre 2025}}
{{Bio
|Nome = Francesca Maria Corrao =
|Cognome = Corrao
|Sesso = F
|LuogoNascita = Palermo
|GiornoMeseNascita =
|AnnoNascita = 1956
|LuogoMorte =
|GiornoMeseMorte =
|AnnoMorte =
|Epoca =
|Attività = scrittrice
|Nazionalità = italiana
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|Immagine = Foto Prof.ssa_Corrao.pdf
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'''Francesca Maria Corrao''' (Palermo 1956) nasceNasce in uno stimolante contesto di incontro tra la cultura dei nonni paterni artigiani (lui del ferro e lei del ricamo) e quella della famiglia materna di proprietari terrieri e medi imprenditori. Il padre Ludovico Corrao, coraggioso protagonista della politica siciliana negli anni ’50-’70 - è tra gli ideologi del movimento del '''Milazzismo''', è anche brillante avvocato, impegnato nelle lotte per i diritti civili con '''Danilo Dolci''' e nella difesa di '''Franca Viola''' e delle prime vedove di mafia che rompono l’omertà denunciando i criminali. La giovane Corrao cresce in un ambiente culturalmente vivace e anticonformista. Frequenta gli intellettuali siciliani impegnati nella lotta contro la mafia tra cui '''Tullio de Mauro''', '''Nicola Cattedra, Kris Mancuso''' e collabora con il giornale L’Ora pubblicando articoli sul mondo arabo. Con '''Leonardo Sciascia''' valorizza le storie di Giufà, personaggio della cultura popolare di origine araba (Sellerio).
= Francesca Maria Corrao =
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'''Francesca Maria Corrao''' (Palermo 1956) nasce in uno stimolante contesto di incontro tra la cultura dei nonni paterni artigiani (lui del ferro e lei del ricamo) e quella della famiglia materna di proprietari terrieri e medi imprenditori. Il padre Ludovico Corrao, coraggioso protagonista della politica siciliana negli anni ’50-’70 - è tra gli ideologi del movimento del '''Milazzismo''', è anche brillante avvocato, impegnato nelle lotte per i diritti civili con '''Danilo Dolci''' e nella difesa di '''Franca Viola''' e delle prime vedove di mafia che rompono l’omertà denunciando i criminali. La giovane Corrao cresce in un ambiente culturalmente vivace e anticonformista. Frequenta gli intellettuali siciliani impegnati nella lotta contro la mafia tra cui '''Tullio de Mauro''', '''Nicola Cattedra, Kris Mancuso''' e collabora con il giornale L’Ora pubblicando articoli sul mondo arabo. Con '''Leonardo Sciascia''' valorizza le storie di Giufà, personaggio della cultura popolare di origine araba (Sellerio).
 
Quando si trasferisce con la famiglia a Roma frequenta gli artisti e i poeti del gruppo anti-novecentista tra cui '''Renato Guttuso, Corrado Cagli, Giuseppe Ungaretti'''. Negli anni 80, con Toti Scialoja avvia il progetto di versificazione dei Poeti Arabi di Sicilia (Mondadori). Durante la ricostruzione di Gibellina, di cui il padre era il sindaco rifondatore, frequenta il '''gruppo Forma Uno''', tra cui '''Pietro Consagra,''' '''Carla Accardi''', e con loro anche Carla Lonzi. Con l’inizio del '''Festival delle Orestiadi,''' nel 1982, collabora con '''Emilio Isgrò''' alla versificazione delle poesie di Ibn Hamdis, e con '''Jolanda Insana''' all’opera “La Tragedia di Cleopatra” di Ahmad Shawqi (UBU libri) che sarà rappresentata alle Orestiadi per la regia del tunisino Sharif con la scenografia di Arnaldo Pomodoro.
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''La rinascita islamica''''',''' primo degli oltre trenta volumi da lei curati, verte sull’azione politica di Muhammad Farid, leader del partito nazionalista egiziano e dei suoi rapporti con i Giovani Turchi (1908-1919). Segue ''Poeti arabi di Sicilia'', edito da Mondadori grazie alla collaborazione con Toti Scialoja e Giorgio Manganelli, che per primi la incoraggiarono a tradurre e mettere in versi le poesie arabe di Sicilia; per realizzare l’opera ha collaborato anche con '''Ignazio Buttitta, Maurizio Cucchi, Biancamaria Frabotta, Alfredo Giuliani, Jolanda Insana, Emilio Isgrò, Mario Luzi, Valerio Magrelli, Elio Pagliarani, Antonio Porta, Giovanni Raboni, Edoardo Sanguineti, Patrizia Valduga,''' '''Cesare Viviani''' e '''Andrea Zanzotto'''.
 
== OperePubblicazioni ==
La Corrao ha pubblicato 32 libri e 200 articoli accademici oltre a numerosi scritti divulgativi. I suoi tesi si concentrano nel campo degli studi mediterranei, della poesia e della storia del mondo arabo, del dialogo interculturale, della cultura e dell'identità, dei diritti umani e degli studi di genere. La sua ricerca si occupa della storia e della cultura classica e contemporanea nel Mediterraneo e si concentra sul dramma dell'esilio e dell'identità e sul complesso rapporto con l' "altro". Il suo lavoro esplora la storia culturale mediterranea, la poesia araba quale massima espressione identitaria, in una prospettiva interculturale.
 
La sua opera comprende:
 
=== Libri: ===
 
* ''La rinascita Islamica (''Quaderni del Laboratorio Antropologico, Università di Palermo), 1985
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* ''La Storia della letteratura araba''. ''Dall’epoca preislamica all’età post-classica, vol. II,'' con M.Ruocco (Mondadori), 2024
 
== Elenco ReferenzeNote ==
<references />
 
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