Curiosità: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica Etichette: Annullato Vandalismo quasi certo Modifica visuale |
Annullata la modifica 147307333 di ~2025-29419-63 (discussione) Etichetta: Annulla |
||
Riga 3:
[[File:Curious kitten.jpg|thumb|Un [[Felis silvestris catus|gatto]] curioso.]]
La '''curiosità''' è un [[comportamento]] che genera [[esplorazione]], [[ricerca]] e [[apprendimento]], caratterizzato dal [[Desiderio (filosofia)|desiderio]] di acquisire [[conoscenza]] su cose nuove o sconosciute<ref>Keller, H., Schneider, K., Henderson, B. (Eds.) (1994). ''Curiosity and Exploration''. New York, N.Y.: Springer Publishing. {{ISBN|9780387548678}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/vocabolario/curiosita|titolo=curiosità in Vocabolario - Treccani|lingua=it|accesso=17 luglio 2022}}</ref>.
La curiosità è un comportamento naturale e [[istinto|istintivo]], di natura abituale o episodica, caratteristico di molte specie viventi, e in particolare dei [[predazione|predatori]], atto a soddisfare un [[Desiderio (filosofia)|desiderio]] inquisitivo circa la natura di un oggetto o di un fenomeno, a qualsiasi genere esso appartenga. È un aspetto emozionale che, riguardando l'esplorazione, l'investigazione e l'apprendimento, descrive un numero non ben conosciuto ed identificato di meccanismi e comportamenti psicologici che hanno come fine il placare l'impulso degli esseri viventi a trarre informazioni ed interagire con l'ambiente<ref name="pmid131901712">{{Cita pubblicazione|autore=Berlyne DE.|titolo=A theory of human curiosity.|rivista=Br J Psychol|volume=45|numero=3|pp=180-91|anno=1954|pmid=13190171|doi=10.1111/j.2044-8295.1954.tb01243.x}}</ref><ref name="pmid132521492">{{Cita pubblicazione|autore=Berlyne DE.|titolo=The arousal and satiation of perceptual curiosity in the rat.|rivista=J. Comp. Physiol. Psychol.|volume=48|numero=4|pp=238-46|anno=1955|pmid=13252149|doi=10.1037/h0042968}}</ref>.
| |||