Val Sessi: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Bot: correggo formattazione numeri e/o unità di misura |
m Bot: orfanizzazione voci eliminate in seguito a consenso cancellazione: -Valico alpino |
||
Riga 59:
Divenute in seguito terre [[longobardi|longobarde]], fu a valle del [[Sessi (torrente)|Sessi]] che si scontrarono il re barbaro [[Desiderio (re)|Desiderio]] e [[Carlo Magno]], e alcune vestigia di quei momenti permangono a tutt'oggi<ref>[http://www.cordola.it/la-storia/il-castrum-capriarum/ Il Castrum Capriarum], Planet Cordola</ref>. Dopo la liberazione della [[Val Susa]] dai [[saraceni]], in Val Sessi prende piede il movimento [[eremita|eremitico]] (come dimostrano alcuni toponimi, basti pensare a ''Keeilles'', Celle),<ref>{{collegamento interrotto|1=[http://www.immersionalp.it/documenti/RICERCA_VALLI_ED_ITINERARI/ALTA_VALLE_SUSA.HTM La Sacra di San Michele] |data=aprile 2018 |bot=InternetArchiveBot }}, Immersion Alp</ref> con un celebre rappresentante quale [[Giovanni Vincenzo]].
La storia della Val Sessi non consta di altri episodi di grande portata, ma è ricca di importante quotidianità per le popolazioni (un tempo molto numerose) di contadini e pastori che la popolavano: il Colle della Portia, in Valle Gravio ma non lontano dalla Valle Sessi, e ancor più il [[Colle del Colombardo|Collombardo]], che ne segna il limite settentrionale, erano infatti (e tuttora sono) gli unici
Il prezioso "passo" fu spesso ragione di discordie, anche aspre, con gli abitanti dell'adiacente [[Val di Viù]]<ref>[http://www.cordola.it/la-storia/la-battaglia-del-collombardo/ La battaglia del Collombardo], Planet Cordola</ref>.
| |||