Jacques-Louis David: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
m Annullata la modifica di ~2025-28093-34 (discussione), riportata alla versione precedente di Phantomas
Etichetta: Rollback
Riga 197:
=== Pittore di Napoleone: 1799-1815 ===
[[File:David - Napoleon crossing the Alps - Malmaison2.jpg|thumb|left|''[[Bonaparte valica il Gran San Bernardo|Il Primo Console supera le Alpi al Gran San Bernardo]]''<br> [[1801]], [[Malmaison]]]]
L'ammirazione di David per Bonaparte nasce all'annuncio della vittoria nella battaglia di [[Lodi]], il 10 maggio [[1796]].<ref>P. Bordes, ''Empire to exile'', 2005, p. 175</ref> L'artista, che progetta un dipinto sulla battaglia, scrive al generale chiedendogli un disegno del sito.<ref>P. Bordes, ''David'', 1988, p. 75.</ref> Un anno dopo, al tempo del tentativo di colpo di Stato monarchico del 18 Fruttidoro, conosciuti gli attacchi di cui David è fatto oggetto dai realisti, Bonaparte manda il suo aiutante di campo a proporgli di venire a [[Milano]] per mettersi sotto la sua protezione, ma David declina l'invito.<ref>A. Schnapper, cit., pp. 359-361.</ref> Alla fine del [[1797]], con il ritorno trionfale di Bonaparte dopo la stipula del [[trattato di Campoformio]], i due si incontrano durante un ricevimento dato dal Direttorio e David propone a Bonaparte un ritratto, che tuttavia resta incompiuto. Dopo un'unica seduta di posa, il pittore manifesta agli allievi il suo entusiasmo per colui che chiama eroe: « È un uomo al quale si sarebbero innalzati altari nell'antichità, sì, amici miei, Bonaparte è il mio eroe».<ref>E. J. Delécluze, cit., p. 204.</ref> Non accetta però l'invito a seguirlo, nel [[1798]], nella [[Campagna d'Egitto]], mandando al suo posto l'allievo Gros.
 
Dopo il [[colpo di Stato del 18 brumaio]], accolto con rassegnazione (« ''Avevo sempre pensato che noi non eravamo abbastanza virtuosi per essere repubblicani'' »<ref>E. J. Delécluze, cit., p. 230</ref>), David inizia nel [[1800]] un nuovo soggetto storico, la resistenza degli spartani di Leonida alle Termopili, che terminerà solo 14 anni dopo; anche il ''Ritratto di madame Récamier'' è lasciato incompiuto.