Nel [[1486]] sposò [[Elisabetta di York|Elisabetta]] della [[Casato di York|casata York]] in segno di pacificazione, si pose come obiattivoobiettivo prioritario il ripristinare l'autorità della corona sulle fazioni aristocratiche condannando a morte e confiscando i beni ai nobili che non intendevano rassegnarsi alla nuova situazione, proprio in questo periodo fu instituita la camera stellata, un apposito tribunale che impose alle fazioni aristocratiche il rispetto della legge, coerentemente con queste operazioni il re espulse dal consiglio regio (di cui si servì molto, al contrario di quanto fece col parlamento) tutti i nobili senza meriti di fedeltà e competenza. Poi con una politica di alleanze fece sposare il figlio [[Arturo Tudor]] con una pricipessa spagnola, [[Caterina d'Aragona]] (che poi sarebbe diventata la moglie di [[Enrico VIII]], fratello di Arturo), la figlia [[Margherita Tudor]] con il re di Scozia, [[Giacomo IV di Scozia]], e la quintogenita [[Maria Tudor]] con il sesantanovenne sovrano di Francia, [[Luigi XII di Francia]].