Pascale Oddone: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 20:
==Biografia e opere==
[[Casimiro Turletti]], storico ottocentesco di Savigliano, fu il primo studioso a individuare l'opera di Oddone Pascale in alcuni centri del basso Piemonte. Altri studi si devono ad [[Attilio Bonino]], [[Giovanna Galante Garrone]], [[Noemi Gabrielli]] e [[Simone Baiocco]]. Ancora oggi, tuttavia, mancano notizie precise sulla biografia e le opere dell'artista. Baiocco afferma che "Oddone Pascale non ha avuto finora una reale fortuna: le notizie biografiche su cui ci basiamo sono quelle che risalgono all’opera di Casimiro Turletti e che, per quanto preziose, sono certo incomplete e a volte poco verificabili" [http://www.fondazioneferrero.it/EVE/MOMENTI8/Baiocco/BAIOCCO.htm].
Nulla si sa sulla sua formazione: nella resa dei visi, nei colori sgargianti degli abiti e nella composizione delle figure Oddone rivela influenze di matrice lombarda e nordica. In alcune sue opere, come le due pale di [[Revello]], è particolarmente evidente un nesso stilistico con [[Gandolfino da Roreto]], forse mediatore di tali influssi
Non ci sono prove che Oddone Pascale abbia operato in ambiti geografici diversi dal basso Piemonte; anche la pala di Finalborgo fu commissionata da Paolo [[Del Carretto]], vescovo e conte di [[Cahors]], presente in quegli anni nel Saluzzese al seguito dell'esercito francese. Nella predella sono intagliati gli stemmi di Paolo e di suo fratello Giovanni II, [[Marchesato di Finale|marchese di Finale]].
|