Callionymidae: differenze tra le versioni

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La famiglia [[Callionymidae]], comprende oltre 130 specie (ma alcune fonti ne indicano circa 180) di pesci marini [[perciformes|perciformi]], conosciuti comunemente come '''Dragonetti'''.
 
==Diffusione e habitat==
I '''Dragonetti''' (o Callionimidi) sono un gruppo di oltre 130 specie (alcune fonti ne indicano circa 180) di pesci marini [[perciformes|perciformi]] originari della fascia tropicale Indo-Pacifica di piccole dimensioni (massimo 25 cm).
Queste specie sono originarie della fascia tropicale dell'Indo-Pacifico. </br>
Nelle acque italiane sono presenti sei specie di callionimidi: ''Callionymus fasciatus'' dragoncello fasciato; ''Callionymus lyra'' dragoncello; ''Callionymus maculatus'' dragoncello macchiato; ''Callionymus pusillus'' dragoncello turchese; ''Callionymus risso'' dragoncello minore; ''Synchiropus phaeton'' dragoncello rosa. </br>
L'habitat tipico è quello dei fondali sabbiosi di lagune e reef, sporadicamente si possono trovare anche nelle barriere coralline: molte specie presentano quindi una livrea mimetica ed escrescenze sul corpo (da qui il termine dialettale ''dragonetti''). </br>
 
==Descrizione==
I Callionimidi presentano particolari caratteristiche anatomiche come un corpo cilindrico, affusolato, con occhi sporgenti sulla testa spinosa. La pelle non è coperta da [[squama|squame]], ma protetta da uno spesso strato di [[muco]], in alcune specie maleodorante o addirittura velenoso. </br>
La pinna dorsale è doppia: la prima solitamente è più sviluppata e colorata, con 4-6 raggi robusti, la seconda è composta da 6-10 raggi a punta forcuta. L'anale è speculare alla seconda dorsale; le pinne pettorali e ventrali sono tondeggianti e robuste, la caudale rotonda. </br>
Molte specie presentano un [[dimorfismo sessuale]] accentuato: maschi e femmine presentano colorazioni differenti e i maschi inoltre hanno dei filamenti sulle spine della prima pinna dorsale, peraltro più sviluppata di quella delle femmine. ''Synchiropus rameus'' presenta questi caratteri estremamente accentuati. </br>
 
La specie più grande, ''Callionymus gardineri'', raggiunge una lunghezza di 25 cm e la più piccola (''Callionymus sanctaehelenae'') raggiunge appena i 2 cm.
 
La famiglia dei [[Dragonettidae]] può essere considerata ''sorella'' in quanto entrambe le famiglie hanno caratteristiche molto simili; tuttavia questi pesci sono notturni e difficilmente sono stati studiati a fondo come i Callionimidi. Anche la famiglia dei [[Gobiidae]] è evolutivamente molto vicina.
 
==Comportamento==
Nelle acque italiane sono presenti sei specie di callionimidi: ''Callionymus fasciatus'' dragoncello fasciato; ''Callionymus lyra'' dragoncello; ''Callionymus maculatus'' dragoncello macchiato; ''Callionymus pusillus'' dragoncello turchese; ''Callionymus risso'' dragoncello minore; ''Synchiropus phaeton'' dragoncello rosa.
 
==Biologia==
L'habitat tipico è quello dei fondali sabbiosi di lagune e reef, sporadicamente si possono trovare anche nelle barriere coralline: molte specie presentano quindi una livrea mimetica ed escrescenze sul corpo (da qui il termine dialettale ''dragonetti''). </br>
I Callionimidi si cibano di piccoli molluschi, crostacei e invertebrati che scovano nella sabbia, mentre si muovono nel loro modo tipico, procedendo a scatti tastando il fondo con le pinne ventrali.
 
I maschi hanno carattere fortemente territoriale e sono aggressivi con i conspecifici.
 
==Riproduzione==
L'accoppiamento è a fecondazione esterna, i pesci nuotano ventre contro ventre verso l'alto, il maschio tiene la femmina con le larghe pinne pettorali: [[uovo|uova]] e [[sperma]] vengono emessi contemporanemante. Le uova fecondate sono disperse nelle acque, diventando per un certo periodo di tempo parte del [[plancton]].
[[Immagine:Synchiropus splendidus 2 Luc Viatour.jpg|200px|thumb|right|''Synchiropus splendidus'']]
 
==Alimentazione==
I Callionimidi si cibano di piccoli molluschi, crostacei e invertebrati che scovano nella sabbia, mentre si muovono nel loro modo tipico, procedendo a scatti tastando il fondo con le pinne ventrali.
 
==Acquariofilia==