Onnipotenza: differenze tra le versioni
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Generalmente si prende per assunto che Dio possa intervenire soprassedendo alle normali [[Fisica|leggi della fisica]] , non essendo queste parte integrante della sua natura , ma unicamente i principi su cui ha fondato il mondo.Comunque alcuni studenti moderni(tra cui [[John Polkinghorne]]) ritengono che sia nella natura di Dio essere coerente e pertanto risulterebbe contraddittorio andare contro le sue stesse leggi a meno che non ci sia una buona , ed estremamente importante ragione per farlo<ref name="scienza e religione"/>.
===Definizione
[[Tommaso d'Aquino]] riconobbe le difficoltà nella comprensione del potere [[Dio|divino]]. Infatti scrisse che "tutti ammettono che Dio sia onnipotente...sembra difficile però spiegare in cosa consista precisamente questa sua onnipotenza.". Nella definizione scolastica , l'onnipotenza viene considerata come limitata ai [[Potere|poteri]] del Dio stesso, opposta all'idea delle infinite capacità. Ci sono sicuramente delle cose che un Dio non è in grado di fare. I [[Teologia|teologi medievali]] diedero particolare attenzione ad alcuni triviali esempi di restrizione del potere divino. L'asserzione "Dio può fare qualunque cosa" è valida soltanto con una condizione preassunta "che implica la perfezione del vero potere". Questa soluzione scolastica standard sostiene che azioni come il camminare possano essere accompiute dagli uomini ma non da [[Dio]].
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{{quote|La sua onnipotenza indica ciò che è intrisicamente possibile fare , non ciò che non lo è.Si potrebbero attribuirgli miracoli, ma sarebbe privo di senso.
Questo renderebbe il suo potere sconfinato. Se si
==Note==
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