Matthias Sindelar: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
Riga 48:
Il [[29 gennaio]] [[1939]] fu trovato morto insieme alla sua fidanzata [[italia]]na, la milanese Camilla Castagnola di religione ebraica. L'[[autopsia]] attribuì la morte all'avvelenamento da [[monossido di carbonio]]. Per diversi anni circolò l'ipotesi che Sindelar fosse di lontane ascendenze ebraiche e che l'unione con una donna ebrea avesse portato a un assassinio di entrambi da parte dei nazisti, sia per la loro religione, sia per il suo rifiuto di vestire la maglia della nazionale tedesca e di iscriversi al [[Partito nazista]].
Lo [[scrittore]] austriaco [[Friedrich Torberg]] avrebbe poi dedicato a Sindelar la [[poesia]] ''"Auf den Tod eines Fußballers"'' ("Sulla morte di un calciatore"), in cui Torberg affermava che Sindelar si era suicidato in seguito all'''[[Anschluss]]'', l'annessione dell'[[Austria]] alla [[Germania nazista]] del [[1938]]. Tuttavia la tesi maggioritaria è che la sua morte sia stata accidentale e dovuta ad un caminetto difettoso.<ref>[http://soccernet.espn.go.com/columns/story?id=271800&root=europe&cc=3888 da soccernet]</ref>
Nel febbraio 2007 è stato pubblicato un romanzo biografico, ''La partita dell'addio. Matthias Sindelar, il campione che non si piegò a Hitler'', dedicato al grande calciatore austriaco, ad opera dell'ex calciatore di [[Serie A]], [[Nello Governato]].
| |||