Methacarn: differenze tra le versioni
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'''METHACARN'''
'''CARATTERISTICHE CHIMICHE e TOSSICITÀ'''
Il Methacarn è un liquido [[fissativo alcolico]] che a temperatura ambiente si presenta limpido, incolore e altamente volatile.
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Il metanolo è il più semplice degli [[alcoli]], noto anche come [[alcool metilico]], e la sua formula chimica è CH3OH.
A temperatura ambiente si presenta come un liquido volatile, incolore, dall’odore caratteristico, altamente infiammabile e completamente solubile in solventi organici come cloroformio e acqua.
Il metanolo è tossico e induce depressione del SNC mentre i suoi metaboliti (formaldeide e acido formico) sono responsabili di danni al [[nervo ottico]] e alla [[retina]]. La dose letale per un essere umano varia da 0.3 ad 1 g per kg di peso corporeo. (R 11-23/24/25-39; S 7-16-26/37-45).
R 11= Facilmente infiammabile.
R 23/24/25= Tossico per inalazione, ingestione e per contatto con la pelle.
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Non è infiammabile da solo ma lo è in miscela con altri composti; in laboratorio è usato in piccole quantità principalmente come solvente organico.
E’ un composto nocivo per l’uomo e per l’ambiente, nonché un forte sospetto cancerogeno.
La sua inalazione ha effetto deprimente sul SNC (da qui il suo effetto anestetico). Respirare aria contenente cloroformio ad alte concentrazioni produce confusione, affaticamento e mal di testa, e può portare a danni a [[fegato]] e [[reni]] in caso di prolungata esposizione.
Test su animali da laboratorio indicano che può avere effetti cancerogeni e mutagenici. (R 20/22-38-40; S 36/37)
R 20/22= Nocivo per inalazione e ingestione.
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L’acido acetico glaciale è acido acetico puro al 99.5%, privo di [[acqua]].
A temperatura ambiente appare come un liquido incolore che, per azione igroscopica, attrae acqua.
Congela al di sotto dei 16,7 °C e, a questa temperatura, si presenta come un solido cristallino, incolore, simile ai cristalli di ghiaccio.
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'''FISSATIVI ALCOLICI'''
I fissativi alcolici, tra cui il Methacarn, agiscono per coagulazione ossia tramite denaturazione delle proteine, modificando in modo irreversibile la struttura terziaria, così da creare nuove stabilizzazioni tra gruppi diversi di differenti proteine che reagiscono tra loro formando aggregati.
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'''STORIA DEL METHACARN'''▼
▲STORIA DEL METHACARN
Carnoy, alla fine dell’Ottocento, approntò un fissativo citologico a base alcolica addizionando all’alcool etilico una quantità uguale di acido acetico, con lo scopo di emolizzare i globuli rossi e rendere il preparato di più facile lettura dopo colorazione.
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Il nuovo fissativo, chiamato liquido di Carnoy , è ancora oggi così composto:
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Per garantire una ancora più rapida penetrazione del fissativo e renderlo utile anche per preparati istologici, si è sostituito all’alcool etilico quello metilico. Quest’ultimo, essendo il più piccolo tra gli alcoli, è soggetto a minori interferenze steriche e consente una migliore conservazione di DNA e RNA che, se sottoposti invece all’azione denaturante dell’alcool etilico, si degradano facilmente.
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'''PROCEDURE DI FISSAZIONE'''▼
▲PROCEDURE DI FISSAZIONE
La miscela di Methacarn si altera rapidamente, per cui è necessario prepararla prima dell’uso e, a causa delle sue caratteristiche chimico-fisiche e di tossicità, va manipolata sotto cappa e con guanti protettivi.
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In questo caso l’unica accortezza da attuare sarà cambiare il fissativo a metà procedimento con altro fresco, a causa della quantità di lipidi che si liberano nella soluzione.
'''CAMPI DI UTILIZZO'''
Il Methacarn si presta sia a indagini cito-istologiche (se usato correttamente permette di mantenere un’inalterata morfologia cellulare), sia per indagini immuno-istochimiche, in quanto consente una buona conservazione dell’antigenicità.
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