Fusione nucleare fredda: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Abassign (discussione | contributi)
Abassign (discussione | contributi)
Riga 141:
 
Nel 1991 i ricercatori M. Fleischmann, S. Pons, T. Bressani, G. Preparata e E. Del Giudice, denunciarono, per diffamazione a mezzo stampa, il giornalista Giovanni Maria Pace, in quanto aveva scritto, sul giornale [[La Repubblica]] il giorno 20 Ottobre 1991, un articolo intitolato: ''Signori scienziati perché ci truffate? Lo scandalo dei ricercatori che contrabbandano autentici bidoni per grandi scoperte''.<BR>Il giudizio, in prima istanza, del tribunale di Roma, dopo aver qualificato la Fusione Fredda come ''una ipotesi che attende conferme'' fu di assoluzione e condannò tutti e 5 i ricercatori al pagamento in solido delle spese processuali<ref>S.Casillo F. Di Trocchio. ''Falsi scoop e scienza spettacolo nei quotidiani'', in ''Falsi Giornalistici'',Alfredo Guidi Editore, 1997. pp 153-154. ISBN 8871881427<BR>Il giudizio espresso dal tribunale di Roma aggiunge poi:<BR>''lo stesso comportamento tenuto da Fleischmann Martin e Pons Stanley, che in più occasioni fornirono dati tra loro contrastanti, l'omessa citazione del contributo fornito dal professore Jones a quegli stessi studi; le dichiarazioni rilasciate agli organi di informazione sulle prospettive e gli sviluppi della ricerca, assolutamente privi di qualsiasi riscontro nella realtà, suscitano non poche perplessità circa la correttezza dei due scienziati. Si deve quindi ritenere che le espressioni di severa critica usate negli articoli da Giovanni Maria Pace nei confronti dei fautori della Fusione Fredda sono giustificate dall'esistenza di una rilevante contestazione da parte della stessa comunità scientifica non soltanto nei riguardi dell'impostazione teorica della ricerca, ma anche per il modo in cui sono stati condotti gli esperimenti, sono stati divulgati dati relativi, sono state trattate le conclusioni sui futuri sviluppi della ricerca...''</ref>.
 
====23 Ottobre 2001, Sentenza di condanna da parte della corte d'appello di Roma====
 
Successivamente, su ricorso in appello dei 5 ricercatori, dopo quasi 10 anni dalla comparsa dell'articolo, la Corte d'Appello di Roma, ribaltò la prima sentenza<ref>Sentenza n. 3864/01 del 23 Ottobre 2001 da parte della Corte d'Appello di Roma Prima sezione Civile.in quanto aveva accertato l'illecito commesso dall'autore dell'articolo (in relazione all'art. 595 c.p.).</ref>, condannando, Il giornale ''La Repubblica'', nella figura del suo direttore ed editore, ed il giornalista Giovanni Maria Pace, ad un risarcimento monetario nei confronti dei due ricercatori M. Fleischmann, S. Pons<ref>Sul risarcimento la sentenza così dispose:<BR>''Condanna lo Società Gruppo Editorale L'Esperesso S.p.a., Eugenio Scalfari e Giovanni Maria Pace, in solido tra loro, al risarcimento del danno nei confronti dei detti appellanti, che liquida il L. 100.000.000 in favore di ciascuno di essi, nonché al rimborso delle spese etc..''</ref>. Il motivo di tale ribaltamento di posizione nasce dalla constatazione che la precedente sentenza ignorava ''..le informazioni pubblicate, non solo in atti scientifici, ma anche dalla stampa e segnatamente dal quotidiano "La Repubblica" sul positivo andamento della ricerca nel settore "de quo", affermando anzi il contrario''<ref>Di fatto il tribunale, con il riesame degli atti, ha rivalutato la consulenza tecnica di ufficio redatta dal Professor Giovanni Lichieri (ordinario di chimica fisica in Università di Stato) depositata il 3 Marzo 1994. Sullo stato di avanzamento delle ricerche nel settore della fusione fredda tra il 1989 al 1992; negando quindi che ''..vi fossero elementi sufficienti per riconoscere il fallimento della ricerca..'' e negava pure che nelle successive precisazioni-correzioni fornite da M. Fleischmann, S. Pons, ''..vi fossero manipolazioni, da cui inferire un loro tentativo di sottile inganno verso la comunità degli scienziati e verso la società''.</ref>.
 
===1989-2000, Gli studi teorici di Giuliano Preparata===