Indice di difficoltà: differenze tra le versioni

Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica
Nessun oggetto della modifica
Riga 3:
Per '''indice di difficoltà ''' di un quesito di una [[prova oggettiva di verifica]] si intende il numero di risposte esatte a quel quesito diviso il numero totale delle risposte; in formula:
 
<math>pxipx_i=fc/\frac{f_c}{N}</math>
 
dove <math>pxipx_i</math> è il valore dell'indice per il quesito i del test x, <math>fcf_c</math> è il numero di risposte esatte, <math>N</math> è il numero di risposte.
L'indice <math>pxi</math> è un numero razionale compreso tra il valore minimo 0 ed il valore massimo 1; se <math>pxi</math> si avvicina ad 1 il quesito risulta facile, mentre se si avvicina a 0 risulta difficile.
Un indice simile ma per le risposte errate può essere calcolato dalla relazione:
 
<math>qxiqx_i=1-pxipx_i</math>
 
dove qxi indica il numero di risposte errate sul quesito i della prova x.