Xian: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
|||
Riga 10:
Il concetto degli ''xian'' come spiriti della natura e patroni di essa è un residuo dell'antica religione [[Sciamanesimo|sciamanica]] cinese. Gli xian, come gli [[Otto Immortali]], possono governare gli eventi atmosferici, provocare la pioggia, le tempeste, le nuvole, il vento e sono spesso associati ad animali mitici o comuni. Nel primo capitolo dello [[Zhuangzi]], il ''santo taoista'' appare sottoforma di un uccello che vola nel cielo con le sue immense ali piumate e di un pesce, che nuota nelle profondità marine.
===
Nel taoismo gli ''xian'' sono esseri che si trovano ad un livello intermedio tra l'uomo e gli ''shen'', anche se essi stessi possono essere annoverati tra gli ''shen'', ovvero gli dèi. Gli immortali, come le divinità, appartengono ad una realtà trascendente, e per questo sono evanescenti e non percepibili con i semplici sensi umani. Essi sono inoltre multiformi, la loro identità non è definita e la loro origine è sconosciuta. Come ogni cosa che esiste, inclusi uomini e dèi, essi fanno parte del grande ciclo del [[Tao]], della natura, e sono sua manifestazione.
{{vedi anche|Concetto di divinità nel Taoismo}}
|