Grid computing: differenze tra le versioni

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Grid è concettualmente un'evoluzione della tecnologia cluster, dove due o più calcolatori vengono accoppiati tra di loro da connessioni ad alta velocità, per sommare le potenze di calcolo e rinforzare l'affidabilità, perchè in caso di un fuori servizio di un calcolatore gli altri subentrano automaticamente ai suoi compiti (collegamento in [[paral-lelo]]).
 
Grid non ha un "padre spirituale" chiaramente identificato, anche perchè è uno sviluppo tecnologico quasi scontato, in quanto l'idea di una rete globale di calcolatori capace di erogare servizi in modo indipendente dalla posizione dei server era già stata ampiamente dimostrata dalla realizzazione del [[Web]]. Se il principio teorico di funzionamento è semplice e quasi ovvio, la realizzazione pratica è il vero scoglio che ha richiesto dieci anni di tempo per fornire i primi risultati commerciali utilizzabili fuori dalle porte dei laboratori e delle università.
 
Il [[CERN]] di [[Ginevra]] ha sviluppato i protocolli del GRID. Varie aziende fra le quali [[IBM]] e [[Intel]], sono impegnate nella diffusione della tecnologia che in futuro dovrebbe sostituire supercomputer e server dal costo di decnedecine di migliaia di euro, con macchine in se meno affidabili dal costo di 2000-3000 euro.
 
La piattaforma prevede uno strato di [[middleware]] fra sistema operativo e aplicazioneapplicazione GRIDGrid. Il disaccoppiamento fra sistema operativo e GRIDGrid consente a GRIDquest'ultimo di non richiedere installazione e integrazione col sistema operativo e dunque, di funzionare su Windows, Linux e Mac.
All'utente-programmatore che utilizza il sistema operativo, ilIl middleware supporta richieste di invio e ricezione dei dati, senza richiedere una conoscenza dei protocolli di rete all'utente-programmatore, indipendentemente dal sistema operativo utilizzato.
 
Gli sviluppi più importanti hanno riguardato la messa a punto di un protocollo di comunicazione efficiente per far dialogare tra loro i calcolatori e lo studio delle modalità più efficaci per scomporre i problemi e i calcoli complessi in una miriade di elaborazioni elementari adatte ad essere distribuite sui nodi del Grid.
 
In futuro è in progetto l'estensione dei problemi e degli ambiti scientifici in cui è utilizzabile la tecnologia GRIDGrid. L'architettura offre una potenza di calcolo in grado di memorizzare sui vari computer locali ed elaborare in pochi minuti moli di dati intermedi dell'ordine dei milioni di gigabyte, che occuperebbero moltissimi CD.
L'organismo di riferimento per lo sviluppo di omogeneità e standard dei protocolli usati da Grid è GGF (Global Grid Forum), ed ha creato gli standard OGSA (Open Grid Services Architeture). Nel 2004 è stato emanato WSRF (Web Services Resource Framework), che è un insieme di specifiche per aiutare i programmatori a scrivere applicazioni capaci di accedere alle risorse Grid.