Direct Memory Access: differenze tra le versioni

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Aggiunta parte relativa a come avviene il trasferimento. Inseriti i diversi tipi di trasferimento
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Essenzialmente, in un trasferimento DMA un blocco di memoria viene copiato da una periferica a un'altra. La CPU si limita a dare avvio al trasferimento, mentre il trasferimento vero e proprio è svolto dal '''controller DMA'''. Un caso tipico è lo spostamento di un blocco di memoria da unità di memoria esterna alla memoria principale. Se questa operazione, come avviene grazie al DMA, non blocca il processore, esso può continuare a svolgere altre operazioni.
 
Il '''DMA''' gestisce i trasferimenti tra CPU e periferiche tramite l'utilizzo di diverse linee (Acknowledge, richiesta, controllo) e di due registri ('''DC''' e '''IOAR'''). Nel momento in cui la CPU necessita di dati presenti in memoria carica in IOAR l'indirizzo dal quale iniziare l’operazione e in DC il numero di dati consecutivi da trattare, informando il DMA su un ulteriore bit se si tratta di un’operazione di lettura o scrittura. A questo punto il DMA invia la richiesta alla periferica e nel momento in cui riceve il segnale di acknowledge inizia il trasferimento. Ad ogni passo viene incrementato IOAR e decrementato DC finchè DC non è uguale a 0.
 
Il '''trasferimento tra DMA e I/O''' può avvenire in diversi modi:
'''A blocchi''' (burst transfer): Prevede che una volta che inizia il trasferimento il DMA non lascia il controllo del BUS alla CPU, finchè esso non è terminato: La CPU rimane bloccata per tutto il trasferimento.
'''Cycle stealing''': I blocchi sono di piccole dimensioni, in questo modo il tempo nel quale la CPU è bloccata è più fremmentato